capitolo 4

                                    

                                          
Julia pov's:
                          
È da giorni ormai che i miei fratelloni sono nervosi e scorbutici,ma non ne capisco il motivo.
Sono appena tornata da scuola con un bel 7 in italiano,sono fiera di me stessa perché mi sono impegnata davvero tanto per non prendere una insufficienza,spero lo saranno anche i miei fratelloni.


                          
Io:"SONO TORNATA"urlo per farmi sentire,appoggiando tutto davanti alla porta.
L:"VIENI SIAMO IN CUCINA"dice e li raggiungo.



                          
Entrata do un bacio a tutti per salutarli e mi siedo al mio solito posto,aspettando il pranzo.
Io:"oggi ho preso 7 in matematica"sorrido fiera
L:"non ci credo"mi guarda stupefatto
Io:"e invece sì! Guarda anche sul registro"rido per la sua reazione
L:"amore ma bravissima!"mi sbaciucchia,facendomi ridere,e poco dopo si complimentano anche gli altri.

                          
Mi porgono il piatto e iniziamo tutti e tre a mangiare,chiacchierando tranquillamente.

                          
L:"dobbiamo parlarti"dice di punto in bianco,finendo di mangiare.
Io:"ho fatto qualcosa?"dico spaventata 
L:"no no tranquilla,non hai fatto nulla"mi tranquillizza sorridendomi 
Io:"meno male,allora..ditemi pure"bevo un sorso d'acqua
Si fanno un cenno col capo,e annuiscono.
                          
A:"allora qualche giorno fa ci ha chiamato l'orfanotrofio..."non lo lascio finire che scoppio a piangere
Io:"vi prego non v voglio ritornare lì..."singhiozzo.


                          
L:"nooo amore shhhh non lo faremo mai,sei la nostra piccola e resterai con noi fino la fine dei tuoi giorni ok? Shhh amore"mi prende in braccio
Sentendo quelle parole mi tranquillizzo e dopo aver ricevuto diversi baci da tutti e tre mi calmo.

                          
Io:"allora cosa volevano?..."
L:"abbiamo altri due fratellini..."dice velocemente 
Io:"cosa?!"rimango schioccata
A:"uno si chiama Edward ed ha 17 anni mentre la Piccola si chiama Amy ed ha 8 anni"mi spiega 
Io:"come fanno ad essere nostri fratelli,e perché non lo abbiamo mai saputo?"aggrotto le sopracciglia,non capendo.

                          
T:"i nostri genitori hanno fatto altri figlio e li hanno abbandonati,come hanno fatto con noi.
Non lo abbiamo mai saputo perché non sapevamo della loro esistenza prima di qualche giorno fa,dovrebbero arrivare domani"mi spiega brevemente 
Io:"capito,mi dispiace che siamo rimasti tanto tempo li dentro,sopratutto Edward che ha 17 anni,povero"dico amareggiata
L:"lo so piccola ma quando verranno qua la loro vita cambierà,e gli daremo tutto l'amore è l'affetto che non hanno potuto avere prima"dice dolce
Io:"si ma rimango la vostra preferita,sia chiaro."mi imbroncio
T:"uuu qualcuno qua e gelosoooo"mi prende in braccio sbaciucchiandomi 
Io:"siete tutti miei,ma vorrò bene anche ad Amy ed ad Edward "sorrido felice
A:"brava piccola"mi da un bacio sulla guancia,sorridendomi.



                          
IL GIORNO DOPO:
                          
Sto aspettando con ansia l'arrivo dei miei altri due fratelli.
Sono rimasta a casa ad aspettare,perché se no non c'era posto in macchina.

                          
Poco dopo,mentre guardò la tv,suona il campanello.
Mi fiondo alla porta e mi ritrovo un ragazzo molto alto,capelli scuri e occhi verdi.
Un fisico da paura,messo in risalto dalla sua maglietta attillata,peccato sia mio fratello.

                          
Senza neanche pensarci mi ci butto addosso,abbracciandolo.
All'inizio è stranito ma poi ricambia e mi solleva da terra,ridendo.
Voglio recuperare tutto il tempo perso con i miei fratelli.

