Capitolo 43.⚽️

                                    

                                          
<<Allora..conoscevi già questa gelateria.>>dice appena prendiamo posto su una panchina, i bambini giocano spensierati e mi fanno voglia di tornare ai vecchi tempi.
<<Si.>>procede un silenzio imbarazzante che io cerco di spezzare.
<<Comunque anche io odio il cocco.>>
<<Davvero?Beh allora abbiamo una cosa in comune.>>
                          
<<In realtà odio tante cose, sono strana.>>
<<Beh questo l'avevo notato.>>lo guardo male e lui scoppia a ridere.
<<Facciamo un gioco, entrambi dobbiamo dire delle cose che odiamo, vediamo quante cose abbiamo in comune.>>sembra una cosa stupida, però devo raccogliere informazioni per Sarah.
Forse.
<<I funghi, assolutamente.>>
<<Davvero?Anche io!>>
<<Abbiamo due cose in comune.>>
<<Continua.>>dico gustando il mio gelato.
<<Ah, vuoi assaggiare?>>dice, mi ricordo la stessa identica domanda fatta da Matteo.
                          
Rimango zitta per un attimo, lui sembra leggermi nel pensiero.
<<L'ha fatto anche lui vero?>>
<<Lui?Chi?Cosa ha fatto?>>
<<Matteo, ti ha chiesto di assaggiare il gelato?>>come ha fatto a capirlo.
<<Beh, si!Voglio assaggiarlo, amo sia il tiramisù che il fior di latte.>>dico cambiando argomento.
Lui resta zitto per qualche secondo e assaggia anche i miei.
                          
<<Allora, dovevi continuare!>>
<<Ah giusto, beh un'altra cosa che odio..un cibo?>>
<<È uguale.>>
<<Di cibi ce ne sono tanti in realtà.>>
<<Ok allora tipi di persone che odi?>>
<<Odio le bugie, le persone false e le persone che  fanno cose alle spalle.>>
Ah, io lo sto appena facendo.
                          
Mi mordo l'interno della guancia e continuo a mangiare il gelato.
Poi mi ricordo perché siamo insieme.
<<Allora..come va con Sarah?>>la butto lì ad un tratto.
<<Con Sarah?Cosa c'entra adesso?>>
<<Non so, era una domanda.>>
<<Va bene, possiamo non parlare di lei?>>non capisco se è arrabbiato quando lo dice, però mi sento sollevata.
                          
<<Aspetta, sei sporca.>>dice macchiandomi il naso con il fior di latte.
<<Nicolò ti odio!>>non ho neanche un fazzoletto per pulirmi.
Lui infila la mano nella tasca e ne estrae un pacchetto, questo ragazzo deve smetterla di leggermi nei pensieri.
<<Ti pulisco io aspetta.>>ne sfila uno e con molta delicatezza mi pulisce la punta del naso.
                          
Rimango a guardarlo incantata,
Nicolò sei bellissimo.






                          
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Mad che ha appena ammesso che Nicolò sia bellissimo.😩😩😩