Capitolo 13

                                    

                                          
Mi correggo, non mi piace per niente come gioco. 
Otsail è quello che ha iniziato, ha chiesto obbligo o verità a Eyngi che ha scelto verità. 
«Chi è il Na'vi dal quale sei più attratta, che è qui? Devi dire la verità» gli ricorda Otsail. 
Eyngi guarda tutto il gruppo, sospira e poi risponde
«Mirrìk» dice, nessuno fiata 
«Kiri, obbligo o verità?» domanda Eyngi disinvolta, Mirrìk sembra non interessato, infatti non fa nessuna faccia strana 
«Obbligo» risponde Kiri, Eyngi ci pensa un po' su 
«Ti obbligo a dire un tuo segreto nell'orecchia della persona che ti sta accanto» per fortuna di Kiri io sono quella persona, Kiri riflette un po' e poi mi confida il suo segreto  
«Penso sia il gioco più inutile del mondo, fatto solo per fare colpo sulle ragazze e per baciarsele. Inoltre penso che Otsail si sia preso una cotta per te» rivela Kiri sussurrando, non era proprio un segreto, ma faccio finta che lo sia. 
«Lo'ak obbligo o verità» domanda Kiri
«Verità» risponde senza quasi pensarci il fratello minore di Neteyam 
«Hai mai avuto una cotta per qualcuno di questo gruppo?» domanda Kiri 
«Si» risponde sincero Lo'ak, scommetterei su Uh'a
«Chi?» domanda Eyngi 
«È una verità, non due» risponde abile Lo'ak «Mirrìk, obbligo o verità» continua il gioco Lo'ak, un'altra verità «Cosa ne pensi di Eyngi?» Lo'ak è molto abile a togliere l'attenzione da se 
«Ci sta» è tutto quello che dice Mirrìk in rimando «Otsail, obbligo o verità?» come da regola non potrà scegliere verità, perché è già stata scelta due volte, dunque deve per forza scegliere obbligo. 
«Ti obbligo a dare un bacio a stampo alla Na'vi che trovi più attraente qui» tutti restano in silenzio, guardo verso Kiri 
«Chi si rifiuta di farsi baciare può anche ritornare al rifugio, avete tutti accettato di giocare, dunque dovete farlo» annuncia Mirrìk prima di qualsiasi mossa di Otsail. 
L'Omaticaya poi si alza, guarda Uh'a e Eyngi che sono alla sua sinistra, poi guarda me e Kiri che siamo alla sua destra. 
Si avvia nella direzione sbagliata, si avvia verso di noi, anche senza guardare Neteyam posso percepire che in ogni caso, qualunque fosse la scelta di Otsail tra me e Kiri, probabilmente Neteyam si infurierà. 
Otsail guarda Kiri per diversi secondi, quando penso di essere fuori scampo tuttavia Otsail sposta lo sguardo su di me, si piega davanti a me, affinché le nostre testa siano alla stessa altezza e mi da un bacio a stampo sulle labbra. 
Mi stacco subito dopo, non avrei mai voluto che il mio primo bacio fosse lui. Vorrei avere potuto scegliere a chi darlo, invece ho dovuto giocare a questo stupido gioco, Otsail ritorna al suo posto, non ho il coraggio di guardare Neteyam, guardo solamente la roccia davanti a me. 
«Neteyam, obbligo o verità?» domanda Otsail, doveva proprio farlo? Lancio un'occhiataccia all'Omaticaya che mi ha appena baciata, lui non mi degna di uno sguardo 
«Penso sia ora di tornare al rifugio» non faccio a tempo nemmeno a finire la frase che Neteyam risponde
«Obbligo» 
«Ti obbligo a stare cinque minuti da solo con Uh'a» fa un sorrisetto Otsail, Neteyam mi guarda con la coda dell'occhio, poi si alza, Uh'a con lui e si allontanano. 
Neteyam pov's
Abbiamo sempre fatto dei giochi del genere, anche se io, Lo'ak e Kiri non siamo mai stati amici di Otsail e il suo gruppo, abbiamo sempre fatto delle cose del genere, anche anni fa. 
Ma ora, ora non so perché è diverso. Ho provato per tutta la sera a non tirare un pugno ad Otsail, ogni volta che lo guardavo lo vedevo fissare Zanya, ogni volta qualcosa dentro di me si accende, sembra gelosia, ma non so esattamente se è così. 
«A cosa pensi?» chiese Uh'a, mi sono quasi totalmente dimenticato della sua presenza, lei è sempre silenziosa e timida, è una bella Na'vi, non ci piove, ma non è decisamente il mio tipo. 
