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Yangon
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Mappa della Birmania
Mappa della Birmania
Yangon
Sito istituzionale

Yangon, precedentemente nota come Rangoon, è l'ex capitale della Birmania. La città odierna è un amalgama di influenze birmane e coloniali britanniche oltre che cinesi ed indiane. Yangon è nota per i suoi eleganti edifici coloniali, purtroppo oggi alquanto decadenti. Nel 1990 si diede avvio alla costruzione di moderni grattacieli in seguito al varo di una legge che apriva il paese agli investimenti stranieri. Ciò nonostante, Yangon continua ad essere una città del passato come dimostrano le bancarelle per strada e i suoi pungenti odori.

Da sapere

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La pagoda di Schwedagon, il più celebre monumento di Yangon e simbolo della città

Cenni storici

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Yangon fu ai suoi inizi un villaggio abitato dall'etnia "Mon", noto con il nome di Dagon. Il piccolo centro fu in seguito conquistato dal re birmano Alaungpaya che gli diede il nome di Yangon che significa "la fine del conflitto". Continuò ad essere un centro senza importanza fino alla conquista britannica, quando nel 1850 le fu assegnato il ruolo di capitale con il nome di Rangoon. Gli inglesi elaborarono un nuovo piano urbanistico sul modello di Londra. Con la proclamazione della indipendenza della Birmania nel 1948, la città entrò in un'era di isolamento e di disordini politici. Nel 1988 vi avvenne una dimostrazione pacifica per il ritorno del paese alle libertà democratiche cui presero parte migliaia di persone, soprattutto studenti ma anche monaci buddisti. Le forze dell'ordine non esitarono a sparare sulla folla inerme, causando molte vittime. Nel 1989 la città riassunse il vecchio nome birmano di Yangon per volere della giunta militare. Nel 2005 la capitale fu trasferita a Pyinmana, nella Regione di Mandalay.

Aung San Suu Kyi e il suo partito NLD sono a favore dell'uso del vecchio nome di Rangoon invece di Yangon, come distintivo del loro indirizzo democratico. Anche molti governi occidentali sostengono l'uso di Rangoon per esprimere il loro dissenso dalla giunta militare al potere.

Popolazione

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La maggioranza della popolazione di Yangon appartiene all'etnia Bamar, dominante nel resto del paese. Le minoranze più rilevanti sono la cinese e l'indiana, entrambe costituitesi e ingranditesi nell'arco del XIX secolo, al tempo della dominazione coloniale britannica. Altri gruppi etnici presenti nella città includono gli Shan e i Kayin. "Kabya" è termine con cui si indicano individui di razze miste, per altro molto comuni a Yangon.

Quando andare

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Yangon, situata nella zona tropicale, è soggetta a piogge monsoniche da febbraio a ottobre. Il miglior periodo per una visita va da novembre a gennaio, mesi in cui le temperature si abbassano così come il tasso di umidità. Ma chi volesse assistere alla festa birmana del nuovo anno, il Thigyan dovrà venire in aprile.

Come orientarsi

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Mappa a tutto schermo Yangon

Distretti Cittadini

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Yangon è limitata ad ovest e a sud dal fiume omonimo e a est dal fiume Bago. La città si sviluppa in senso longitudinale, dalla zona dell'aeroporto a nord, fino alla sponda meridionale del fiume Yangon con il suo centro situato esattamente all'estremità meridionale. È divisa in 32 circoscrizioni comunali (Myo-thit in birmano)

