Capitolo 15

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"Dai Belle, ripassiamo"
"Adrien, ancora? Sarà la decima volta che ti ripeto la stessa cosa!" esclamò esasperata.
"Ripeti un'ultima volta, e poi per oggi abbiamo finito" la incoraggiò lui.
"Okay...Quindi gli Incantesimi Evanescenti si dividono in due sezioni: quella dei non viventi e quella dei viventi. Per quanto riguarda i non viventi, è più semplice eseguire l'incantesimo, poiché questi non possono opporre resistenza. La formula è Evanesco. Per gli esseri viventi è sottile la differenza. La formula è Ivanesco e sono più complicati da far sparire. In entrambi i casi, l'oggetto o l'animale finisce nel Limbo, che nessun uomo ha mai visto, ma si pensa che sia generale per tutti. Il mago o la strega deve essere molto concentrato affinché l'oggetto o l'animale ritorni intero o semplicemente ritorni.
Ora basta!!" disse vittoriosa la ragazza.
"Sei stata perfetta, sei pronta per l'interrogazione di domani!"
Belle sorrise "Beh menomale! È l'ultima interrogazione e non voglio avere un Troll come voto! Mi accontento di un'Accettabile!"
"Se fossi il tuo professore, ti metterei un Oltre le aspettative! Ti sei impegnata e stai facendo progressi!" le rispose Adrien con sincerità.
"Questo grazie a te! Se sono arrivata a fine giugno capendo parecchie cose sulla materia è solo merito tuo! Non so davvero come sdebitarmi, sei una persona molto buona e disponibile!" lo ringraziò Belle.
Pensava davvero quelle cose. Adrien si era dimostrato fin da subito una persona sempre a disposizione, gentile, e ha compreso subito Belle, come si sentiva e ciò che provava nei confronti di Draco.
"Mi ripagherai a tempo debito" la tranquillizzò facendole l'occhiolino. "Ora andiamo in Sala Grande, sono le 8 ed ho una fame tremenda!"
"Mai stata più d'accordo con te su qualcosa!" disse ridendo.
Lasciarono così la Biblioteca, doveva avevano trascorso tutto il pomeriggio a ripassare Trasfigurazione, arrivando in Sala Grande.
Notò Liam e Astoria litigare. "Le cose si mettono male!" disse sospirando.
Adrien scosse la testa ridendo, poi insieme si avvicinarono ai due ragazzi, che erano nel mezzo di uno dei tanti litigi.
"Cosa sta succedendo?" chiese la piccola Donovan, sedendosi di fronte ai due ragazzi.
"Nega ancora di avere una cotta per Elizabeth Martin!" esclamò Astoria, rossa in viso.
"Ti ho detto che non mi piace, vuoi capirlo?!" rispose disperato Liam.
"La stavi fissando!"
"Non è vero! Ero perso nel vuoto e mi è passata avanti! Tu avrai pensato che io stessi fissando il suo culo e ti sei incazzata. Non dare sempre a me la colpa" si difese il ragazzo.
"Astoria lascialo in pace dai, non è il tipo a cui può piacere una come la Martin!" intervenne Adrien, che stava aspettando che le prelibatezze che offriva Hogwarts si materializzassero sopra il tavolo.
Belle le lanciò uno sguardo. Astoria capì che doveva smettere di fare scenate di gelosia.
"E poi..." disse Liam, poi si bloccò.
Si fece coraggio, poi concluse ciò che stava dicendo "... a me piace un'altra, anzi, sono innamorato di un'altra."
Ad Astoria si fece un buco nel petto. Lo sapeva di non avere speranze col suo migliore amico, visto che lui l'aveva sempre vista come una sorella, ma sentirselo dire faceva male.
"Sono...Sono contenta per te..!" sussurrò rauca.
Belle stava per dire qualcosa, ma sulla tavola apparvero tantissime pietanze e cominciarono così a cenare.
Si sentiva lo sguardo di Draco addosso, non si staccava un secondo.
L'aveva evitata negli ultimi mesi di scuola e Belle non riusciva, anzi, non voleva arrivare alla conclusione che Draco si fosse anche stancato di lei, di vederla come un peso in questa sua grande missione.
Fu così che si alzò per andarsene, non sopportava che lui la fissasse così intensamente.
I corridoi erano deserti e i suoi passi echeggiavano. Udì qualcuno correre verso di lei e si girò.
"Belle!"
"Draco..."
Il ragazzo arrivò dinanzi a lei.
Si guardarono per un po', mentre Draco riprendeva il fiato per la corsa fatta.
"Stasera rimani in camera tua, non uscire per nessuna ragione"
"Perché scusa?" chiese la ragazza incrociando le braccia al petto.
"Fa come ti dico e non fare storie" rispose lui freddo.
"No"
"No?!"
