Capitolo 4: Colt, il lupo solitario

                                    

                                          
Cresciuto all'oscuro dello sceriffo, suo padre, Colt divenne molto abile con le sue amate colt (per questo si chiama così...). Sin da quando era piccolo risultò molto indipendente dalla famiglia, ma tutto ciò cambiò quando sua madre, Pam, diede alla luce la sua sorellina: Jessie. Colt era molto felice del nuovo arrivo in famiglia , infatti lui e la sua sorellina facevano tutto insieme: mangiavano insieme, giocavano insieme, insomma Colt si prendeva cura di Jessie. Tutto era bello fin quando suo padre si ammalò di tubercolosi, per salvare suo padre Colt, insieme a Jessie dovettero andare a rubare nelle banche della contea. Passarono i giorni, e Colt diventava sempre più depresso, intanto Jessie stava diventando un genio, costruendo fucili a impulsi e riparando ogni volta le pistole di Colt, seguendo l'esempio della madre che faceva il maniscalco. Un bel giorno trovarono un cagnolino randagio, la ragazzina lo prese in custodia, chiamandolo Scrappy, il quale avrebbe rallegrato il  morale della truppa, (soprattutto di Colt) e li avrebbe tenuti anche svegli.

                          
Una volta recuperati i soldi per le cure del padre di Colt (se non ve lo ricordate si chiamava Coltenium, che fantasia avevano in famiglia, ehh?) i due si rimisero in marcia per Texasville. Dopo 2 giorni di cammino si imbatterono in dei banditi, il cui capo disse:                                             -Io sono Toro di piombo, ed ho saputo che voi 2 siete i migliori banditi del west! Ho 2 proposte     da farvi.                                                                                                                                                                                      -E quali sarebbero?                                                                                                                                                            -1° vorreste unirvi alla nostra  banda?  

                          
 Colt rispose di no, non voleva mettere in pericolo, un altra volta, la sua sorellina; Toro di piombo si infuriò in una maniera bestiale, si diresse verso di loro volendoli farli fuori: Scrappy si lanciò verso il bandito, per salvare Jessie, senza riuscirci: morendo. La ragazzina era arrabbiata si lanciò sull'assassino di Scrappy, ma Toro di piombo gli sparò ferendola e se andò via...
                          
Colt era disperato, nonb sapeva a chi rivolgersi, era spaventato, non voleva perderla.                         Da lì spuntò uno scheletrino giallo con un sombrero ed un vestito elegante nero, che suonava la chitarra e disse:
                          
-Non ti preoccupare, amico mio, la salvo io tua sorella!
                          
-Ma ci conosciamo??- disse Colt alquanto imbarazzato😐       

                          
-E' una lunga storia, che non ti voglio raccontare...😨
                          
-A me piacciono le storie!!-
                          
-Va bene ti racconto...
                          
ATTENZIONE CONTIENE SPOILER!!! INFATTI NON LO SCRIVO....😆🤠
                          
Colt seguì il consiglio dello scheletro che gli diede delle munizioni così potenti da perforare qualsiasi cosa (la sua super) si diresse verso Texasville mentre lo scheletro, cioè Pocho, curava Jessie. Arrivato andò subito al saloon Bombarda dove sentì un signorina urlare, entrò subito e scaricò tutta la sua rabbia su Toro di piombo uccidendolo e vendicandosi. La signorina disse:
                          
-Mio eroe, come ti chiami? Mi hai salvata!
                          
-Al suo servizio milady, sono il figlio dello sceriffo: Colt
                          
Tra i due si accese una scintilla d'amore, i 2 si innamorarono a vicenda all'istante. Volvano tutti e 2 dire all'altra persona i sentimenti che provavano ma i piccioncini furono interrotti da una voce robotica: 

                          
-Ma che è questo trambusto?
                          
Era bombardino... il proprietario del saloon Bombarda, Alla prossima!