Glienicker Brücke

Il ponte Glienicker fu costruito nel 1907 come collegamento tra Berlino e Potsdam. L'edificio, insieme ai palazzi e ai parchi circostanti, fa parte del patrimonio mondiale dell'UNESCO dal 1990. Il ponte Glienicker costituiva il confine tra est e ovest dal 1945 ed era percorribile solo per gli alleati dal 1953. Gli agenti internazionali sono stati scambiati al valico di frontiera nel 1962, 1985 e 1986. Fu aperto alla popolazione tedesca solo un giorno dopo la caduta del muro di Berlino.

Il ponte e il giardino del castello di Glienicke sono liberamente accessibili; Gli orari di apertura del castello di Glienicke sono disponibili qui: spsg.de/schloesser-gaerten/objekt/schloss-glienicke.

Il ponte Glienicke si trova a sud-ovest di Berlino. Costruito nel 1907, è stato per molto tempo un luogo leggendario della Guerra Fredda.
Il ponte Glienicker ha costituito il confine tra est e ovest dal 1945 ed era percorribile solo per gli alleati dal 1953. È stato aperto alla popolazione tedesca solo un giorno dopo la caduta del Muro a Berlino il 10 novembre 1989. Dove si incontrano Berlino (allora Berlino Ovest) e la capitale del Brandeburgo Potsdam (allora situata nella RDT), gli Stati Uniti si scambiarono di posto e il Spie dell'Unione Sovietica durante la Guerra Fredda. In pochi giorni, il ponte Glienicker è diventato il fulcro di eventi mondiali: come produzioni spettacolari, gli agenti internazionali si sono scambiati al valico di frontiera nel 1962, 1985 e 1986. Oggi il ponte è un collegamento non spettacolare con Potsdam, ma offre una splendida vista sul magico paesaggio di Havel. L'edificio, insieme ai palazzi e ai parchi circostanti, è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO dal 1990.
Fonte: berlin.de

Il ponte Glienicker divenne famoso in tutto il mondo grazie al terzo e ultimo scambio di agenti organizzato in modo spettacolare l'11 febbraio 1986.
Il primo scambio avvenne il 10 febbraio 1962. Il colonnello Rudolf Ivanovich Abel, spia sovietica di punta negli Stati Uniti, fu scambiato con Francis Gary Powers, un pilota americano che fu abbattuto durante un volo di ricognizione con l'U-2 sopra il Soviet Unione.