Lui alzò lo sguardo. "Immagino che sia scomodo", poi si voltò di centottanta gradi e si appoggiò al bordo del letto. "Ascolta, se avessi bisogno di qualcuno con cui parlare" mi prese la mano, "dimmelo. Sono qui per te"

  Mi misi a sedere ed annuii. "Grazie" dissi appoggiando la testa alla sua spalla. "Scott, non voglio più avere a che fare con questa storia" scossi il capo. Sentivo le lacrime formarsi ma non avevo le forze per piangere.

  "Lo so" disse lui accarezzandomi la testa.

  Sospirai. "Logan mi ha lasciata"

  "Davvero?"

  Annuii e gli raccontai ciò che era successo. Era bello non piangere, finalmente.

  "Oh mamma mia" commentò Scott. "Ti ha lasciata per questo?"

  Guardai in basso. "Si". Fu tutto ciò che riuscii a dire.

  "Wow. Voglio parlare con-"

  "Non farlo" lo interruppi.

  "Perché?"

  "Non importa" mentii.

  "Andi..." Scott mi guardò negli occhi.

  Sospirai e mi passai una mano nei capelli. "Ascolta, lui-lui vuole solo proteggermi. Non vuole ferirmi. Starò bene"

  Scott mi accolse in un abbraccio. "Lo spero", mi baciò poi la testa e vi appoggiò il mento. "Non mi è mai piaciuto Logan" aggiunse.

  Non riuscii a non sorridere. "E tu non gli piaci"

  "Beh, meglio per lui"

(X)

Più tardi quella sera ero coricata su quello stupido letto, da sola. Era buio ed avevo freddo. Mi avevano fatto ancora indossare l'elmetto perché il Professore voleva monitorare la mia attività cerebrale – che doveva essere abbastanza inattiva dato che dopo tutto ciò che era successo non riuscivo a pensare.

  Volevo andarmene da questa stanza, ma sapevo che era meglio non farlo.

  Oscar era riuscito a farmi avere qualche libro e qualche film. Mi aveva portato Cercando Alaska, Harry Potter e La Pietra Filosofale e Sono il Numero Quattro. Non era certo di quale avrei letto, e nemmeno io. Per quanto riguarda i film mi aveva portato Balle Spaziali, Ritorno al Futuro e Dragon Trainer. Causa la posizione in cui mi trovavo non riuscivo a vedere bene la TV, ma era bello sentire qualche suono. Le voci non erano ancora ritornate. Forse ero così arrabbiata che ero diventata sorda alle voci.

  A metà del film Bobby mi raggiunse.

  "Hey" disse piano.

  Accese le luci. "Sono venuto a controllarti" disse. "Vedo che stai guardando un film. Sei annoiata?"

  "Ugh" grugnii. "Annoiatissima"

  "E...tutto il resto va bene?" si stava riferendo a Logan, lo capivo dal modo in cui mi guardava. Era molto preoccupato.

  Sospirai. "Per favore non parliamone"

  Lui annuì. "Scusami"

  Scossi il capo. "Non ti preoccupare"

  Lui premette poi qualche pulsante e mi sentii un po' stordita.

  "Cosa-cosa...stai...facendo, Bobby?" domandai, ero esausta.

  "Dormi" sussurrò lui.

  Prima di chiudere gli occhi vidi che i suoi si erano fatti gialli e la sua pelle era blu.

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