Capitolo 7.

                                    

                                          
Spalancai gli occhi e osservai le macerie da cui eravamo appena fuggiti. Thomas era rimasto lì sotto con Brenda.
Sapevo che sicuramente la ragazza doveva conoscere quel posto come le proprie tasche, ma non mi fidavo ancora di lei.
E se lo avesse abbandonato per salvarsi la pelle? O se peggio fosse stato tutto programmato da Jorge e Brenda per farci separare? Mi guardai attorno alla ricerca dello Spaccato e lo trovai a guardare le macerie con il mio stesso sguardo vuoto e preoccupato.
No, forse non lo aveva previsto. Mi avvicinai alle macerie con velocità e iniziai a togliere i pezzi di massi, uno alla volta.
Iniziai da quelli più piccoli, ma quando finirono dovetti iniziare a spostare quelli grandi.
Provai a sollevarne uno, facendo leva sulle mie braccia, ma questo si mosse solo di qualche centimetro prima di ricadere nel suo giaciglio.
                          
"Lascia perdere, hermana. Non c'è modo di creare un'apertura." mi avvisò Jorge avvicinandosi a me.
"Ma..." mormorai fissando i massi l'uno sovrapposto agli altri. "Thomas! Thomas è lì dentro."
"È con Brenda, sono sicuro che si saranno già messi in salvo." spiegò mettendomi una mano sulla spalla. La scostai con uno scossone e mi alzai in piedi.
"C'è un modo per ricongiungerci a loro?" chiesi dura, guardandolo negli occhi. "Ci deve essere un passaggio sotterraneo o qualcosa." 
"Hermana, c'è un'unica via che Brenda può aver preso e credimi se ti dico che è meglio se non li raggiungiamo." spiegò.
"Perché?" chiese Newt intromettendosi. "Dove sono andati?"
                          
"Lo chiamano il Sottofondo. È un labirinto di tunnel e passaggi segreti che collegano gli edifici che si trovano in questa zona, forse quelli di tutta la città." spiegò guardandosi attorno con fare preoccupato.
"E immagino che Brenda ne conosca ogni via, giusto?" domandai, facendo un passo in avanti per catturare l'attenzione dello Spaccato.
"No. Non lo abbiamo mai esplorato a fondo. Conosce solo le prime strade e sa dove svoltare, ma dopo questo, il buio più totale, in tutti i sensi." spiegò con sufficienza.
                          
"Quindi vorresti dirmi che Thomas e Brenda sono intrappolati in dei tunnel sotterranei che non si sa dove portino e di cui neanche Brenda conosce granché. Giusto?" domandai grattandomi la nuca nervosamente.
"Esatto, ma non è questa la parte peggiore." bisbigliò, forse sperando che non lo sentissi.
"Cosa non vuoi dirci?" chiesi esasperata.
"Lì sotto ci vivono gli Spaccati. Ma non quelli simili a me e a Brenda." rise amaramente. "No, gli Spaccati che vivono nel Sottofondo sono molto oltre l'Andata."
                          
"Okay, questo è troppo. Dobbiamo aiutarli, noi dobbiamo andare da loro, sono in pericolo." spiegai velocemente.
"I-Io credo che s-siamo più in pericolo n-noi..." balbettò Frypan alle mie spalle.
Mi voltai lentamente e spalancai gli occhi quando li vidi.
Barkley e gli altri Spaccati del vecchio gruppo di Jorge ci stavano fissando con dei sorrisi malefici e divertiti.
"Già, il vostro amico ha ragione." sentenziò Barkley rivolgendo a tutti una rapida occhiata. "E per di più non tutti voi siete armati." sottolineò poi, soffermando lo sguardo su di me.
                          
Per tutta risposta strinsi i pugni e serrai la mascella. 
Newt, accesso da quello sguardo, si avvicinò a me e mi si parò davanti, sguainando il machete.
"Calmati, hermano." borbottò Jorge appoggiando una mano sul petto del ragazzo. Poi si rivolse a Barkley, alzò una mano in segno di difesa e sorrise agli Spaccati. "Andiamo, amici. Cosa pensate di fare?"
"Strano che tu lo chieda, pensavo che fosse diventato ovvio quando vi è crollato tutto addosso." spiegò in modo duro e indifferente. "Peccato che non siate morti lì, vorrà dire che mi dovrò sporcare un po' le mani."
                          
Ricollegai tutto. Barkley non si era mai bevuto la storia di Jorge di 'incontrarsi alla Torre' e sapeva che voleva solo allontanarsi da gruppo, così aveva cercato di ucciderci.
"Be', lo hai voluto tu, hermano." asserì Jorge estraendo un coltello da sotto la maglia e correndogli incontro.
Quasi tutti noi Radurai rimanemmo atterriti da quello scatto improvviso, ma quando gli altri Spaccati iniziarono a venirci addosso, tutti uscimmo dal nostro stato di shock.
"Resta dietro di me, okay?" disse Newt impugnando il machete.