In realtà non so chi sia il mio tipo. 
«A nulla» mento. Solitamente da piccoli chi veniva mandato a come lo chiamiamo noi "cinque minuti sotto le cascate" e ritornava senza nemmeno avere ricevuto un bacio era considerato un perdente. Una volta mi è capitato due anni fa proprio con Uh'a, due anni fa non ci avevo nemmeno pensato due volte su e l'avevo baciato, ma ora no. 
Ora non lo farei. Non lo faccio. 
«Sentì Neteyam» inizia lei «So che posso non essere una grande chiacchierona, sono di poche parole è principalmente mi piace osservare. Lo capisco tranquillo, ti piace Zanya, forse tutti l'hanno capito tranne lei, a me va bene non fare nulla» spiega. Per la prima volta forse la guardo, la vedo. È una di quelle persone che sta sempre al margine del gruppo, mai al centro dell'attenzione, tutto quello che fa è osservare ed è parecchio brava a farlo 
«Grazie» le faccio un cenno con la testa 
«Diremo solo che c'è stato un bacio a stampo, il minimo indispensabile» dice lei, annuisco. 
Funziona così, che mi piaccia o no, non devo mostrare a Otsail il mio punto debole, anche perché so benissimo che il mio punto debole è Zanya. 
Zanya pov's 
Uh'a riferisce che c'è stato solo un bacio. Non specifica se un bacio a stampo o uno più spinto, Neteyam di certo non specifica, si siede di fianco a me senza dire nulla. 
Non come se avesse appena rotto qualcosa dentro di me. Non so cosa mi aspettavo, Kiri mi ha ben spiegato cosa significa il gioco dei cinque minuti appena Neteyam e Uh'a si sono allontanati e sono usciti dalla caverna. 
Eppure Neteyam l'ha baciata. Ma non è lo stesso del bacio che c'è stato tra me e Otsail, io non ero volontaria, probabilmente lui si. 
Ad ogni modo non mi interessa 
«Änawhe obbligo o verità?» chiede con una voce annoiata Neteyam 
«Verità» risponde l'amico di Otsail 
«Se avessi la possibilità di diventare un umano e di vivere sulla terra lo faresti?» chiede Neteyam, una domanda innocente, innocua, Änawhe risponde neanche per tutti gli Ikran che esistono si Pandora. 
«Aniinge, è il tuo turno, finiamo un giro e sarà meglio tornare» ad ora solo io e Uh'a non abbiamo giocato 
«Verità» adesso la prossima che sia io o Uh'a sarà costretta a scegliere obbligo. 
«Sei mai geloso o invidioso di tuo fratello maggiore?» chiese Änawhe, il fratello di Otsail nega, ma tutti sappiamo che non dice la verità. 
Aniinge poi passa lo sguardo da me a Uh'a decidendo a chi toccherà fare l'obbligo 
«Zanya, ti obbligo a stare cinque minuti da sola con Otsail» dice Aniinge e giurerei di essere capace in questo momento di lanciargli un coltello, tra l'altro il pugnale di Neteyam. 
«Prima che voi andiate facciamo il turno di Uh'a così poi uscite e alla fine del tempo vi raggiungiamo per ritornare al rifugio» spiega il fratello di Otsail, nessuno replica 
«Verità» dice Uh'a 
«Cosa è successo tra te e Neteyam durante i cinque minuti da soli?» chiedo dopo diversi minuti di silenzio, gli occhi di Uh'a scattano subito su Neteyam, io seguo il suo sguardo, Neteyam guarda me e poi l'Omaticaya, annuisce, come se fossero d'accordo, ma su cosa non posso capirlo. 
«Come ho hai detto ci siamo baciati. Un bacio a stampo» conclude Uh'a, non aspetto un secondo di più, mi alzo e mi avvio fuori dalla caverna, sentendo Otsail seguirmi. 
*****
Hellooo
Alloraaaaaa scusate per il ritardo, ma oggi letteralmente non ho avuto tempo. 
Ero a casa di una mia amica a dormire e non ho fatto a tempo a continuare il capitolo, dunque l'ho finito ora. 
Spero vi piaccia. E spero non sia troppo cringe o infantile. 
So che è molto concentrato sul gioco, ma penso che da una parte ci stia nella storia. 
Fatemi sapere cosa ne pensate. 
Grazie mille per tutte le visualizzazioni e i voti <3, cercherò di pubblicare prima di domani sera 😅 
Al prossimo capitolo bella gente