  • Centro - Il centro propriamente detto si sviluppa sulle rive del fiume Yangon ed è limitato dalle linee ferroviarie a nord, dal fiume Pazundaung Chaung ad est. Corrisponde alla città di epoca coloniale con strade che si incrociano ad angolo retto. Il suo cuore è la piazza intorno a "Sule Paya", la pagoda dal tetto dorato alta 46 m. Sule Paya, considerata il miglio "0" da cui si misurano tutte le distanze cittadine, si trova all'incrocio del viale Mahabandoola che scorre parallelo al fiume con via "Sule Pagoda" che va dal lungofiume (Strand) alla stazione ferroviaria. Tra i municipi che occupano la zona del centro quelli più interessanti sono:
  • Lanmadaw - In questa circoscrizione all'estremità occidentale del centro si trovano le banchine da dove partono i battelli per Pathein, Mandalay, Bagan e altri porti lungo il fiume Irrawaddy.
  • Latha - Estesa tra la 15a strada e Sule Paya, questa circoscrizione corrisponde alla Chinatown di Yangon (Ti'youht Tun). È un'area commerciale con numerosi negozi disposti per lo più sul lunghissimo viale Mahabandoola.
  • Kyauktada - Il nome della circoscrizione intorno a Sule Paya con molti edifici di epoca coloniale.
  • Pabedan - La zona del centro dove si trova il famoso mercato "Bogioke Aung San" (ex Scott market). Si estende sul fianco ovest della stazione ferroviaria, vicino alla cattedrale della Santa Trinità.
  • Little India (Kalah Tun) - Si estende ad est di Sule Paya.
  • Dagan - Il distretto a nord del centro, oltre le linee ferroviarie dove si trova Shwedagon Paya, la più celebre delle pagode cittadine.
  • Bahan - Un distretto disseminato di alberghi, sempre a nord del centro, tra il laghi Kandawgyi e Inya. L'ambasciata italiana è dislocata qui.


Come arrivare

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In aereo

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L'aeroporto internazionale, situato a 30 minuti a nord di Yangon, costituisce il principale punto di accesso per i turisti occidentali. Voli diretti per Bangkok, Kuala Lumpur, Singapore e Taipei.

Non bisognerebbe permettere di farsi portare i bagagli da improvvisati facchini che gironzolano per l'aeroporto non tanto perché vi chiederanno prezzi eccessivi per la loro prestazione ma perché non ve li scrollerete più da dosso. Questi individui affollano in particolare il terminal dei voli domestici.

Se si hanno problemi con gli ispettori doganali, questi si risolvono facilmente con l'elargizione di danaro, una specie di tassa nota come "la mancia per il tè" . Fuori dall'aeroporto attendono altri facchini improvvisati, per cui bisogna tener d'occhio il proprio bagaglio se non si vuol vederlo sparire in un battibaleno.

In treno

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La stazione centrale di Yangon si trova in fondo al viale di Sule Pagoda.

Il viaggio fino a Mandalay, distante circa 650 km, dura 15 ore con un treno express salvo imprevisti. L'espresso è l'unico treno da prendere un considerazione essendo tutti gli altri estremamente lenti. Si distingue dal colore giallo della locomotiva. Il treno Yangon - Mandalay effettua fermate intermedie a Bago, Taungoo, Pyinmana (Naypyitaw), Thazi. Il prezzo della cuccetta di classe superiore è di 50 $. Il sedile di classe ordinaria costa 15 o 11 $ a seconda del treno.

Sul tratto Yangon - Naypyidaw, la nuova capitale del paese è stato inaugurato da poco (2007) un servizio quotidiano di treni che partono alle 07:30 e arrivano alle 16:15. Il biglietto di sola andata costa 1800 K in classe superiore, la metà se si viaggia in classe ordinaria. Sono comunque tariffe che si applicano ai locali e non agli stranieri ai quali è imposto un sovrapprezzo cui è difficile sottrarsi.

Oltre la linea principale Yangon - Mandalay, esistono altre linee in partenza da Yangon ma sono molto pochi gli stranieri che se ne servono. I treni birmani non sono infatti affidabili sulle linee secondarie essendovi stato registrato qualche incidente mortale in passato. I ritardi poi sono all'ordine del giorno. Comunque eccole elencate:

  • Yangon - Bagan - Il viaggio dura più di 21 ore! Il biglietto di prima classe costa circa 30 $, quello di classe ordinaria 11 $. Il servizio non è quotidiano e forse è stato abrogato.
  • Yangon - Shwenyaung (Lago Inle) - Si cambia treno alla stazione di Thazi dove occorrerà probabilmente pernottare. Da qui per arrivare al lago Inle occorrono 9 ore. Questo tratto di ferrovia è famoso perché si snoda attraverso paesaggi incantevoli. Il prezzo è di 7 o 3 $ a seconda che si viaggi in classe superiore o ordinaria.
  • Yangon - Mawlamyine (Moulmein) - Il treno effettua fermate intermedie a Bago, Kyaikto (dove si trova la celebre pagoda) e a Moatama (Martaban)
  • Yangon - Pyay - I treni su questa linea partono dalla stazione Kyemyindine e non da quella centrale. Il viaggio dura 11 ore e il biglietto costa 15 o 6 $ a seconda della classe scelta.

