«No, è tutto sbagliato!» esclamo infuriata verso la ragazza del catering che si occupa della sistemazione dei fiori «Vanno messi dall'altra parte della sala!»
Sono le otto del mattino, sono in piedi da due ore, ho un assoluto bisogno di un caffè ora, altrimenti non credo di riuscire a rimanere calma ancora per molto.
È arrivato il giorno tanto atteso, sono al Castaway, ossia la location che hanno scelto gli sposi per festeggiare le nozze e sto letteralmente impazzendo.
È da mezz'ora che litigo con il personale del catering perché non seguono le mie istruzioni, dico chiaro e tondo ciò che devono fare e loro fanno l'opposto.
Sono divisi a gruppi e ogni gruppo in questione ha un compito ben preciso. C'è chi si occupa del montaggio delle luci e delle tende, chi deve abbellire i tavoli e sedie, chi il tavolo in cui verranno posizionate le bomboniere, chi deve preparare la postazione del fotografo e lo sfondo per le foto.
Io gestisco tutto quanto, ho la mia lista e la piantina del locale, in modo da sapere con precisione dove mettere le cose, e ogni volta che un compito è completo metto la spunta.
«Ragazzi, io tra un'ora devo andare dalla sposa, quindi diamoci una mossa» grido
Tutti sono all'opera, la parte più semplice è già organizzata, ora spetta alla parte più complicata, ossia montare le lucie e le tende in tutta la sala.
«Allora, statemi a sentire» urlo per attirare l'attenzione «Le tende andranno disposte lungo in perimetro interno della sala, mentre le luci sopra ogni tavolo»
«D'accordo» dice un ragazzo riccioluto e abbastanza alto, credo si chiami Thimoty
«Abigail!» appena sento il mio nome mi giro di scatto e cerco di capire chi mi abbia chiamata, guardo infondo alla sala e vedo una ragazza che scuote la mano e fa segno di raggiungerla
«Che succede» chiedo una volta che siamo una difronte all'altra
«C'è un grosso problema»
«Oh mio dio» dico passandomi le mani nei capelli «Ti prego dimmi che è risolvibile» dico esausta
«Mi ha appena chiamata Matthew, il ragazzo che si occupa del trasporto del cibo e della torta» fa una pausa, e so già che non promette niente di buono «Ci sono problemi con il furgone refrigerato, non refrigera abbastanza per portare le pietanze qua.»
«Prendetene un altro» dico ovvia
«Non è possibile, sono tutti occupati»
«Allora, ragioniamo» dico iniziando a camminare avanti e indietro «Il cibo deve essere qui alle dieci e mezzo. Abbiamo esattamente due ore e mezzo per riuscire a trovare una soluzione»
«Posso provare a chiamare un'altra agenzia e chiedere se ci prestano un furgone»
«Ottima idea, fai tutte le chiamate che devi fare. Se non ne caviamo piede passiamo al piano B» dico
«Quale sarebbe?» chiede confusa
«Per ora non è importante» dico sorvolando l'argomento «Se entro mezz'ora non riesci a trovare nessuno chiamami e me ne occupo io»
«Perfetto!» dice prendendo il telefono in mano
«Cerca di essere il più convincete e disperata possibile»
«Sarà fatto» detto ciò mi dà le spalle e si dirige verso lo stanzino per fare tutte le chiamate.
Dopo di che mi avvicino a Simon per controllare che i tavoli siano perfetti.
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Tua per sempre
RomanceAbigail Williams dopo essere stata lasciata il giorno delle nozze dal ragazzo che credeva essere quello giusto, dovrà rimboccarsi le maniche e darsi da fare per affrontare una vita che non era programmata. Non volendo che altre persone passino ciò...