Non si può parlare di Carnevale in Veneto senza nominare la città lagunare. Cittadini e visitatori affollano le calli e i canali abbigliati in splendidi costumi ottocenteschi e nascosti da maschere artistiche, ammirano lo spettacolare Volo dell'Angelo in Piazza San Marco e partecipano alle feste allestite nelle dimore storiche della città.
Meno conosciuto di altri, questo comune in provincia di Padova è il più legato alle tradizioni del Carnevale. Qui la festa mantiene le caratteristiche popolari legate all'artigianato locale: carri allegorici e maschere, infatti, testimoniano il ruolo centrale della produzione artigianale del legno e dei tessuti e forte legame con la comunità.
Un altro dei Carnevali più antichi, con testimonianze che risalgono al Medioevo, è quello della più romantica delle città venete. Qui si festeggia mangiando i tradizionali gnocchi in piazza San Zeno e ammirando le maschere tradizionali, o quelle più moderne, nella grande sfilata del cosiddetto venerdì gnocolàr, tra danze folkloristiche e bancarelle di prodotti artigianali.
Arroccato sulle Dolomiti, questo paesino del Bellunese celebra il Carnevale tradizionale zoldano. Simbolo della festa è la Gnaga, una maschera lignea che rappresenta una vecchina che porta via l'inverno ormai agli sgoccioli.