16.

                                    

                                          
Un rumore assordante fece svegliare Hyunjin di colpo. Felix stava passando per tutte le case assieme a Minho con un campanaccio per svegliare i suoi compagni di Branco.
<Sveglia, si parte!>
Hyunjin sbuffò e si rigirò nel letto, coprendosi la testa con il cuscino.
<SVEGLIA!>
Questa volta il rumore era attaccato al suo orecchio e lo fece cadere dal letto.
<Chiedo scusa se disturbo il vostro sonno, principe, ma dovete svegliarvi> lo stuzzicò Felix.
Hyunjin lo tirò a se e lo fissò dritto negli occhi: il minore arrossì lievemente e si allungò per baciarlo, atto che Hyunjin accolse molto volentieri e che non perse tempo ad approfondire aggiungendo la lingua. Si staccarono solo quando entrambi rimasero a corto di fiato. Felix si alzò lentamente e andò verso la porta, parlando dando la schiena all'erinni che nel frattempo si era alzato a sua volta.
<Preparati, dobbiamo partire>
E detto questo andò a svegliare gli altri.
Nel frattempo Minho era sceso dall'accampamento e si era seduto in mezzo alla radura. Si era messo una mano sul petto e cercava invano di calmare il suo battito cardiaco che, a quanto pare, aveva deciso di accelerare senza nessun apparente motivo. Chiuse gli occhi e si focalizzò sui suoi battiti, e quasi non si accorse dei leggeri passi che si stavano lentamente facendo sempre più vicini.
<Pronto per partire Min?>
Il demone aprì gli occhi e li posò sulla figura sinuosa del suo vampiretto che gli stava sorridendo gioioso.
<Sono sempre pronto> affermò facendogli un occhiolino. Jisung si morse il labbro e ridacchiò, per poi dargli un bacio a fior di labbra.
<Bene allora, andiamo dagli altri e iniziamo questa avventura!> esclamò il minore balzando in piedi, riuscendo a strappare un sorriso dalle labbra del demone.
...
Era mattina presto, il buio profondo della notte stava pian piano lasciando il posto al tipico buio del Dopo Oscuro. Gli otto ragazzi erano appena partiti dopo aver protetto il loro prezioso Territorio con uno speciale incantesimo che Seungmim aveva lanciato grazie al loro libro. Dopo che avevano recuperato il libro dei Branchi Misti dalla biblioteca, era infatti Seungmin a tenerlo al sicuro.
Quando Felix glielo aveva affidato, Seungmin si era commosso ed aveva più volte scosso il capo dicendo che non poteva tenerlo lui, che era solo un mago.
<Sei l'unico che tra noi può tenerlo. Mi fido di te, so che lo proteggerai a costo della vita>
Seungmin allora aveva accolto volentieri quel compito importante e si era ripromesso che sarebbe stato all'altezza.
Avevano pecorso solo qualche chilometro, quando Felix si fermò e tirò fuori una mappa.
<Dobbiamo arrivare in questa radura. C'è un pozzo qui, un pozzo incantato. Ci aiuterà a localizzare il Branco di Yuqi>
La radura che li attendeva era, apparentemente, un semplice prato ricoperto da fiori di tutti i tipi. Il che era strano, visto che nel Dopo Oscuro gli unici fiori che si trovavano erano delle rose di un rosso molto scuro. Esattamente al centro della radura si stagliava il pozzo di pietra: le pietre erano collocate in modo poco uniforme e formavano un pozzo non proprio tondo, anzi, aveva una forma quasi quadrata.
Per arrivarci, dovettero incamminarsi verso ovest e solo dopo due giorni di cammino si ritrovarono a destinazione.
La radura era esattamente come veniva descritta sul libro e tutti gli otto membri rimasero qualche secondo ad ammirarla.
Minho allungò per primo una gamba verso il prato, quando il braccio di Chan lo trattenne.
<Non credo che sia una cosa così semplice> disse il lupo portando gli occhi su Felix. La fenice annuì e fece un segno a Seungmin, che subito estrasse il libro e lo passò al rosso. Felix girò velocemente le pagine e si fermò su di un capitolo che riportava:
"Radura del pozzo rivelatore: come usufruirne"
<Non dice niente su come evitare la radura, però> riflettè Chan dando un'occhiata veloce alle pagine. Felix alzò gli occhi sulla radura e rimase a fissarla per almeno cinque minuti: sapeva che mettere piede su quel prato era pericoloso, ma non aveva alcuna idea del come superarlo.
Volando? No, troppo banale. La magia li avrebbe bloccati. Ci doveva essere un incantesimo di protezione intorno alla radura e doveva venire spezzato.
<Seungmin, riesci a capire cosa dobbiamo fare per spezzarlo?>
Il mago si girò verso la radura e allungò le mani verso di essa, chiudendo gli occhi. Una luce bianca iniziò a fuoriuscire dai suoi palmi, illuminando tutto intorno a loro. Qualche secondo e il mago stava già tremando, ma non smise di lanciare contro-incantesimi per cercare di far cadere la barriera magica che proteggeva la radura. I suoi compagni gli stavano dicendo qualcosa, ma lui non sentiva: era concentrato e deciso su quello che stava facendo.
Un forte scoppio. Seungmin venne scaraventato una decina di metri dietro di loro e la barriera scomparve. Si precipitarono tutti dal mago, che però si era subito alzato in piedi. Non appena vide che la barriera era stata spezzata, proruppe in un'esclamazione di gioia portando anche i suoi compagni a festeggiare per il riuscito intento.
<Bravissimo, Seung!> Changbin lo prese da dietro e lo strinse a sè, facendo arrossire il mago che si sciolse in quell'abbraccio.
Si avvicinarono, dunque, al pozzo. Felix chiese a Minho di avvicinarsi.
<Strappati un capello, buttalo nel pozzo e chiudi gli occhi>
Il demone fece come ordinato e si ritrovò presto con gli occhi chiusi.
<Adesso pensa alla tua amica, al suo volto. Focalizzala bene in mente e quando sei pronto pronuncia il suo nome verso il pozzo>
Minho vide Yuqi comparirgli subito nella mente, accompagnata da tutti i ricordi della sua vita terrena passata con la sua migliore amica. Si sporse verso il pozzo e pronunciò quelle due parole sotto voce, come se stesse esprimendo un desiderio.
<Song Yuqi>
Dal fondo si alzò un fumo nero e caldo, il quale circondò tutto il Branco, estendendosi per tutta la radura.
<È una furia>
Minho si girò di scatto verso Felix.
<La sua forma qui è una furia. E fa parte di un Branco di Furie, dunque un Branco comune. E dal fumo, caldo e per niente turbolento, sembra che sia un Branco dove i membri vadano d'accordo>
Minho sorrise rincuorato nel sapere che la sua amica fosse in buone mani. Felix fece un passo verso Hyunjin, chiedendogli di spiegare le sue ali. Il corvino obbedì aprendole sulla sua schiena: così facendo, il minore potè staccarne una piuma che in seguito consegnò a Minho.
<Per poterla localizzare dobbiamo usare questa piuma, poichè è della sua stessa specie. Falla cadere nel pozzo ed esso ci darà una mappa che ci condurrà da lei>
Minho non se lo fece ripetere due volte, e lasciò svolazzare la piuma in fondo al pozzo. Dopo alcuni minuti che al demone parvero un'eternità, dal pozzo si sollevò una mappa che andò a posarsi fra le mani di Minho.
<Bene> proruppe il ragazzo girandosi verso i suoi compagni.
<Partiamo?>
...
CC
Ciao a tuttə!✨️
Scusate per il capitolo un po' corto, ma devo ancora raggruppare delle idee e intanto butto giù qualche riga.
Ci vediamo al prossimo capitolo✨️