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pov's Ellen

La testa mi pulsa tantissimo mentre un senso di nausea mi assale. Sento gli occhi pesanti e le palpebre faticano ad alzarsi. Quando finalmente riesco ad aprire gli occhi, la luce mi acceca. Subito noto le pareti bianche della stanza e l'odore fastidioso del disinfettante tipico degli ospedali. Mi volto a destra dove la mia mano è catturata tra quelle di Alec.

Il mio ragazzo è seduto su una sedia affianco al mio letto, mentre stringe la mia mano tra le lacrime. Noto però che non guarda me ma davanti a se e quasi mi spavento ma poi seguo il suo sguardo.

Affianco a me una dottoressa sta passando una specie di sonda sulla mia pancia e grazie a un computer vedo un'ecografia.  Poi un battito.

Bum.Bum.Bum.

Il mio cuore si ferma mentre vedo un puntino che si riesce a distinguere tra tutte quelle forme strane. Subito inizio ad agitarmi, ricordandomi ciò che Scott mi ha fatto. Mi ha dato un calcio in pancia. Se qualcosa non andasse? Non potrei mai perdonarmelo.

La mia agitazione cattura l'attenzione di Alec che mi guarda con ancora le lacrime agli occhi.

"Ei principessa. Finalmente ti sei svegliata" dice lui accarezzandomi i capelli.

"Dimmi che sta bene" dico quasi come una supplica. Lui sorride e posa un bacio sulla mano che ancora mi stringe.

"Sta bene, per ora. Ha perso molto sangue a causa dello stress della situazione e tutto ciò che ne comporta. Ha rischiato di perderlo ma per adesso è fuori pericolo. Le prescriverò delle vitamine e riposo per almeno un mese. Non deve fare sforzi o potrebbe risentirne molto lui o lei" dice la dottoressa per poi lasciare la stanza mi volto verso Alec che non smette di fissare la mia pancia con insistenza.

"Alec  so che non era previsto, che non sei pronto. Io non posso lasciarlo andare, non ce la faccio. Se tu non vuoi questa responsabilità ti capirò..." dico ma lui mi bacia di slancio, facendo cadere tutto il discorso che volevo fargli.

"Non ci pensare neanche per un secondo principessa. Ci siamo dentro insieme in questa cosa. Non ti lascio,non vi lascio" dice lui poggiando una mano sulla mia pancia e accarezzandola dolcemente. Mi bacia e improvvisamente sento di poter fare di tutto con lui accanto. 

"VIA TUTTI DEVO VEDERE LA MIA AMICAA" grida una voce dal corridoio, prima che la porta si spalanchi. Una tornado chiamato Kate entra nella stanza e mi viene accanto iniziando ad abbracciarmi. 

"Mi hai fatto spaventare! Ti sembra il modo? La prossima volta che ti rapiscono devo essere la prima a saperlo" grida lei come rimprovero e io non posso fare altro che scoppiare a ridere.

"Non ci sarà una prossima volta" dice Alec serissimo mentre fulmina Kate con lo sguardo.

"Amore non dovresti andare in giro così e non dovresti agitarti. Fa male a Justin" dice Max entrando nella stanza. Kate gli fa una linguaccia, prima di iniziare a borbottare qualcosa sul fatto che non può sempre trattarla come una bambina.

Max e Kate si siedono mentre gli racconta tutto ciò che ha detto la dottoressa.

"Visto che avevo ragione io? Fortuna che ti ho fatto comprare quel test" dice Kate. Io non posso fare altre che sorriderle e ringraziarla. 

"Amore, avete scoperto qualcosa in più su Scott?" chiedo ad Alec. Voglio sapere tutto ciò che è successo, perchè ha fatto ciò che ha fatto. Lui scuote la testa ma Max lo interrompe.

"In realtà mentre giocavi alla bella addormentata i nostri colleghi hanno trovato qualcosa" dice Max, mentre estrae il telefono e me lo passa. Ci sono diverse foto di quella che presumo essere la casa di Scott.

"Probabilmente aveva qualche problema mentale. Le sue parole, sul farla pagare a tutti ci hanno incuriositi. Abbiamo scoperto che la madre lo abbandonò quando era solo un bambino. Fu affidato ad una famiglia ma a quanto pare non c'era un bell'ambiente. Scott ha sempre incolpato la madre per questo. Era una donna rossa con gli occhi chiari" dice lui, mentre ci fa vedere una foto della donna. E' davvero bella.

"E' morta anni fa ma per Scott non bastava. Doveva punire ancora qualcuno per ciò che gli è successo. Il nome della donna era Stella Scott ed aveva questo  tatuaggio sul polso" dice e scorrendo il dito ci mostra la foto di una stella sul polso. Ecco perchè quel segno sul polso.

"E lui è..." dico lasciando in sospeso la frase.

"Morto. Con tutto quel sangue nessuno sarebbe sopravvissuto" dice Alec abbracciandomi più stretta a se. "E' tutto finito principessa"  dice e finalmente posso tirare un sospiro di sollievo. Ora Will può riposare in pace.

Ciaoooo
Come va? Ci stiamo avvicinando alla fine e probabilmente il prossimo capitolo è l'ultimo. Vi è piaciuto il capitolo? Mettete una ⭐ e commentate per farmi sapere.
Grazie M.❣️

innamorata di teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora