Hmm
non so che problemi ho io, ma credo di aver incontrato un ostacolo nella mia adorazione dei manga. I protagonisti(i personaggi). Facciamo un pó di percentuali. Nel 70-60% dei casi il protagonista é un maschio idealista e buonista al punto da sembrare un idiota
Possibili caratteristiche del protag. tipo 1 e tipo 2, 3
1 Buonista, sognatore e idealista al punto di sembrare uno stupido, un pó pervertito (non sempre)ma non si fará mai nessuno, nei primissimi istanti cerchéraá di convincere il pubblico ché é un tipo assolutamente normale, nulla di speciale ecc. e poi gli accade qualcosa di straordinario che giustifichi il suo essere protagonista. Non ucciderá mai i suoi nemici. A volte urla un sacco e crede nei suoi amici. Esempi: Mirai, Deku, Asta, Touma, Luffy (fottiti mirai, hai lasciato morire mukaido)
2) Psicopatico totale. Sempre maschio(mi viene in mente solo un'eccezzione) e molto piú presente nei manga che anime(tranne Light). A volte ha una backstory triste al punto da far ridere, altre volte non ce l'ha proprio(onestamente non so cosa é peggio). Spesso deve vendicarsi di qualcosa. Potrebbe esserci qualche ragazza affetta dalla sindrome della crocerossina che rovina il divertimento ai lettori che il nostro caro MC psicolabile non riesce a far fuori.
I protagonisti sono sempre cosi... estremi. Pazzo psicolabile, sagoma di cartone senza personalitá o idealista/buonista/sognatore. Oppure il leggendario pervertito degli anni 80'. Non sarebbe male un'opera il cui tema sia proprio il fanservice. A la Shimoneta ma senza la ''resistenza''. Un liceale che va in giro a cadere addosso a qualunque tipa incroci. Che si dedichi a nascondere il suo materiale pornografico. Che si dedichi a esplorare il genere dei romanzi erotici. Come coprotagonisti voglio una ragazza fujoshi e un tipo effeminato (una trap) appassionato di yuri. Ci sta. Nessuna parvenza di trama. Un soft hentai di 12/24 episodi. Una fusione di Tomoko-Chan, interspecies reviwers, shimoneta e nichibros. Con episodio termale in spiaggia che si fondono in una commistione di cliché. E un finale drammatico, ma talmente drammatico e nostalgico(graduation?) che decidono di costruire una macchina del tempo per godere delle loro avventure in 3 persona, come spettatori. le loro versioni adulte potebbero essere dei personaggi secondari che fanno battute/commenti comprensibili solo in retrospettiva. Un trio di amici d'infanzia.
Questa idea non é neanche male. Le avvanture di tre pervertiti onesti con se stessi.
Se questo concetto vi ispira, consiglio di leggere/guardarvi WataMote, Shimoneta e Onani Master Kurosawa.
Come al solito, l'argomento iniziale é andato completamente a puttane, ma ormai non importa. Ha dato frutti inaspettati ma dolci.
STAI LEGGENDO
Random Night Talks
RandomQuesto libro é un'esperimento, scrivero quello che mi va. Per argomenti ricorrenti raccoglieró i capitoli in un'altro libro. Ho in progetto di tradurre tutto in inglese.