                          
T:"scusala Edward,è una ragazza molto affettiva"sorride
E:"tranquillo,non mi da fastidio anzi,mi piacerebbe recuperare il tempo perso con tutti voi"sorride
Io:"awww ma quanto sei dolce"lo sbaciucchio,facendolo ridacchiare.


                          
Io:"ciaooo"sbaciucchio anche la bambina,appena scenda da Edward,che ride.
A:"ciao Julia"sorride
Io:"quanto sei carina"la prendo in braccio e la porto dentro casa.


                          
Edward e Amy vanno a mettere a posto le cose.
Per fortuna abbiamo due stanze degli ospiti,che abbelliremo come vogliono loro nell'arco del tempo.

                          
Vado prima da Amy e la aiuto a mettere a posto,poi la lascio riposare in pace.
Mi avvio verso camera di Edward e apro,senza bussare.

                          
Mi ritrovo davanti Edward che si sta cambiando la maglia.
Io:"AAAAAH SEI TROPPO BELLOO"gli salto addosso,facendolo scoppiare a ridere sonoramente.
E:"anche te non scherzi sorellina"mi bacia la fronte,facendomi venire gli occhietti a forma di cuore.


                          
Io:"allora domani inizia scuola,la mia.
Ti avverto giovanotto:tu sei mio e se qualche troia si avvicina faccio a botte. Tanto sono abituata "lo guardo seria,facendolo scoppiare a ridere di nuovo
E:"tu hai fatto a botte nanetta?"mi scompiglia i capelli
Io:"già e l'ho anche ridotta male,povera."rido
E:"dovrò tenerti d'occhio,sia te che tutti i ragazzi della scuola"scuote la testa 
Io:"a proposito..."faccio la faccia ad angioletto
E:"oh Dio,che hai fatto?"'i guarda male
Io:"potrei avere un fidanzato...ma shhh non le devi dire!"mi affretto a dire
E:"CHE COSA?"urla 
Io:"shhh taci taci"controllo il corridoio,e per fortuna non arriva nessuno.
E:"tu sei mia."mi abbraccia possessivamente 
Io:"ovvio"sorrido felice



                          
Non so come abbiamo fatto a legare in 1 ora ma sono felice,sono già gelosa di lui perché gli voglio già bene.
E non voglio che me lo portino via,non di nuovo.

                          
E:"quanti anni ha? Viene nella nostra scuola?"mi accarezza i capelli
Io:"ha 19 anni e si viene nella nostra scuola,è all'ultimo anno perché è stato bocciato in prima"
E:"mmm voglio conoscerlo,e sopratutto mani a posto."mi guarda severo,e io scoppio a ridere
Io:"promesso"ci stringiamo il mignolino,scoppiando a ridere ancora.


                          
La sera scendiamo e ceniamo tutti insieme.
L:"Edward ed Amy dovete sapere una cosa"mi guarda,e capisco subito che stanno per parlare delle punizioni.
E:"dicci"lo ascolta attentamente 
T:"noi in questa casa per punire Julia utilizziamo le sculacciate.
Amy tu sei piccola e se combini qualcosa di grave non esitiamo nel sculacciarti,per farti capire i tuoi errori.
Mentre riguardo a te Edward sei grande e mi sembri responsabile perciò non verrai sculacciato ma punito con ritiro del telefono,pc,uscite con amici ecc... ma se combini qualcosa di veramente eccessivo non esiteremo  sculacciarti e usare i metodi come facciamo con loro.
Avrai il "potere" di sculacciarle se combinano qualcosa di male,tutto chiaro?"dice molto cautamente 
Io:"potrà sculacciarmi?! No!!"dico velocemente 
E:"tranquilla non lo farò se non in caso di estremo bisogno,ma so che con me farai la brava"mi sorride tranquillizzandomi.
A:"per me va bene,cercherò di essere il più brava possibile"sorride teneramente
CHE CARINAAAAA!

                          
Passiamo il resto della serata a chiacchierare e a vedere qualche film comico.
Verso le 21:30 Amy va a letto,così che domani andrà alle elementari,mentre io e Edward restiamo fino alle 23 però poi andare a dormire anche noi.