Capitolo Quattordici

85 11 8
                                    

[Ruth's Pov]

A causa delle nostre gambe che implorano pietà, io e Judy ci accampiamo per riposarci un attimo prima di proseguire verso il castello di Nocturna.

L'Anticristo si occupa di accendere il fuoco e una volta fatto mi porge una manciata di bacche raccolte durante il viaggio che mangerò mentre lei si prende cura della mia ferita.

《Puoi togliermi una curiosità?》mi domanda con la testa bassa sul mio addome.

《No》rispondo e allora Judy si ferma e alza la testa per guardarmi male.

Io sospiro a occhi chiusi.

《Che vuoi sapere?》dico con meno pazienza di prima.

《Come conosci Osiris e come sei finita per farti pugnalare mortalmente da Nocturna?》domanda mentre abbassa di nuovo lo sguardo per cambiarmi la medicazione.

《Sono stata ospite di Osiris; ho vissuto nella sua enorme villa per diversi anni dopo aver vagato senza una meta per altrettanto tempo》rispondo ricordandomi di quanto ero infuriata e frustrata quando sono arrivata quaggiù dopo essere stata sconfitta da Ariel e Lilith.

Se ci ripenso, sento ancora il sangue ribollirmi nelle vene.

《E per quanto riguarda Nocturna? Facevi parte di un qualche piano di rivolta andato male di Osiris?》in risposta scuoto la testa, ma visto che Judy tiene la sua bassa e non può vedermi le rispondo a parole.

《No, ho incontrato Nocturna qualche giorno dopo aver lasciato la villa.
All'inizio non sapevo esattamente chi avessi davanti; Osiris me ne aveva parlato diverse volte, ma trovarmela davanti è stato....intenso》continuo a raccontare con i ricordi del mio primo incontro con Nocturna.

《La dea primordiale dell'oscurità fa quest'effetto》concorda Judy, che a quanto mi sembra di aver capito ha avuto anche lei a che fare con Nocturna.

《Sapere di lei mi ha fatta sentire un po' invidiosa, sai?
Ho sempre pensato di essere io il primo essere malvagio della storia, invece ho scoperto di essere il secondo....e io odio essere seconda a qualcuno》nel finale riesco a vedere Judy sorridere.

《Che hai da sorridere? Non ti sto raccontando una barzelletta》l'Anticristo rialza la testa.

《Hai detto che non ti piace essere seconda a nessuno, però a quanto penso di aver capito sei stata sconfitta due volte, tre se contiamo Nocturna, quindi seconda a qualcuno diciamo che lo sei sempre stata》di scatto alzo una mano e tiro una sberla in piena faccia a Judy, facendola sbilanciare di lato.

《Il fatto che non abbia i miei poteri non significa che non sia in grado di pestarti quando voglio》la avviso mentre lei si rialza massaggiandosi la guancia colpita.

《Me lo sono meritata, scusami》risponde per poi tornare alla medicazione.

《Tornando al discorso di Nocturna, come-》

《Come sono finita per farmi quasi ammazzare da lei? Semplice.
Dopo aver trascorso un po' di tempo nel suo castello, lei ha scoperto che la mia collana con i miei poteri era ciò che l'avrebbe aiutata ad ottenere la cosa che più desiderava: la libertà.
Così me l'ha sottratta con la forza, mi ha rinchiuso in una cella, ma io sono riuscita a liberarmi, a riprendermela e a scappare....almeno per un po'.
Il resto lo sai》nel frattempo, Judy termina di medicarmi e dopo essersi pulita le mani si siede di fronte a me.

Legame Proibito 2 - La Dimensione FantasmaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora