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Siamo di nuovo in aereoporto, non dobbiamo dare troppo nell'occhio smaterializzandoci dobbiamo sembrare dei semplici turisti alla vista di tutti.
Ha: "No. Questo coso mi terrorizza" dice quando si allaccia la cintura per partire.
G: "Amore smettila di fare il bambino" e tutti noi ridiamo.
Anche Mattheo mi teneva la mano forte, ha paura ma non lo vuole ammettere.
Io: "Paura amore?" degluitisce rumorosamente e poi annuisce.
Alzo il bracciolo del sedile e lo faccio accomodare sul mio petto.
Io: "Concentrati sul mio cuore" e così fa.
Nel mondo dei babbani sono una psicologa, sono molto brava nel mio lavoro.. Mi manca la magia e mi manca frequentare le lezioni ad Hogwarts ma adesso ho 3 figli bellissimi, cosa si può volere di più dalla vita?
Mi trovo tra Draco e Mattheo, Astoria è infondo con Pansy e Blaise.
D: "Sorellina non ce la faccio più" io lo guardo stranita.
Io: "Cosa intendi?" lui mi da la mano e prende un respiro grande.
D: "Scorpius.. Non si trova bene ad Hogwarts" ne abbiamo già parlato, per la questione del Signore Oscuro non deve preoccuparsi, si risolverà tutto e queste dicerie se ne andranno col tempo. 
Parliamo per un ora buona fino a che Pansy dal fondo viene in cima.
P: "Dray perché non vai dietro dalla tua ragazza?" e lui obbedisce, si alza e va perché sa che è inutile contestare Pansy.
P: "Allora la mia migliore amica che mi racconta?" io le metto un dito sulla bocca, Mattheo sta dormendo sul mio petto e non voglio svegliarlo.
Io: "Tutto bene, Ally è contenta di andare ad Hogwarts Ney un po' meno ma insomma.." lei se la ride di gusto.
P: "Noah è troppo geloso di Ally ma lo capisco, è diventata una bella ragazzina" dice guardando il finestrino.
Già Allison quest'anno ha fatto davvero un gran glow up, è una ragazza bellissima.
Io: "A me veramente preoccupano tutti e 3" e ci mettiamo a ridere.
Parliamo del più e del meno per tutto il viaggio, quando io e Mattheo ci svegliamo stanno tutti scendendo.
T: "Allora quindi l'hotel è così diviso: Pansy e Blaise nella camera a 4 con Isabel e Mattheo, Io e Tracey con Theodore e Millicent, Astoria e Draco nella stanza da soli.." poi si gira verso Harry "Tu, Ginny, Hermione e Ron nella 556" ci incamminiamo verso la reception e prendiamo le chiavi.
"555" oh il mio numero angelico..
Entriamo e la camera era gigante, si entra e si trova un bellissimo salotto, poi una piccola isola con la cucina aperta. Dietro il salotto c'era un grande corridoio con il bagno a destra, una camera grande col letto a baldacchino e un bagno personale e l'altra camera identica solo con un terrazzo di medie dimensioni.
M: "Noi quello con il terrazzo, devo fumare" e gli altri accettano.
Ci mettiamo in salotto seduti sulle due poltrone da un posto, perciò io ero su Mattheo e Pansy su Blaise.
Tiro fuori il mio telefono, o come si chiama quell'aggeggio babbano che avevo regalato anche a mia madre per comunicare, e la chiamo.
A risponderci è lei con Ally e Grace in braccio.
N: "Ciao tesoro come ti trovi in hotel?" prima che potessi rispondere Mattheo si infiltra dietro di me e si vede pure lui.
A: "Mamma! Papà!" e prende il telefono in mano inquadrando i suoi occhi.
M: "Ciao amore di papà" e poi inquadra me.
Io: "Amore mio! Come stai?" lei mi sorride e io le mando un bacio, poi raggiunge Eddie che la saluta.
Io: "Pansy vieni qua!" lei si avvicina allo schermo e vede suo figlio.
P: "Ciao amore di mamma!" e parlano per un po' fino a che non sentiamo una voce tuonare.
È mio figlio Noah.. Aspetta, Noah?! Non dovrebbe essere ad Hogwarts?
Io: "Noah mi dici perché non sei ad Hogwarts?" lui prende il telefono e si pettina con la mano i capelli. Quanto è bello mio figlio?
N: "Mamma perché ci hanno detto di uscire dalla scuola, c'è stato un attacco e nel cielo una nuvola si è trasformata in una specie di.. serpente" guardo Mattheo.
M: "Cissy, tesori noi dobbiamo andare vi chiamiamo al più presto" e stacchiamo la chiamata guardandoci negli occhi.
Io: "È quello che penso io?" lui annuisce.
M: "Si, mio padre è tornato" tutti ci zittiamo, nel frattempo Pansy aveva chiamato tutti gli altri.
T: "Fratellino è impossibile, tu l'hai ucciso" Mattheo si alza e si passa una mano dietro la testa nervoso.
Io: "Risolveremo tutto"