Resto immobile
senza muovere un passo.
Impietrita dinnanzi allo specchio,
non oso accennare espressione alcuna.
Mi volto, per guardare
ancora una volta
quel passato che mi sta stretto,
poi, chiudo gli occhi
per salutarlo un' ultima volta.
Ho bisogno di dimenticarlo:
fa' troppa ombra sul mio presente
e mi impedisce di
immaginare un futuro più luminoso.
Mi getto alle spalle
ciò che ha ostacolato
i sogni della bambina che ero,
per sgombrare il sentiero
che son pronta a percorrere,
ma le domande
non trovano ancora risposta.
Provo a guardarmi
di nuovo allo specchio
ma non sono brava
con i complimenti.
Mi vedo ancora in ginocchio,
eppure, anche se a fatica,
son tornata a stare in piedi.
Il mio riflesso è ancora diverso
da ciò che sono ora,
è ancora quello di un tempo,
ma sarò forte e
imparerò a disegnarne uno
che somigli a me,
non a quello che gli altri
credano io sia.
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Presunte sfumature di poesia
PoetryUn viaggio dentro e al di fuori di sé, attraverso le mille sfumature delle emozioni assaporate mediante la sublime arte della poesia lontana dai suoi schemi strutturali