-Noelle-
Un'altra stancante giornata di lavoro, appoggiai la mia macchina fotografica sulla scrivania di Lexi assieme a tutte le altre.
Passandomi una mano tra i capelli, mi guardai in giro e scuriosai nell'ufficio vuoto.
Guardai le cose sulla sua scrivania, andando dall'altra parte della scrivania e sedendomi sulla sua sedia girevole.
Non era lì in quel momento, dopotutto.
Stavo passando in rassegna diverse storie da copertina, fino a quando trovai...
Una busta su cui era scritto 'Storia da copertina da pubblicare il prima possibile'
Sul fondo 'Top secret', cosa che mi fece venir voglia di leggerla ancora di più.
Mi morsi il labbro, guardandomi attorno, prima di prendere la busta rapidamente, e aprirla. Tirando fuori un paio di fogli di carta, li osservai velocemente.
Harry Styles, il ragazzo che non riesce a tenere giù le mani da una donna. E' venuto fuori che il pettegolezzo è vero, ed Harry l'ha confermato a Good Morning America! Harry ha maturato dei sentimento per un membro di un team di paparazzi, ed è successo da oltre una settimana ora. Ha nascosto questo segreto che finalmente è venuto allo scoperto! Il paparazzo sembra essere la stessa ragazza che ha incontrato all'after party dei VMA's, il suo nome è Noelle Hallick...
Leggere il mio nome su una storia su un giornale mi faceva andare fuori di testa.
Harry si èmesso nei guai con il management! Scaricherà la ragazza o la bacerà?... Foto che lo provano!
Erano l'ultimo paio di frasi prima che passai alle pagine delle foto. Ed erano foto di me... proprio quel giorno... ma che cavolo?
Ce n'era una di me seduta di fianco ad Harry in spiaggia, e una di lui che mi teneva in braccio stile sposa, mentre giocavamo in acqua... ok erano delle foto carine.
Spazzai via il pensiero, passando alla prossima. Era una di me con la maglietta di Harry, e l'ultima era.
IL BACIO, OH MIO DIO.
Sapevo che non avrei dovuto baciarlo! Chiusi gli occhi leggermente scioccata. Non potevano essere spedite... semplicemente no.
Mi guardai attorno ancora una volta prima di pensare ad un piano. Sospirai. Decisi di infilare la busta nella mia borsa, chiudendola e tremando leggermente.
"Rimpiangerò sicuramente di averlo fatto." dissi a me stessa, mordendomi il labbro mentre mi alzai velocemente e corsi fuori dall'ufficio vuoto.
Correndo lungo la strada senza nessun motivo, mi fermai ad un angolo ansimando. Non sono proprio un tipo atletico... se qualche serial killer mi dovesse mai rincorrere con un gruppo di amici? Io sarei quella che morirebbe, sono seria.
Il suono di un clacson proveniente da una macchina mi fece fare un leggero salto, veniva da dietro di me. Voltandomi, trovai Leah nella sua macchina, che mi indicava di salire.
Io annuii, facendo una corsetta verso il fianco della macchina e satai sù.
"Perchè stavi correndo? Hai finalmente deciso di diventare atletica?" scherzò, ed io scossi la testa.
"Leah, ho fatto una cosa brutta, oh mio Dio." dissi, dopo aver ripreso fiato.
"Che cos'è, hai pestato una formica?"
"Leah!" mi lamentai, armeggiando con la mia borsetta e aprendola la zip. Tirando fuori la busta, le mostrai la parte davanti.
Leah inarcò le sopracciglia, e le ci volle un po' per realizzare.
"Cosa? Dice top secret..." la sua voce si trascinò, i suoi occhi tornarono sulla strada, e poi di nuovo alla grande busta che tenevo in mano.
Sospirai. "Sì, l'ho rubata." alzai un sopracciglio.
"L'hai fatto?" chiese meravigliata.
"Sì! Sì, l'ho fatto. Ma guarda." mormorai, tirando fuori i fogli.
Una volta che raggiungemmo un semaforo, Leah mi prese dalle mani i fogli e osservò attentamente le parole proprio come avevo fatto io.
Le sue labbra si schiusero, mentre le sopracciglia si sollevarono. Mi diede uno sguardo prima di continuare a leggere il resto.
"Harry è nei guai."
"Oh sì." concordai, indicandole di andare avanti.
Passò alle foto, la sua espressione cambiò proprio come aveva fatto la mia qualche minuto prima.
Dopo aver visto la foto di me che lo baciavo, urlò.