"Si esatto, no. Mi hai ignorata per mesi e ora pretendi che io ti dia retta, dopo esserti rivolto male nei miei confronti?! Con il tuo solito atteggiamento da stronzo menefreghista d'altronde" esclamò con gli occhi lucidi.
Draco si infuriò. Davvero era così stupida da non capire che la stesse proteggendo, nonostante gliel'avesse ripetuto svariate volte?!
"Isabelle, interpreta ciò che ti ho detto come ti pare. Sappi solo che sei la persona più importante della mia vita e che vieni prima di tutto. Io mi fido ciecamente di te, ora sta a te decidere. Ti fidi di me?"
"Si che mi fido Draco, ma sentirsi ignorata nel modo in cui hai fatto tu è stata la cosa più brutta che potesse capitarmi. È come non respirare, cerchi un modo per poterci riuscire anche se sai che stai per morire. Ecco, ecco come mi sono sentita: morire. Cercavo di riuscire ad accettare la tua assenza, il fatto che non potessi toccarti, abbracciarti, baciarti, ma sapevo che non ci sarei mai riuscita. Voglio però capirti, e quindi si, rimarrò nel dormitorio" spiegò la ragazza, con le lacrime che scendevano sulle sue guance.
Draco si avvicinò alle sue labbra e la baciò.
Un bacio desiderato, pieno di passione, pieno di tutto.
"Nel caso in cui non ci dovessimo più vedere" scherzò Draco, con un pizzico di tristezza nella voce.
"Non dirlo neanche per scherzo, ci rivedremo. Mi avevi promesso che sarebbe andato tutto per il meglio e che saremmo stati insieme. Per favore non mi lasciare sola.." sussurrò ancora tra le sue braccia, guardandolo fisso negli occhi e accarezzandogli le guance.
"Farò di tutto per noi"
E dopo averle lasciato un ultimo candido bacio sulle labbra, se ne andò, ricordandole di rimanere nel dormitorio.
Si avviò così verso la Sala Comune, con una brutta sensazione. Trovò lì Liam ed Astoria.
"Ti abbiamo cercata dappertutto, dov'eri?!" chiese Astoria avvicinandosi a lei, preoccupata.
"Non avete cercato bene allora!"
"Oh che spiritosa!" esclamò ironico Liam.
"Tralasciando gli scherzi, stanotte dobbiamo chiuderci nei nostri dormitori e non uscire per nessuna ragione. Chiaro?!"
"Per quale motivo?" le chiese Astoria curiosa.
"Non so specificamente cosa debba succedere, ma fidatevi" li assicurò Belle.
"Ragazze non voglio stare solo! Venite a dormire da me, vi prego!" le supplicò il ragazzo.
"Come facciamo a dormire in un letto tutti e tre?!" domandò sbigottita Astoria.
"Dylan Davis non dorme quasi mai in camera, quindi potremm..."
Non finì la frase, che Belle urlò "Un letto è mio!" precipitandosi nel dormitorio di Liam.
Astoria, che colse al volo le intenzione della migliore amica, le corse dietro cercando di fermarla, invano.
Liam, come sempre, arrivò dopo alla conclusione, e cercò di arrivare lui prima in tempo. Era veloce e atletico, ciò permise lui di raggiungere Belle e prenderla per il polso.
"Che fai?" le sussurrò.
"Ti aiuto" detto questo gli pestò il piede e andò a prendere il suo trofeo: il letto.
Astoria arrivò lì con l'affanno.
"Sei un'imbrogliona!"
"Imbrogliona o no, io dormirò da sola, mentre voi no!"
Liam divenne paonazzo.
Astoria non voleva dare a vedere che si sentiva in disagio. Così esclamò "Nessun problema!
Liam puoi prestarmi una felpa che utilizzo come pigiama?"
"C-certo!" balbettò lui.
"Liam anche a me!"
"Si Belle!" urlò impazientito, gettandoglielo in faccia.
Si cambiarono nel bagno che c'era e poi si misero sul letto.
Belle era tutt'altro che felice. Era preoccupata per ciò che le aveva detto Draco, ma voleva che i suoi migliori amici stessero bene, non voleva caricarli di problemi.
Si distese provocando un tonfo sul letto e sospirò. Pensò a Draco, a loro due, a ciò che potevano essere e che non sono stati completamente. Lei lo voleva con tutta se stessa, lo amava con ogni parte del suo cuore -come del resto il biondo-, ma i due ragazzi erano stati davvero molto sfortunati e lo saranno per altro tempo ancora.
Si girò verso i due migliori amici, la sua unica certezza, la sua unica ancora: così ingenui nel capire che i loro sentimenti erano reciproci. I ragazzi erano totalmente a disagio e non si avvicinavano l'un l'altro più di tanto per l'imbarazzo.
Si coprì con le coperte fino alla testa e dopo un po' si addormentò.

Dopo un mese sono riuscita a pubblicare😂
Questo capitolo non mi convince a pieno, ma spero ti piaccia!
Baci💓

Prigioni dell'amore // Draco MalfoyDove le storie prendono vita. Scoprilo ora