Vybes' pov
«È arrivato il momento del "Dimmi la verità"!» Annunciò Maria.
«Facciamo entrare Isobel e Sebastian» i due entrarono in studio con due carrellini, contenenti dei palloncini.
«Allora, vi è stato chiesto, in forma anonima, di scrivere cosa pensate dei vostri compagni. Abbiamo dei biglietti negativi e dei biglietti positivi, da quali iniziamo?» La maggior parte del pubblico urlò positivi.
«Allora positivi ne ho uno per Rebecca, uno per Nicolò, due per Vybes e uno per Elena. Chi viene per primo?»
«Io dai» si propose Rebecca.
«Brava scendi che leggi tu».
«Ah oddio». Scese e andò al centro dello studio. Isobel scoppiò il palloncino e le passò il bigliettino.
«"Per Rebecca: più volte ho provato a dirti qualche parola in più ma non riesco proprio, e lo faccio solo con le persone che sotto sotto un po' mi interessano. Mi piacerebbe conoscerti di più perché sento che hai tanto vissuto e hai cose interessanti da raccontare"». Mi guardai intorno.
«Indicano Nicolò» disse la conduttrice.
«Nono, non sono io».
«Trigno?» Anche lui negò.
«Ora dicono Ilan» ma anche lui negò più volte.
«Oh non è che è Vybes?» Diventai più o meno bordeaux.
«No no» negai, anche se non so quanto fossi credibile.
Beh sì, l'ho scritto io, non so esattamente il perché, però è carina e bho.
Tutti ridevano ma mi cadde l'occhio sulla ragazza al mio fianco, lei non sembrava molto divertente. Insomma, rideva ma un occhio attento avrebbe notato quanto era falso il suo sorriso.
Che hai, biondina?
«Vabbè direi che resta anonimo. Ora chi scende?» Tornai in me quando sentii il nome di Elena. La vidi scendere e andare al centro dello studio.
«"Per Elena: vorrei parlarti più spesso, mi hai davvero colpito dal primo momento e penso che potremmo conoscerci di più"» lesse.
«Wow queste son dichiarazioni!» Commentò Maria. «Qualcuno si fa avanti?»
Nessuno si dichiarò, però.
«Ora scende Vybes».
Scesi velocemente e lessi il biglietto.
«"Mi incuriosisci dal primo momento in cui ti ho visto"».
«Molto diretta, o diretto». Rise Mari.
«Eh già» ribattei imbarazzato.
Chi potrebbe essere?
«Anche ora nessuno si fa avanti, bene».
«Vabbè l'ho scritto io» disse Elena alzando la mano.
Io istintivamente sorrisi e la guardai, non sembrava particolarmente imbarazzata, anzi era divertita.
«Finalmente una coraggiosa eh, dai vai a posto».
Dopo poco la puntata finì e noi tornammo in casetta.
«Oh raga chi l'ha scritto sto bigliettino?» Rebecca è da due ore che gira con sto biglietto per cercare il mittente.
Probabilmente non glielo dirò mai.
Intanto arrivò Elena.
«Ei». Mi salutò, ma lo disse quasi come un sussurro.
«Ei, vieni qui?» Le feci segno di sedersi vicino a me.
«Beh sei stata bravissima oggi». Mi era piaciuta davvero molto, poi è arrivata prima. Ha una voce e un'interpretazione davvero pazzesca.
«Grazie, anche tu mi sei piaciuto». Le sorrisi e la strinsi a me in un abbraccio.
«Ho sonno» sussurrò.
«Ma sono appena le 20».
«Ehh lo so».
«Andiamo in camera?» Le chiesi.
«Mh c'è Pietro, stiamo ancora due minuti qui».
Restammo in quella posizione non so quanti minuti, poi le si girò verso di me.
«Ti voglio chiedere una cosa» disse richiamando la mia attenzione «dimmi».
«Il biglietto, di Rebecca, l'hai scritto tu vero?» Mi guardò quasi implorando sincerità.
«Sì».
«Ok». Si staccò da me «io vado a dormire».
E uscì.
Elena's pov
Ma perché ha scritto quel bigliettino, a lei poi?
Me me tornai in camera, dopo averglielo chiesto. Poi mi ricordai che la condividiamo e decisi di andare a parlare con Alessia.
«Ei amò, che è successo?»
«Oh non dirlo a nessuno però».
«Te lo giuro, puoi dirmi tutto».
Decisi di fidarmi.
«Gabriel mi fa incazzare» dissi alzando gli occhi al cielo.
«Sinceramente immaginavo, ci sei rimasta male perché hai scoperto che ha scritto lui il biglietto di Rebecca vero?»
Cavolo, o è molto intelligente o è un po' troppo evidente.
«Esatto, non dirmi che si nota così tanto, ti prego».
«Non troppo, io sono perspicace, sappilo. Comunque che hai intenzione di fare ora?» Mi chiese. Il problema è che non ne ho la minima idea.
«Probabilmente lo ignorerò tantissimo».
«È tipo l'idea peggiore che abbia mai sentito».
«Beh fantastico direi».
«No veramente, per me dovresti parlarci e chiarire. Si vede lontano un chilometro che siete entrambi interessati».
«Io sicuramente, ma lui è interessato a Rebecca ora».
«Quindi ammetti che ti interessa eh».
«Ehhh» sorrisi, ma poi mi tornò in mente che tanto non ho speranze, a lui piace lei.
«Dai amò, non pensarci troppo, pensa a quanto hai spaccato oggi e quanto puoi fare nelle prossime settimane, sei una bomba!» Mi rassicurò, alle ultime parole mi spuntò un sorrisetto.
«Grazie amo sei fantastica».
«Dai andiamo di là».
Siamo state un po' sul divano con Alessio, Nicolò e Daniele a parlare del più e del meno.
Ora io sto andando a dormire.
Finalmente nel letto.
Mi coricai e notai che entrambi i letti erano vuoti, menomale.
Mi addormentai che nessuno dei due era tornato.
Spazio autrice
Ecco il capitolo sei! Ve l'avevo detto che non sarebbe stato così semplice...
Voi che ne pensate di Vybes e Rebecca? Cosa fareste se foste al posto di Elena?Beh, se vi è piaciuto lasciate una stellina.🌟
Ci vediamo stasera con il capitolo sette.
🤍📚
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STANDARD - Vybes
Fanfiction🅂🅃🄰🄽🄳🄰🅁🄳 - 𝑙𝑎 𝑙𝑖𝑛𝑒𝑎 𝑒̀ 𝑠𝑜𝑡𝑡𝑖𝑙𝑒 Gli standard sono nascosti tra i riflettori e le apparenze. Basta un passo falso o una parola di troppo per scoprire quanto possa essere brutale la linea che divide il sogno dalla realtà. Elena...