"OH MIO DIO!" la sua voce mi fece saltare ancora una volta.
"LO SO!" urlai assieme a lei.
"PERCHE' L'HAI RUBATA?!"
"Per salvare Harry! Dato che era top secret, pensavo che magari sarebbe stata l'unica copia e l'ho rubata." dissi.
"Oooh" cambiò improvvisamente d'umore, sorridendo.
"Non ora Leah!" gemetti, dandole una sberla su un braccio.
"Ahia?! Ma l'hai baciato!" tubò. "Ti piace!!"
Continuai a gemere, guardando fuori dal finestrino.
"Quindi cosa farai quando Lexi scoprirà che sei stata tu a rubare la copia di quella cosa?!"
"Non lo farà! Nessuno era nel suo ufficio, e nessuno mi ha vista lasciare quel posto." dissi.
"E le telecamere di sorveglianza?" Leah continuò.
"Non c'era nessuna telecamera di sorveglianza, stupidona!" la presi in giro e lei mi diede uno schiaffo sul braccio questa volta.
Si imbronciò. "Mi hai chiamata stupida."
"Era ironico piccolaaaa." le strizzai la guancia scherzosamente.
"Quindi hai appena deciso di salvare la carriera del tuo ragazzo. Sei carina." esclamò, la luce diventò verde e svoltò a destra.
"sì, sono carina." dissi con naturalezza, ma la riguardai immediatamente, notando cos'avesse appena detto.
Leah rise.
"Non è il mio ragazzo! Non penso lo sarà mai!"
"Fa schifo perchè sareste adorabili. Sareste probabilmente la coppia più sexy del mondo!"
"No Leah." dissi duramente, in un tono d'avviso.
"Sì, Noelle." mi rispose a tono, ridendo.
"Oh e Niall eh?!"
"No, no. Noelle, non è per niente il mio tipo."
"Uh uh. Certo! Vi ho visti coccolarvi la sera del film!"
"SI E' FOTTUTAMENTE ADDORMENTATO SU DI ME"
"Stessa cosa!" la liquidai ridendo, una volta raggiunto il parcheggio dell'hotel.
"Vieni sù con me?" chiesi.
"Certo." annuì, mentre entrambe scendemmo dalla macchina e camminammo tranquillamente verso l'ingresso.
-Louis-
Ero nella hall, per vedere quando Noelle sarebbe arrivata così da poter chiamare Haz e dirgli che era qui.
Il piano era tutto organizzato, Justin era già nell'armadio.
Voltandomi, trovai Leah e Noelle entrare, parlando riguardo qualcosa.
'Accidentalmente' sentii la conversazione.
"Ti piace Niall, ammettilo." Noelle rise.
Era praticamente tutto ciò che sentii prima che andassero all'ascensore. Ma significava molto!
A Leah piaceva Niall? Sarebbero stati carini.
Notai di essere un po' in ritardo nel chiamare Harry, quindi lo feci.
"Harry, Noelle e Leah stanno salendo!"
"Grazie Lou! Aspetta... anche Leah?"
"Mmm, suppongo di si."
"Va bene grazie orsetto." disse scherzosamente, ed io risi.
"No problem, Orsohaz."
Riagganciammo entrambi, mentre io ridevo e scuotevo la testa.
-Noelle-
"YODELAY HEE WHOOO!!" urlai a caso, saltando lungo il corridoio.
"Sei una persona strana!" esclamò Leah, raggiungendomi.
"Grazie!" risi.
Cercando le mie chiavi in silenzio, sentii un rumore in fondo al corridoio.
Leah saltò, leggermente spaventata.
Io strinsi gli occhi, guardando in fondo al corridoio.
"Fatti vedere, stalker!" dissi con voce profonda, Leah rise.
"Ok è inquietante, muoviti." Leah mi spronò.
Trovando la chiave nella mia borsa, la inserii nella serratura della porta mentre la luce diventò da rossa a verde. La porta si sbloccò ed io la spalancai.
Leah chiuse la porta dietro di sè e poi ci dirigemmo subito in cucina.
"Cosa c'è qui dentro..." mormorò guardando nei miei mobiletti.
Per favore fa che non trovi il dolce...per favore...
Pregai letteralmente che non trovasse il dolce che avevo fatto la sera prima! Avevo pensato di mangiarlo tutto guardando Disney Channel!
Mi morsi il labbro mentre lei si fiondò nel mio freezer.
"Ooooh il dolce!" sorrise, tirando fuori la ciotola.
"Farai meglio a non finirlo donna!"
"Non lo farò, non sono così avida." mi liquidò ed io sorrisi sfacciata. Leah poteva diventare un po' avida a volte.
Prese un cucchiaio da uno dei cassetti, e ci si buttò.
"Mmmm." mormorò. "L'hai fatto tu?"
"Sì ci ho passato ore." stavo cercando un po' di compassione.
"Oh figo." annuì con nonchalance, ed io roteai gli occhi mentre lei si faceva fuori tutta la ciotola.
"Mi vado a mettere... altri vestiti." dissi guardando la maglietta.
"Oh mio Dio non ci credo che non l'avessi notata!" ansimò. "E' la maglia di Harry?!"
Arrossii fortemente, guardando verso il pavimento.
"Ooh oh mio Dio! Ragazza sei in ballo!"
"Ugh come vuoi Leah, mi vado a cambiare, ok?" dissi alla ragazza.
"Vai pure, io mi godo il dolce."
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Entrando nella mia camera, mi stirai leggermente, guardandomi allo specchio.
Mi sembrò come se le mie sensazioni fossero ritornate, questa sensazione di un'altra presenza in questa camera con me.
Cavoletti, per favore fa che non sia un fantasma, morirei... ok.
Sospirai, i miei occhi guardarono nella stanza.
Arruffandomi i capelli, mi diressi verso l'armadio.
Aprendolo rapidamente, trovai...
Ansimai piuttosto rumorosamente, le mie mani coprirono la bocca, cercando di non urlare mentre i miei occhi si spalancarono.
"OH MIO DIO, OH MIO DIO." stavo iperventilando, il mio cuore pulsava velocemente.
Oh mio Dio era Justin! JUSTIN DREW BIEBER ERA NEL MIO ARMADIO OH CACCA, RESPIRA NOELLE, RESPIRA.
Stavo letteralmente tremando, strillando un po'.
"Ciao." sorrise, dandomi un abbraccio. I miei occhi si spalancarono.
Justin. Bieber. Mi. Stava. Abbracciando. MI STAVA ABBRACCIANDO.
Mi morsi il labbro, per trattenere lacrime di gioia. Mi stavo seriamente per mettere a piangere.
"Sto per piangere..." mi lamentai, ricambiando l'abbraccio mentre nascosi la mia faccia nel suo petto. "Ti amo così tanto." chiusi gli occhi, piangendo davvero nel suo petto, prima di potermene rendere conto.
Che bella prima impressione Noelle... ugh non potei farne a meno. ERA COSI' PERFETTO OMG.
"Ooh, ti amo anche io." rise. "Non piangere! Qual è il tuo nome, dolcezza?" si staccò così da potermi guardare.
Feci un respiro profondo, asciugandomi gli occhi. "Ok uhm... s-sono Noelle."
MI AVEVA APPENA CHIAMATA DOLCEZZA. E AVEVA DETTO DI AMARMI ANCHE LUI OH MIO DIO?!
Era così da sogno. Cosa ci faceva nel mio armadio? Oh un attimo.. era tutto un sogno?
COLPO DI SCENA: Se l'aver incontrato i One Direction e tutto il resto che era successo fosse stato TUTTO un sogno ed io ero addormentata nel mio letto?!
Ok stavo impazzando.
Fino a quando non trovai Zayn ed Harry venire fuori dal mio piccolo divanetto, Zayn sogghignando ed Harry sorridendo. Ero ancora tra le braccia di Justin, il suo sorriso esitava un po'.
"A-avete fatto voi questo?" sussurrai, sotto shock, guardando da Harry e Zayn a Justin.
"Sì, volevamo farti una sorpresa!" Zayn agitò il telefono tra le sue mani.
"MI AVETE REGISTRATO." i miei occhi si spalancarono, Justin rise per la mia reazione.
"Certo! Nessuno di noi voleva dimenticare questo momento." Zayn mi punzecchiò.
"Posso fare una foto con te?" sorrisi a Justin.
"Ma certo!"
Armeggiai nervosamente con il mio telefono. "Tremo ancora, scusa." risi, e lui sorrise.
"Harry, la scatti tu?" annuii.
Lui strinse le labbra. "Sì."
Gli allungai il mio telefono. "Grazie mille." dissi velocemente prima di tornare di fianco a Justin, lui avvolse un braccio intorno alle mie spalle ed io avvolsi le mie intorno alla sua vita. L'avrei sicuramente incorniciata! E poi l'avrei fatta vedere ai miei figli! Muahahah....
Sorrisi normalmente, stringendolo. Stavo per svenire, giuro.
Leah entrò, assieme a Liam, Louis e Niall.
