Perdono

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Mi addormento vicino a Shaomu, provo a coprirla come meglio posso. Il vento non entra in tana ma fa comunque tanto freddo. Non so per quanto tempo abbia dormito, però fuori c'é un gran sole. Mi sveglio, Raven e Feg non sono qui. Dove saranno andati?

'Finalmente sei sveglio. Mi stavi soffocando, lo sai?'

Guardo Shaomu, é sveglia. Mi sorride. Non posso fare altro che abbracciarla 'Perdonami... perdonami, perdonami... non volevo farti del male, sai che non avrei mai potuto...'

Lei poggia una zampa sulla mia schiena 'Ssh... va tutto bene, Galen. Lo so, non faresti mai una cosa simile.'

'Raven mi ha detto tutto, so che é stato Dezel ad ordinarmelo... però sono comunque dispiaciuto.' dico singhiozzando, lei mi asciuga le lacrime.

'Sei stato tu a curarmi?'

'S-si, non saranno il massimo, però... h-ho fatto del mio meglio con quello che ho trovato.' rispondo.

'Dici? Io dico che vanno bene. Certo, potevi anche pensare di far sciogliere il ghiaccio, spezzettare le erbe e renderle meno dolorose, ma... anche così va benissimo.' mi sorride.

È strana, non ha mai fatto un complimento del genere a me, sebbene non sia proprio il massimo 'Stai bene? Mi sembri... diversa.'

Sospira 'Ho avuto la lezione che meritavo. Sono stata un'ipocrita... ho detto ad Hoxy di non proteggere sempre suo fratello o la sua Oscurità sarebbe cresciuta a dismisura... mentre ero io quella che cercava di proteggerli dalla verità. Ho fatto tante cose sbagliate nella mia vita... e credo che questa sia la punizione che merito.'

'Ma hai anche fatto tante cose belle.' cerco di farla rimanere positiva 'Per esempio hai adottato Serenity, hai accettato me anche se ero un completo estraneo. Ci hai dato una speranza di una vita felice.' sorrido.

Lei accenna una risata 'Grazie. Credo che tutti al mondo abbiano bisogno di un Galen Malek nella propria vita. Ma voglio essere sincera anche con te, non voglio più mantenere segreti. Ho visto cosa accade se li mantengo per troppo tempo. Per favore, siediti ed ascoltami.' faccio come dice, chissà cos'altro ha da dirmi 'Ricordi quando Nexus é venuto a prendere te e Serenity alla tana dei tuoi genitori?'

'Si, lo ricordo.'

'Un tornado di fiamme ha ucciso Skip ed Helga.' mi guarda negli occhi 'Zimo mi ordinò di farlo. Sono stata io ad uccidere i tuoi genitori.'

Questo... non me lo aspettavo. Prendo un lungo respiro, non ho alcun rancore verso di lei 'Sarei anche io un ipocrita se mi arrabbiarsi. Io ero sotto il controllo di Dezel ed ho cercato di ucciderti... tu mi hai perdonato sapendo che non l'avrei mai fatto. Per quanto mi riguarda, non sei stata tu ad ucciderli. Anche tu eri sotto il controllo di un altro. Ti perdono perché so che non lo avresti mai fatto.'

Le mie parole la sorprendono al punto da versare qualche lacrima 'Smettila di essere così buono... io non merito alcun perdono...'

'Il mio si.' rispondo con un leggero sorriso.

Mi abbraccia come mai prima d'ora, io non posso fare altro che ricambiare l'affetto. Raven e Feg tornano alla tana, questa volta hanno trovato dei conigli. Passo una parte del mio coniglio alla Maestra, lei ha più bisogno di recuperare le energie di me. Adesso che é sveglia vorrebbe riprendere il viaggio, io insisto nel non farla camminare. Siamo giunti ad un accordo: noi viaggiamo ma io la porterò in spalla finché non guarirà del tutto. La destinazione é più importante del suo orgoglio, ha accettato senza replicare. Dice che non c'é alcun bisogno di trovare i gemelli, loro andranno a Radaluna. Se noi arriviamo prima di loro potremo incontrarli. La giornata é tranquilla, per una volta. Ho il tempo di fare due chiacchiere con la Maestra che non riguardi Radaluna o altro.

'Quindi fammi capire...' la guardo con la coda dell'occhio 'Il tuo nome é Shaomu Ex Machina? Ed anche quello di Dezel ed Hoxy é così?'

