Chapter XXII

                                    

                                          
Qui in questo castello
Addosso un fardello
La Windsor House
Tutto perfetto logicamente
Ma io penso esattamente al bacio
Ho davanti al mio presunto marito
Ma come faccio
Devo fare bella figura
Non una sciagura
Quindi a quel suo sorriso 
Rispondo pure io
Mi siedo lentamente
Squoto i capelli
"Re Giorgio"
"Principessa Kanila Petrova"
"Che aspettate, io sono venuta qui per essere sposata, ne traiamo benefici entrambi, io principessa della bulgarioe voi Re d'Inghilterra ed in più non puoi privarti della mia bellezza, immagina che bell'erede uscirà fuori vostra Maestà"
Sorrido maliziosamente
E lui ride come se non lo avessi colpito
Nell'aria sento qualcosa
Guardo il maggiordomo
Si non sapete che vi perdete
"Bene Signorina Petrova sapete fare altro oltre ad incantarmi con la vostra bellezza"
"Certo saprei farvi tremare dal piacere anche solo fissandovi"
Lo stuzzico
"Signorina pensate sia così semplice"
Si alza e si avviccina
"Bene..."
Sento il suo respiro sulle mie labbra
Non fraintendete
Rimango immobile come se dovesse...
"Ci siete cascata, chi dei due è più audace?"
"Ah, Bellezza, non limitiamoci alle parole. Vediamo chi può dominare meglio l'arte del ballo."
Chiedo retoricamente
"La sottoscritta ovviamente"
"Ho bisogno di prove, vuoi vincere facilmente"
Botta e risposta
Lui si gira 
Sosta
Per un attimo mi ammira
"Matthew metti Mozart"
Un disco inzia a girare
Ed io a cantare
"Between you and me,
Wedlock we shall decree,
For you're entranced by me,
With roses and violets, our love decree..."
Inizio ad improvvisare
"Che voce dolce ma hai detto ballare non cantare"
Canticchio la risposta
"Ma certo adesso si aprono le danzee"
Faccio un piroetta
Il mio vestito come un ventaglio
Il Re balla anche
Si muta in un ballo di coppia
Per un attimo i problemi svaniscono nuovamente
Vorrei rimanere in questo stato infinitamente
Il mi prende per i fianchi e mi lancia in aria
Guardo il maggiordomo dall'alto e rido
Lui infastidito
Ma finge
Tocco il pavimento
Sussurro all'orecchio
"Pieno di sorprese anche voi, ma sappiate-"
"Non sarò mai alla vostra altezza"
"Esattamente caro"
"Non prendere troppe confidenze"
"Quindi che dite?"
Mi risiedo
"Vi sposerò"
Improvvisamente la musica si spegne
E così come la spensieratezza
Io non voglio veramente lui
Ma non posso nemmono deludere la famiglia reale.
Sembra banale
Ma non e così
La mia vita sta prendendo una piega fatale