3//Il nostro posto speciale//

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Era uno dei normali pomeriggi in cui i due ragazzi trascorrevano il loro tempo nei boschi, rincorrendosi e cacciando, talvolta allenandosi con le spade.

Sembrava uno dei soliti pomeriggi, ma dei lampi di luce segnarono i cieli, mentre il rumore assordante di un tuono si diffondeva nella tranquillità dei boschi.
La furia di Zeus si abbatté violenta sulla Terra, gocce d'acqua caddero veloci dai grossi nuvoloni scuri ed una tempesta prese vita dal nulla.

I due ragazzi, di rispettivamente nove e undici anni, si ritrovarono in balia della violenza di quella tempesta improvvisa e si misero alla ricerca di un rifugio per ripararsi dalla pioggia.
Cercarono tra i rami e tra  gli alberi, avendo la vista offuscata dalle numerosissime gocce d'acqua, non riuscivano a capire dove si stessero dirigendo, per questo Achille non si accorse di un piccolo dirupo, una discesa di pochi metri che lui percorse rotolando.

Patroclo lo vide cadere da lontano e subito, spaventato ed estremamente preoccupato, accorse in aiuto del biondo, scendendo cautamente quella parte di terreno inclinata che aveva tratto in inganno il maggiore.

«Achille!» iniziò ad urlare il castano a gran voce, guardandosi attorno alla ricerca di una figura ben conosciuta. «Achille dove sei?!».

La pioggia gli impediva una vista chiara, i capelli gli cadevano bagnati davanti agli occhi e brividi di freddo si impossessarono del suo corpo. Provò a guardarsi intorno senza successo, vedendo solo alberi e rami, era terrorizzato.

«Patroclo!» udì una voce lontana, ovattata dallo scrosciare della pioggia. «Patroclo sono qui! Segui la mia voce!».

Cercò di capire da dove provenisse quel suono e si mosse alla cieca tra gli alberi, affidandosi totalmente al suo istinto.
Sentì una mano posarsi sulla sua spalla e sobbalzò spaventato, girandosi di scatto.

Quando, però, vide una figura dai capelli biondi e dagli inconfondibili occhi azzurri, tirò un sospiro di sollievo, slanciandosi per abbracciare Achille, avvolgendogli le braccia al collo.

«Hey Pat sono io» disse il biondo stringendo a sua volta la figura tremante e spaventata di Patroclo, lasciandogli leggere carezze sulla schiena per tranquillizzarlo. «Stai bene?».

«Mi hai fatto spaventare!» rispose il moro con voce ovattata a causa della bocca contro il petto del maggiore. «Credevo ti fosse successo qualcosa. Perchè non rispondevi?».

«Mi dispiace Pat» disse intenerito Achille. «Però vieni, ho trovato qualcosa».

Patroclo lo guardò confuso, ma seguì il biondo tra gli alberi, finché non vide, nascosta tra le fronde degli arbusti, una grande apertura in una parete rocciosa.

«Cos'è?».

«Vieni a scoprirlo» disse il maggiore, scortandolo verso l'entrata nella roccia.

Patroclo strabuzzò gli occhi quando vide la meraviglia davanti ai suoi occhi. Una grotta magnifica, quasi incantata, si rivelò loro. La luce naturale filtrava attraverso dei fori nella pietra, un altissimo soffitto di rocce, rampicanti e alberi, mentre un vasto prato con erba incolta e fiori campestri ricopriva il suolo. Ma il vero spettacolo era il laghetto al centro di essa, che raccoglieva acqua piovana da un foro nel soffitto di pietra e il riflesso della luce rendeva quello specchio d'acqua dolce quasi incantato, cristallino.

«Per tutti gli Dei...» sussurrò sognante Patroclo, ammirando ogni singolo dettaglio di quel luogo meraviglioso.

«È bellissimo non è vero?».

Il minore annuì flebilmente, ancora stregato da quello scenario surreale.

Quel pomeriggio, il primo dei tanti, i due ragazzi lo passarono a godersi la meravigliosità di quel luogo magico, standosene stesi in silenzio sull'erba morbida, contemplando la luce filtrata che giungeva nella grotta, tuffandosi nel laghetto e schizzandosi acqua a vicenda.

Quel luogo divenne il loro posto speciale, quello in cui avrebbero vissuto i momenti più significativi della loro vita, tra gioie, dolori, lacrime, amori... ma di questo ne parleremo in futuro.......


ANGOLO AUTRICE
Hey, salve a tutti mei carissimi lettori. Spero vivamente che le one shots vi stiano piacendo, fatemi sapere cosa ne pensate e se volete la descrizione di un mometo particolare della storia dei nostri due eroi non esitate a farmelo sapere. Ci stiamo avvicinando sempre di più al periodo in cui è ambientata l'inizio della mia storia "Ti amerò per sempre".
Un bacio e grazie per tutto, leggo ogni singolo commento e mi fate letteralmente scogliere il cuore. <33

One shots|| 𝐼𝑜 𝑒 𝓉𝑒 𝓅𝑒𝓇 𝓈𝑒𝓂𝓅𝓇𝑒|| patrochilleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora