"Eccoti moccioso!" esclamò il mangiamorte dopo aver colpito Liam in pieno stomaco e averlo fatto cadere per terra con le mani sulla pancia, dolorante.
Astoria si era portata la mano libera alla bocca e non sapeva se doverlo aiutare o stare lì ferma al muro ad osservare la scena.
No Astoria, col cavolo che lasci Liam nelle grinfie di questi due mangiamorte.
"Stupeficium!" e uno fu scaraventato sulla porta, pareva fosse svenuto.
"Ecco l'altra ragazza... Si, sei tu... Tuo padre mi ha detto dei tuoi occhi verde smeraldo..." si avvicinò minaccioso, portandole un mano sotto il mento.
"Lasciala stare testa di cazzo!" urlò Liam, lanciando un Pietrificus Totalus sull'uomo.
"Cosa ci eravamo detti?!"
"Si, scusa Liam, è che non avrei sopportato poi l'idea di vedere quei due uomini che ti portavano dal Signore Oscuro...No, non l'avrei proprio sopportato..."
A Liam mancò un battito: Astoria le stava dicendo che lui era indispensabile per lei, e sperava non solo come migliore amico.
"Ora andiamo a cercare Belle, non perdiamo tempo con queste smancerie, okay?!" optò il ragazzo, un misto tra l'imbarazzo e la paura che quei mangiamorte potessero svegliarsi da un momento all'altro.
Uscirono velocemente dalla Sala Comune, intenti a non farsi notare: Astoria aveva infatti intuito che Voldemort cercava nuove reclute, e chi se non proprio i figli dei suoi più cari mangiamorte?!
Salirono le scale, svoltarono angoli, sorpassarono cadaveri e feriti, ma di Belle non c'era traccia e non volevano pensare al peggio.
Qualcuno li tirò per un braccio.
"Dap.. C-cos.."
"Scappate, vogliono voi tre" cercò di farsi sentire, visto che c'era confusione tra incantesimi e ragazzi che urlavano.
"Lo sappiamo, ma tu come fai ad esserne a conoscenza..?!" chiese Liam.
"Perché è una di loro" affermò Astoria, che grazie al suo intuito aveva fatto 2 2.
"Si, esatto sorellina, ma... Nulla, poi ti spiegherò. Su, andate!"
I due si ripresero per mano e ricominciarono a cercare la migliore amica.Dopo che il piano fu in totale silenzio, Belle uscì dalla stanza in cui era stata per un tempo interminabile.
Sono una codarda, un'inutile codarda.
"Liam e Astoria!"
Cominciò a correre, e il pensiero dei due migliori amici feriti o morti le balenò nel cervello.
Avrei dovuto avvertirli invece al posto di tenermi tutto per me!
Scese scale dopo scale, evitò incantesimi e ne inflisse altri.
Vide il ragazzo biondo platino per cui aveva perso la testa da anni e di cui se n'era innamorata solo circa più di un anno prima.
Continuò a scendere cercando Liam e Astoria."Lasciala, lasciala stare brutto idiota, mi hai sentito?!" urlò qualcuno.
"Liam" sussurrò Belle, che appena svoltò l'angolo trovò due o tre mangiamorte che avevano preso i suoi migliori amici e li strattonavano.
"Stupeficium" urlò Astoria che riuscì a liberarsi dalla presa dell'uomo e a spezzare la sua bacchetta con un piede, dopodiché puntò la sua contro i due uomini che tenevano Liam.
"Lasciatelo stare!"
Altri due mangiamorte stavano venendo da dietro.
"Stupeficium, stupeficium!" urlò Belle, per poi obliviare i ricordi dei due e unirsi alla migliore amica.
"Mollatelo!" urlò puntando anche lei la bacchetta contro i due uomini che stavano tenendo Liam, che cercava di continuo di dimenarsi.
I mangiamorte cominciarono ad indietreggiare, uno puntando la bacchetta su Liam, l'altro sulle due ragazze.
"Vi conviene non fare un passo, altrimenti il vostro amichetto finisce male!" intimò uno.
"Ragazze scappate, andatevene!" esclamò Liam, continuando a dimenarsi.
"Si ragazze, vi conviene..." ghignò l'altro.
Altri mangiamorte vennero da dietro, tra cui Draco.
"Astoria" la chiamò Liam e la ragazza si girò verso di lui.
"Va" le disse.
Belle osservava Draco e gli altri avanzare verso di loro. "Asto..."
Poi Neville Longbotton, Ginny Weasley, Luna Lovegood e altri ragazzi sbucarono dall'angolo e cominciarono a combattere coi seguaci del Signore Oscuro.
Belle allora si voltò per tirare un incantesimo ai due uomini che stavano tenendo il migliore amico, ma erano scomparsi.
"L'hanno portato via..." sussurrò Astoria.
"Cosa?!"
La ragazza cominciò a correre, cercando invano di riprendersi Liam, ma qualcuno la prese per il braccio.
"Cosa diavolo fai, vattene, SCAPPA!"
"Draco hanno preso Liam...!"
"Lo so, e prenderanno anche voi se non scappate!"
"No, senza Liam non me ne vado! Vero Astoria?" chiese alla ragazza, che era stata trascinata da Draco.
"E come facciamo? Sono più forti di noi, e non dimenticarti che ci stanno cercando... E Liam non vorrebbe che prendano anche noi..."
"Ma Astoria..."
"Belle" le disse Draco, poggiandole le mani sulle spalle "ha ragione, non c'è più nulla da fare. Ci avete provato, avete fatto il possibile... Ora va a nasconderti, nel luogo che tutti noi amavamo più da piccoli e che nessuno conosce, verrò a farti visita e ti aggiornerò su ciò che accade, ma per favore, rimani nascosta!"
La ragazza indietreggiò e si mise le mani tra i capelli: non riusciva ad accettare di aver lasciato che prendessero Liam.
"Belle..."
"Draco cosa vuoi?!"
"Voglia che tu te ne vada, Astoria smaterializzatevi, ricordi il luogo?"
La ragazza annuì e prese la mano di Belle.Si materializzarono in una casetta in un bosco: era abbandonata, nel mezzo del nulla, insomma, perfetta come nascondiglio.
"Come hai imparato a smaterializzarti?"
"L'ho imparato" sussurrò con voce rauca.
Belle l'abbracciò, sapeva come si sentisse.
"Facciamo degli incantesimi di protezione, per sicurezza, va bene?"
Astoria annuì, cosciente del fatto che quella sarebbe stata la loro 'casa' per molto tempo.Si, so che i capitoli sono corti rispetto ai primi, e mi dispiace! Solo che ci sono più dialoghi e nessuna descrizione... Spero vi piaccia!
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Prigioni dell'amore // Draco Malfoy
FantasyBelle ha sempre vissuto nella paura di non essere una perfetta Donovan: infatti il padre, una persona molto severa, si aspetta tanto da lei. Ovviamente nella vita si fanno degli errori, soprattutto nell'adolescenza. A noi ragazzi possono sembrare sc...