'Oh si.' risponde lei 'Il nome deriva da una vecchia tribù ormai estinta, erano i Machina. Uno di loro si chiamava Deus Ex Machina, salvò la vita a Rufus, fratello di Holfast. Al figlio di Rufus venne dato il nome Deus Ex Machina, in realtà fu Sabor a darglielo, come ricordo di quel momento. Deus non era un vero Machina, aveva solo il loro nome ma aveva lasciato un forte impatto in tutti. Così forte che persino la sua compagna, Roxy, decise di dare gli altri suoi nomi alla figlia Amy. Lei era Amy Ex Machina, ma per tutti era solo Amy, per me Ay. Io fui adottata da lei e Joel, quindi mi diedero anche a me i nomi Ex Machina, così come a Dezel ed Hoxy. Anche mia figlia aveva questo nome.'

'Il suo nome era Serenity Ex Machina?' chiedo curioso 'Ma perché tramandare questi nomi? Non era come ricordo di Deus? Cioé... quello che salvò Rufus?'

'Si, inizialmente era così.' risponde 'Ma da Deus in poi, il padre di Amy, decisero di dare i restanti due nomi in sua memoria. E poi ha un forte impatto, Deus si é fatto conoscere da molti. Oggigiorno il nome dei Machina non é più associato alla tribù, ma al primo Re nero della storia.'

Ci penso su, questa é una storia davvero complicata 'E... mettiamo caso io fossi stato adottato da te. Il mio nome sarebbe Galen Malek Ex Machina?'

'Prima di tutto: non ti saresti chiamato Galen Malek. E secondo: si. Saresti stato anche tu un Machina.'

'E non lo sono anche adesso?' chiedo confuso.

'No, tu discendi da Hazel, lei non ha alcun legame con i Machina. Beh, é cugina di Ay, ma questo non la rende parte dei Machina.'

'Oh, capito. Quindi sono solo Galen Malek?'

'Esatto, solo Galen Malek. Credimi, basta ed avanza.'

Chissà che intende. Raven si unisce all'argomento 'Quindi é Dezel Ex Machina? Ed i suoi cuccioli avranno anche questo nome?'

'Oh si.' Shaomu guarda lei 'Se hai intenzioni serie con Dezel ti conviene trovare un nome adatto.'

'M-ma che stai dicendo?!' Raven é in imbarazzo.

Mi metto a ridere, Feg richiama la nostra attenzione 'Hey, um... vedete anche voi quel che vedo io?'

Guardiamo avanti: c'é un ponte di ghiaccio che porta dall'altra parte di un precipizio. Ci avviciniamo lentamente, ce n'é uno in legno ma distrutto. Che significa? Shaomu osserva la zona, poi l'orizzonte.

'Qualcuno ha usato la magia per creare questo ponte. È possibile che sia stata Hoxy, ma perché lasciarlo ancora qui?' guarda attentamente il ponte in legno ormai distrutto 'Le corde sono tagliate dall'altra parte. Se sono riusciti a passare, perché crearne un altro? Non ha alcun senso.'

'Quindi che facciamo?' domanda Feg 'E se non fosse opera di Hoxy? Potrebbe essere una trappola. Ne puoi creare uno tu?'

'Non adesso.' risponde la Maestra 'Se ne avessi le forze avrei usato l'Oscurità o Specchio per arrivare da loro. Non sono attualmente in grado di fare un bel niente. Dovremo attraversare il ponte o cercare un'altra via... ma dubito che ce ne sia. Correremo il rischio ed attraverseremo questo ponte.'

Il primo ad andare é Feg, si assicura che sia stabile. Un attimo di tensione ma ci da il via libera, la seconda ad andare é Raven e seguita da me e Shaomu. Passiamo senza problemi, il ponte va in frantumi appena arriviamo sani e salvi dall'altra parte. Beh, che fortuna. Continuiamo a camminare, può darsi che sia stata Hoxy a lasciarci il passaggio. Ma se é arrabbiata con noi come il fratello, perché lo farebbe? Comunque sia, é stata una fortuna che lo abbiamo trovato ancora intero, chissà da quanto tempo sono passati da qui. Non credo da molto, potrebbero essere più vicini di quanto possiamo pensare.

Il Re bianco: il Secondo Sogno #Wattys2021 [COMPLETA] Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora