Epilogo

                                    

                                          
Sette mesi dopo 
«Abigail William, vuoi prendere David Brooks come tuo sposo?» 
«Si, lo voglio» dico con tono deciso.  
«David Brooks, vuoi prendere Abigail Williams come tua sposa?» 
«Si, lo voglio»  
«Con i poteri conferitimi, io vi dichiaro marito e moglie. Lo sposo può baciare la sposa» dopo aver ascoltato il prete pronunciare la frase tanto attesa, io e David non aspettammo un minuto di più per sigillare le nostre promesse con un bacio. 
Finalmente quel giorno tanto atteso era arrivato anche per me e non avrei potuto desiderare persona migliore al mio fianco. 
Non riesco nemmeno a spiegare l'emozione che ho provato quando il prete ha pronunciato le due paroline magiche "marito" e "moglie", sembra un sogno da cui non vorrei mai svegliarmi. Durante la cerimonia non ho smesso un attimo di pizzicarmi il braccio per capire se fossi realmente lì o fosse tutto un sogno. 
Dopo aver aspettato che tutti ci facessero gli auguri, dopo aver firmato tutti i documenti e dopo aver fatto le foto ci siamo finalmente diretti alla location. 
Siamo felici come non lo siamo mai stati. 
Abbiamo mangiato, abbiamo riso, abbiamo pianto durante i discori dei nostri amici e ora siamo in mezzo alla sala e balliamo. Balliamo come se fossimo solo noi due, come se non ci fosse nessun altro attorno a noi ed è una sensazione bellissima. 
Trovare la persona giusta con cui entrare dentro una bolla che nessuno oltre a noi può scoppiare, è un'emozione indescrivibile. 
Il cuore ti batte all'impazzata, i tuoi occhi sono incatenati nei suoi, i respiri che si uniscono tra loro, i brividi che ricoprono la pelle e la mente che pensa solo a quanto sia bella e perfetta la persona che si ha davanti.  
«Posso ballare con la sposa?» Brian interrompe il nostro lento ed Emily salta addosso a mio marito. 
«Certo» sorride David. 
In sette mesi sono cambiate tantissime cose, una di queste è il rapporto tra loro due. Non so come, non so perché ma sono diventati ottimi amici. 
«Adesso dovrò chiamarti signora Brooks?» ridacchia Brian facendomi fare una giravolta. 
«Credo proprio di sì» scoppio a ridere. 
«Allora, come ti senti?» 
«Non sono mai stata meglio in vita mia» ammetto «Sposare la persona che ami è un continuo subbuglio di emozioni che non ti so nemmeno spiegare»  
«Sono felice che alla fine sia andato tutto per il verso giusto, si vede quanto vi amate e vi desiderate. Anche ora non smette di toglierti gli occhi di dosso» l'ultima frase la sussurra all'orecchio e i miei occhi saettano sulla figura di mio marito e sorrido involontariamente.  
«Sai, ho passato due anni della mia vita ad odiarti. Due anni pieni di rancore e di rabbia nei tuoi confronti per via del tuo egoismo, della tua codardia. Ti davo la colpa per avermi rovinato la vita, ma sbagliavo. L'hai resa migliore. Grazie a te è nata Emily, ho potuto scoprire la bellezza di essere mamma e di provare un amore unico e inimitabile. Grazie a te ho scelto di fare la wedding planner e per questo motivo ho conosciuto David, facendomi riscoprire la bellezza del vero amore. Grazie a te ho capito che la vita non sempre è come ce la immaginiamo, bisogna lottare per ciò che amiamo e io l'ho fatto. Ho lottato per realizzare il mio sogno. Mi hai cambiato la vita in meglio senza accorgertene e non saprò mai come ringraziarti» ammetto con le lacrime agli occhi. 
Proprio così tre mesi fa mi sono fatta coraggio e ho inviato il curriculum al liceo di Portland, mi hanno contattato da subito perché serviva un supplente urgente, poi a distanza di un mese mi hanno assunta definitivamente come insegnante. Non potrei essere più fiera di me e di quello che piano piano sto costruendo solo con le mie forze. 
«Un brindisi agli sposi!» grida Lucas. 
Tutti afferriamo il calice pieno di Champagne e lo alziamo in aria sorridendo.  
«Ad Abigail e David! Vi auguro che non dimentichiate mai, in nessun momento che sia bello o brutto l'amore che vi unisce, perché è unico e raro da trovare e quando lo si trova bisogna custodirlo con tanta cura e attenzione. Vi auguro di litigare ma senza mai esagerare, perché senza litigi che gusto c'è? E poi tutti sappiamo cosa succede dopo le discussioni e forse è il metodo migliore per riappacificarsi. Spero mi abbiate capito tutti, non vorrei essere volgare ci sono dei bambini nella sala.» tutti scoppiano a ridere me compresa «Ti voglio bene sorellina, si felice e vivi a pieno la tua vita!» 
Ho le lacrime agli occhi, non mi aspettavo che Lucas facesse un discorso del genere il giorno del mio matrimonio e invece eccolo lì il mio fratellone, in piedi sulla sedia con tutti gli sguardi rivolti verso la sua figura che lo guardano commossi.  
«Ti voglio bene rosso» grido appoggiando la mano sul mio petto e lasciando che le lacrime sciolgano tutto il mio trucco, ma non me ne può fregar di meno. 
Dopo il discorso di Lucas ho raggiunto mio marito e mi sono accoccolata sul suo petto. Ho poggiato la testa all'altezza del suo cuore e mi sono lasciata trasportare da quel suono e dal calore che emanavano le sue braccia avvolte nella mia schiena. 
Ormai quello era diventato il mio posto preferito in cui posso sentirmi realmente al sicuro e so che in qualsiasi situazione, qualsiasi altro ostacolo si metta davanti al nostro cammino posso rifugiarmi lì e lui mi accoglierebbe sempre a braccia aperte. 
E fu così che rientrammo nella nostra bolla, ancora una volta. 
FINE. 
SPAZIO AUTRICE 
Eccoci qua, l'ultimo aggiornamento🥺
Ancora non riesco a credere di aver raggiunto questo traguardo. 
So che molti di voi si aspettavano il finale con Brian, ma Abigail meritava un uomo con la U maiuscola al proprio fianco e quale scelta migliore se non David?
Non riesco a credere che la storia tra David e Abigail sia finalmente giunta al termine. 🦋🤍
Fatemi sapere come vi è sembrato e come l'avreste fatto finire se foste stati gli autori XXX  (credo di sapere già la risposta😂)
Vi voglio bene!