Prologo

                                    

                                          
All'alba dei tempi, prima ancora che il Creato venisse plasmato, non vi era altro che oscurità; un'infinita coltre di tenebre che dominava in lungo e in largo fino a quando non giunse Dio, che con la sua luce divina la squarciò.
Quando le tenebre si diradarono, l'Onnipotente si accorse che non era solo; c'era qualcosa in quelle tenebre....o meglio....qualcuno.
Davanti ai suoi occhi, Dio vide una donna completamente avvolta dalle ombre e quando egli le chiese il suo nome, la donna vestita di nero gli rivelò la sua identità:
Nocturna, la Dea dell'Oscurità.
Questa divinità oscura identificò in Dio una minaccia e così scagliò la metaforica prima pietra che diede inizio ad violenta battaglia tra luce e ombra.
Le due divinità si eguagliavano sotto tutti i punti di vista; ogni colpo andato a segno veniva restituito subito dopo, ma la loro immensa potenza generò qualcos'altro.
Un fragore assordante attirò l'attenzione di entrambi e quando volsero i loro sguardi all'orizzonte videro ciò che la loro battaglia aveva creato:
Il Big Bang.
L'Universo iniziò a plasmarsi davanti ai loro occhi e così assistettero alla formazione delle prime stelle, delle prime nebulose e delle prime galassie.
Man mano che il cosmo si espandeva, Dio e Nocturna realizzarono le potenzialità di ciò che avevano creato senza volerlo, perciò, entrambi seppellirono l'ascia di guerra e si unirono per plasmare il Creato come lo conosciamo oggi.
Giunsero sulla Terra e lì iniziarono il loro operato, ma, essendo le due divinità opposte per natura, crearono le cosiddette "due facce della stessa medaglia".
Mentre Dio creava il giorno con il Sole, Nocturna creava la notte con la Luna.
Mentre Dio creava la calda e torrida Estate, Nocturna creava il gelido e glaciale Inverno.
Mentre Dio creava i mari e gli oceani, Nocturna creava gli tsunami.
Mentre Dio creava le montagne, Nocturna creava i vulcani.
Mentre Dio creava grandi e verdeggianti giungle e foreste, Nocturna creava i terremoti e gli uragani.
Tutto doveva essere perfettamente bilanciato, creazione e distruzione, e applicarono lo stesso procedimento anche quando Dio decise di creare le prime forme di vita, perciò mentre lui si occupava di dare la vita, Nocturna si occupava di creare coloro che l'avrebbero tolta e così nacquero i primi predatori e le prime prede.
Le due divinità crearono animali di varie forme e dimensioni che avrebbero preso il nome di dinosauri.
Non appena il loro operato si concluse, rimasero ad ammirarlo e in seguito lo governarono per milioni e milioni di anni, ma come è ben noto: 
"tutto ha una fine".
Dio espose a Nocturna il suo progetto di creare nuovi esseri viventi simili a loro che li avrebbero venerati come vere e proprie divinità e di creare inoltre dimensioni dove le loro anime avrebbero continuato la venerazione anche dopo la morte, perciò ecco che nacque il primo Paradiso e il primo Inferno.
Nocturna però divenne avida e quando si accorse di poter avere tutto quello senza doverlo condividere con Dio, si rivelò per chi era veramente e attaccò alle spalle l'Onnipotente.
Tra le due divinità infuriò una seconda battaglia per il controllo del Creato, ma Dio non aveva calcolato che Nocturna era il suo opposto in tutti i sensi e mentre lui invecchiava e si indeboliva col passare degli anni, lei diventava sempre più forte e questo portò l'Altissimo quasi sull'orlo della sconfitta.
La furiosa battaglia portò all'estinzione dei dinosauri, le anime dei quali rimasero lì non potendo accedere né al Paradiso né all'Inferno, così Dio le assorbì per accrescere il proprio potere e sopraffare Nocturna.
Sentendosi tradito da una persona che considerava molto vicina a sé, Dio punì Nocturna creando una terza dimensione nella quale avrebbe imprigionato la Dea Oscura:
Il Limbo.
Dio rinchiuse Nocturna in questa "prigione dimensionale" e la sigillò per l'eternità, ma temendo il potere della Dea dell'Oscurità, grazie al potere amplificato dalle anime assorbite, creò un campo magico attorno a quella dimensione che avrebbe dovuto impedire la sua fuga.
Tuttavia l'Onnipotente, nonostante la vittoria, ne uscì sconfitto e volendo dimenticare Nocturna e il suo tradimento tenne segreta l'esistenza di questa dimensione, rendendo il Limbo una vera e propria
"Dimensione Fantasma".
Da quel giorno, la storia continuò come tutti noi la conosciamo.
Dio creò il Purgatorio come via di mezzo tra Inferno e Paradiso, creò i primi angeli, poi Adamo ed Eva e così via fino ai giorni nostri.
Nonostante questo, però, Dio continuava ad avere un timore segreto:
Temeva che un giorno Nocturna sarebbe tornata.
Non si sbagliava....