Capitolo 16: Mattia sta bene

                                    

                                          
La madre di Mattia arrivò e io e Riele ci affrettammo a salire. 
Io: "ciao! Lei è una mia amica"
Riele: "piacere Riele"
Stefania: "piacere Stefania, sono la mamma di Mattia" appena finì la frase, premette sull'acceleratore e sfrecciamo all'ospedale. 
Riele: "bellissima la macchina comunque"
Stefania: "grazie"
Io: "se c'è tempo..dopo potrebbero venire a casa con dei suoi amici?"
Stefania: "c'è spazio per tutti, certo che possono, quanti sono?"
Io: "emh..Jack..Kira.." contai tra le stessa
Riele: "sono cinque, più me sei"
Stefania: "va benissimo" sorrisi. 
Dopo 10 minuti arrivammo. 
Noi tre corremmo al pronto soccorso. Appena dentro la madre corse in segreteria, noi stemmo in sala d'attesa. 
...
Stefania: "andiamo! Ha detto che possiamo vederlo" ci alzammo di corsa e avanzammo di fretta verso la sua stanza. 
                          
JACE'SPOVV
                          
Devo dire che forse sono stato un po' troppo violento..però ho fatto bene per metà, non doveva insultarmi, però non so perché l'ho picchiato..continuava a provocarmi e non ho resisto, poi Nicole tutta preoccupata e ha ragione..
Ora sono seduto su una panchina davanti a scuola, con un naso e le labbra sanguinanti.
Cree: "amore tutto bene? Come vanno le ferite?" 
Io: "meglio grazie" 
Cree: "l'ammazzo a Nicole, il suo fidanzato se non si avvicinava non saresti in questa situazione, noi stavamo solo esprimendo nostre opinioni" in fin dei conti ha ragione, non possiamo neanche dire le nostre che il fidanzato ci viene a rompere il cazzo
Io: "hai ragione ma ora non parliamone.." 
                          
Vidi una Tesla bianca e Nicole e Riele andarci contro, salirono e sfrecciarono verso l'ospedale credo. Si avvicinò la prof di Matematica.
Io: "oh no.." borbottai senza farmi sentire.
Prof di Matematica: "Norman, dobbiamo parlare" disse seria 
Coscienza: "sei nella merda" 
Io: "mi dica prof" deglutii rumorosamente dall'ansia. 
Prof di Matematica: "lei è sospeso per due giorno per aver picchiato un alunno nuovo non ancora aggregato completamente in questa scuola, non dica niente perché io so tutto e se se ne stava zitto non finiva così" 
Io: "si prof" abbassai po sguardo
Prof di Matematica: "non ho finito" rialzai lo sguardo..
Prof di matematica: "Norman, il suo periodo di sospensione si allunga e per lei Cecchino è sospesa per tre giorni" la guardai male. 
Prof di matematica: "non mi guardate così, signorina Cecchino io le ho dato l'incarico di pubblicare notizie o eventi che riguardano alla scuola, NON FOTO O VIDEO DI ALTRE PERSONE CHE SI BACIANO, IO SO TUTTO, LEI NON È PIÙ L'INCARICATA CECCHINO"
Cree: "ma.." 
Prof di matematica: "NIENTE MA! Ora chiamo i vostri genitori e vi faccio venire a prendere!" Ci squadrò e poi se ne andò dentro. Fuori siamo rimasti io e Cree da soli. 
                          
NICOLE'SPOVV
                          
Siamo arrivati alla sua stanza. La porta fu già aperta, lo vidi sdraiato sul lettino, con una fascia intorno alla testa, che fecero risaltare il suo ciuffo meraviglioso
Appena misi piede, girò lo sguardo verso di me e si disegnò in faccia uno di quei sorridi che vorrei sempre vedere. Gli andai in contro e lo abbracciai delicatamente.
Io: "come stai?" 
Mattia: "bene" gli diedi un bacio. Notò anche Riele.
Mattia: "ciao Riele!"
Riele: "hey! Come va la testa?"
Mattia: "bene!"
Io: "ti dispiace se lei e gli altri vengano a casa?"
Mattia: "certo! Tanto per pomeriggio dovrei essere a casa" 
Io: "bene"
Riele: "ehi! Ella mi ha appena scritto che Jace e Cree sono stati sospesi!" Fui felice. 
Io: "davvero? Beh sono contenta così non ti danno più fastidio" 
Mattia: "meglio per me"
                          
Restammo in ospedale fino all'ora di pranzo, andammo a prendere gli altri. 
Ella: "hey! Come sta Mattia?"
Io: "bene, ha una fascia in testa, vari cerotti, ha detto che per pomeriggio dovrebbe essere a casa" 
Sean: "bene! Riele ci ha detto che ci avete invitato"
Io: "si! Andiamo, visto che non ci stiamo in una macchina sola, è venuta pure mia madre" 
Lizzy: "che belle ste Tesle!" Sorrisi. 
Io, Riele, Sean e Kira salimmo in una macchina, gli altri nell'altra.