« Giochi a basket ! »
« Non mi dire, cosa ci fai qui. Mi sto allenando, la palestra è chiusa. »
« Il coach è mio zio, gli dò una mano a sistemare gli attrezzi. »
« Ci mancava solo questa. »
« Non vuoi che ti stia intorno ? »
« È già abbastanza sentire le tue storielle in classe. Parli troppo. »
« E tu parli troppo poco, non ti è piaciuta l'avventura del crisantemo nel regno delle fate ? »
« Non sono un bambino, è stupido. »
« Scusami se ti sto rubando il tuo preziosissimo tempo, rinfrescati pure con l'acqua che ti ho lasciato in panchina e muori di caldo ! »
« Ehi, ti sei offeso ? »
« Non ti sto ascoltando. »
« Fai come vuoi. »
« Antipatico. »
« Me lo dicono in tanti. »
« Che fai, la vittima adesso ? »
« Devo andare, grazie per l'acqua. »
« Pft. »
« Comunque il crisantemo è stato stupido a non sposare la principessa delle fate, poteva diventare ricco. »
« ..mi hai ascoltato allora ! Lui non l'amava però, come avrebbe potuto passare il resto della sua vita con qualcuno per del misero oro. »
« Sto andando, mi chiamano. »
« Buon allenamento, non farti male. »
« Cadere fa parte del gioco, rialzarti è l'importante. Dimostri di essere forte. »
« E va bene principe dal cuore di pietra, se sei grande e grosso batti tutti. »
« Non sei più offeso. »
« Cosa te lo dice ! »
« Non lo so, sorridi. »
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ɢɪɴᴏᴄᴄʜɪᴀ sʙᴜᴄᴄɪᴀᴛᴇ
Fanfiction𝗖𝗛𝗘𝗡𝗦𝗨𝗡𝗚 ━ 𝗶𝗻 𝗰𝗼𝗿𝘀𝗼 « Io non ti voglio, anzi mi stai quasi sul cazzo. Poi però mi prendi in giro e sorridi e, come uno stupido, sorrido senza volere anche io. » Una cotta dura solo per un massimo di quattro mesi. Se eccede sei innamor...