Carnevale di Ivrea

Nella suggestiva marcia del corteo, sfilano le maschere e i personaggi del folklore: la Vezzosa Mugnaia, il suo sposo Toniotto, il Podestà, gli Alfieri e altre figure della tradizione. Tra gli appuntamenti imperdibili c'è la Preda in Dora, la cerimonia del lancio della pietra nel fiume come simbolo della distruzione del potere del tiranno. Mentre l'avvio della battaglia delle arance vede protagonista la Vezzosa Mugnaia, che incontra gli aranceri lanciando mimose e caramelle.

È il momento topico ​del Carnevale di Ivrea e impegna i partecipanti nel corso degli ultimi tre giorni di festa. Nelle principali piazze cittadine, le squadre si sfidano a colpi di arance, a piedi o dai carri da getto. Al termine degli scontri, è prevista una premiazione in piazza. La cerimonia si conclude con suggestivi. Una folla di "Abbà", una maschera tradizionale che rappresenta i giovani scapestrati, si accinge a bruciare gli "scarli", alti pali di legno interamente ricoperti di calluna secca.

Golosi e gourmet possono partecipare ai momenti più gaudenti del Carnevale di Ivrea ​gustando i piatti della tradizione. L'inizio delle celebrazioni si festeggia con una ricetta di origini medievali, la celebre fagiolata di Bellavista che viene distribuita nei diversi rioni cittadini. Mentre, a salutare la fine del Carnevale, nella giornata del mercoledì delle Ceneri in Borghetto si serve un piatto della tradizione contadina: polenta, merluzzo e cipolle.