positivo

                                    

                                          
tolse il ragazzo da sopra di me.
< mi stava solo aiutando dylan! > dissi pulendo la mia bocca.
< scusa... è che non so che ti succede oggi.. se non stai bene potevi dirmelo > disse dylan venendo verso di me < dai torniamo a casa >.
il ragazzo si avvicinò a me e mi disse < domani compra un test di gravidanza >.
io diventai tutta rossa e ansiosa.
non ci avevo fatto caso a tutto ciò... ma sicuro domani andrò.
ma prima devo dirlo a benj.
tornammo a casa e presi benj portandolo in camera.
< allora non so come iniziare.. > dissi.
< mi fai preoccupare > disse ridendo.
< si! è questo il problema.. lo sono anche io! > dissi.
< bene sbrigati dimmi > disse.
< allora.. ieri io e dylan abbiamo fatto sesso e stamattina non mi sono sentita tanto bene.. > dissi torturando le mani.
< non ci credo Katherine... non avete usato le protezioni! > disse scioccato.
< dio mio sono una stupida > dissi cominciando a piangere.
< eiei non piangere, stai tranquilla, domani andiamo a vedere > disse abbracciandomi.
ci addormentammo e il mattino seguente di corsa, andammo a fare il test.
< allora! c'è lhai fatta? sei lì da un ora > disse benj nervoso.
< si quasi> dissi aspettando con ansia < cazzo... benj è-è positivo.. >.
non sapevo se piangere o piangere...
non per il bambino perché riuscirei a badarlo, ma più che altro per dylan..
< daiii, sarai una mamma bellissima, non ti preoccupare delle conseguenze, ci sono io ehh> disse abbracciandomi.
mi tranquillizzai ma avevo sempre un po' di ansia dentro di me..
CAZZO DOVEVAMO PARTIRE CON DYLAN.
corsi a casa e decisi di non dirglielo oggi...
< amore dove sei stata> mi chiese confuso.
< i-io, cioè, siamo andati a comprare una cosa > dissi sorridendo.
< mh d'accordo, sbrigati che dobbiamo partire > disse.
io corsi di sopra a prendere le valige e salutai tutti.
ci misimo in viaggio e dopo lunghe ore arrivammo.
< eilaaa bellissimii > disse lena.
< eii > dissi sorridendo.
< vi ho preparato la camera, è di sopra > disse.
andammo a posare le valige e visto che era sera decisero di andare ad una festa.
accettai e arrivammo in un locale non tanto grande..
< guarda chi c'è! > urlò un ragazzo < dylan o'brien >.
< ei carl> disse dylan dandogli il cinque.
c'erano altre ragazze che lo fissavano ma in particolare una che lo andò a salutare.
< ei dylanuccio sei tornato per me? > chiese toccandogli il petto.
< mh no lis sono fidanzato > disse guardandomi.
< piacere sono Katherine > dissi imbarazzata.
< davvero? te ne vai in giro con le bambine di sette anni? > disse lei ridendo.
PERCHÉ TUTTI PENSANO CHE SIA UNA BAMBINA PORCA TROIA.