"NON ORA LEAH." sibilai .
Harry inarcò le sopracciglia.
"L'hai fatta Harry?"
"Scusa, solo... potreste stare leggermente più lontani, la foto è troppo compattata." si schiarì la gola.
Io mi accigliai, spostandomi leggermente, imbarazzata.
"Ok, fatta." disse inespressivo.
"Ok un'altra." sogghignai.
Feci una faccia strana, solo perchè non potei farne a meno, quello che non mi sarei mai aspettata, stava accadendo.
Justin mi baciò lentamente sulla guancia, toccandomi leggermente, le mie guance avvamparono. Ok non rovinare una foto perfetta Noelle, non attaccarlo.
Sentii il rumore dello scatto provenire dal mio telefono, e il mio sogghigno non se ne andò.
"Oh mio Dio, grazie!" sorrisi a Justin, mentre lui mi abbracciò ancora una volta.
"Nessun problema, piccola! Suppongo di dover scappare ora. Ho un soundcheck da fare."
"Ooh spero tu abbia un bel concerto. Belieber per la vita!" feci un piccolo balletto, facendolo ridere.
"Grazie ragazzi. Ciao Noelle." agitò la mano, infilandosi gli occhiali da sole. Salutò anche Leah lasciando la stanza, e lei ricambiò con occhi leggermente spalancati.
"Era Justin Bieber?!" mimò con la bocca, indicando il ragazzo che se n'era appena andato.
Io strillai, sul punto di avere uno spasmo.
"GRAZIE MILLE RAGAZZI!" urlai a piena voce, attirando tutti i ragazzi in un abbraccio, saltando sù e giù. Ero un piccolo fagotto di felicità in quel momento, seriamente, come se niente potesse rovinare la mia felicità.
Ora lui sapeva davvero della mia esistenza... wow... La mia vita era ufficialmente completa.
Lasciai un bacio gigante sulla guancia di ognuno di loro, facendo anche il verso 'MWUAH', ed i ragazzi risero.
Tutti i ragazzi sembrarono avere ampi e fieri sorrisi sulla faccia, solo Harry sembrò diventare terribilmente calmo.
"Harry Stylesssss" dissi il suo nome, dandogli una pacca giocosa sulla guancia. "Cosa c'è che non va?" sorrisi.
"Niente." borbottò.
Guardai verso Leah che stava mimando qualcosa. Capii 'E' completamente geloso!!"
Strinsi le labbra. Non poteva esserlo... cosa? Geloso? Cosa?!
Afferrai la sua mano, tirando il ragazzo fuori dalla stanza e chiusi la porta, finendo nel corridoio della mia suite.
"E' stato davvero dolce, Harry. Grazie tante, la mia vita è ufficialmente completa." sorrisi, annuendo. "Ora dimmi cosa c'è che non va per favore."
"Sembravi felice, era preso da te. E tu sembravi così felice." ripetè, guardando verso il pavimento.
Era geloso... ok di nuovo le farfalle.
Mi morsi il labbro. "Sai che non vedo Bieber in quel modo vero?"
"Ti ha baciata." Sussurrò Harry, il suo sguardo non si mostrava ancora.
"Sulla guancia." aggiunsi velocemente. "E se mi avesse baciata, non sarebbe stato neanche minimamente vicino a quanto è stato fantastico il tuo bacio. Harry è il mio amante nella mia fantasia."
Harry guardò sù speranzoso facendomi sorridere. "Sorridi ora per favore. Ti si addice." Gli diedi uno schiaffo sul braccio, scherzosamente.
Un piccolo sorriso crebbe sul suo viso, ed io sogghignai. "Eccolo lì!" tubai pizzicandogli le guance.
Sospirai felicemente.
"Quindi... se Justin Bieber è il tuo ragazzo della fantasia..." la sua voce esitò, le sue mani trovarono le mie per poi attirarmi più vicina a lui.
"Allora chi è il tuo vero amante?" sussurrò, posizionando una piccola ciocca di capelli dietro al mio orecchio.
Rimasi in silenzio per un po', prima di rispondere, finalmente affrontando la realtà.
"Potresti essere t-"
Harry mi baciò, le sue labbra erano carine e delicate sopra le mie. Ricambiai il bacio, ridendo leggermente nel bacio dato che non mi aveva nemmeno fatto finire la frase.
Gli diedi un altro bacio sulle labbra, staccandomi con questo sorriso che non voleva andarsene dalla mia faccia.
"Potresti essere tu." ripetei, facendogli l'occhiolino.