In autobus

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Evitare di prendere autobus extraurbani della compagnia statale che, oltre ad essere malandati, sono lenti fino all'esasperazione. Gli autobus delle compagnie private, pur costando di più, sono di gran lunga più confortevoli. Agli stranieri però vengono applicate tariffe molto più alte che non ai locali. La compagnia "Leo Express" gode di buona reputazione disponendo di autobus moderni con aria condizionata e servizio di ristorazione a bordo. Ciliegina sulla torta, questa compagnia è l'unica a non applicare sovrapprezzi di sorta ai stranieri. La prenotazione è obbligatoria e in certi casi va fatta addirittura 4-5 giorni prima, soprattutto se si vuol viaggiare con la Leo express. Molte compagnie private hanno i loro uffici nei pressi della stazione ferroviaria centrale così per la prenotazione e l'acquisto dei biglietti non è necessario recarsi alle stazioni che rimangono parecchio fuori mano.

Yangon ha due stazioni di autobus extraurbani:

  • Saw Bwar Gyi Gone - Questo è il nome dela principale stazione di autobus extraurbani di Yangon. Si trova a 4 km circa dall'aeroporto internazionale e a 18 km dal centro. Serve molte destinazioni del Nord con corse frequenti per Mandalay (16 ore), Bagan, Taunggyi. Molti autobus operanti sul lungo raggio partono alle 17:00 per arrivare a destinazione il mattino presto. Di meno gli autobus che partono alle 07:00 per giungere la sera. A questa stazione fa capolinea l'autobus urbano nº 51 che costa un'inezia (20k più 10k per il bagaglio). In realtà bisogna prendere un taxi perché l'autobus è sempre stracolmo di gente. Questa stazione è alquanto squalliduccia e in balia della polvere.
  • Stazione Aung Mingalar - Serve le destinazioni di Bago e Kyaiktyio. Dal centro si può prendere l'autobus nº 43 altrimenti un taxi per una somma 100 volte superiore ma pur sempre modica (2000k circa).

In nave

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I moli da dove partono i battelli che risaliranno il fiume Irrawaddy (o Ayeyarwady) ed altri corsi d'acqua alla volta di Bagan, Mandalay, ecc. si trovano tutti nella circoscrizione di Lanmadaw, ad ovest di Sule Paya e Chinatown.

Inland Water Transport (IWT) è la compagnia marittima sotto controllo statale che gestisce i collegamenti da Yangon per alcuni porti fluviali dell'entroterra ma anche per alcune località costiere come Kawthoung.

Pur costituendo un'esperienza estremamente piacevole, sono pochi i visitatori che affrontano un viaggio in battello per i loro spostamenti a lungo raggio (come Bagan o Mandalay). Questi mezzi, chiamati ancora vapori anche se funzionano a diesel, sono infatti troppo lenti e durante la stagione secca può verificarsi qualche imprevisto. I collegamenti per i porti sul Mar delle Andamane (Dawey, Myeick, Kawthoung) sono alquanto aleatori soprattutto nella stagione delle piogge. La traversata in nave è comunque magnifica, soprattutto nell'ultimo tratto, quando si passa tra le numerose isole dell'arcipelago Mergui. Se tutto va bene dura due giorni e due notti.

Ancora bisogna notare che non esistono orari prestabiliti e questi si apprendono qualche giorno prima agli uffici delle due compagnie presso i moli di Lammadaw. Gli impiegati oppongono parecchie difficoltà agli stranieri che si presentano ai loro sportelli con l'intenzione di effettuare la traversata fino a Kawthoung per cui è bene servirsi di una conoscenza sul posto in grado di districarsi tra le pastoie della burocrazia locale.

Come spostarsi

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È possibile camminare a piedi per le strade della città ma bisogna essere prudenti soprattutto quando si attraversano le strade, spesso non provviste di semafori.

In taxi

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I Taxi sono facilmente reperibili perché troppo onerosi per i locali. Occorre sempre concordare il prezzo della corsa in anticipo. Comunque i conducenti sono generalmente onesti e possono essere messi a propria disposizione per una giornata intera a prezzi abbastanza vantaggiosi.

In auto

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Mai tentare di mettersi al volante di una vettura a Yangon perché la circolazione è assai pericolosa e in caso di incidente sono previste pene severe. L'uso di motocicli e biciclette è vietato e l'infrazione alla norma comporta ammende salate.


Cosa vedere

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Shwedagon Paya, il più noto dei monumenti di Yangon
La moschea sunnita di Yangon vicino alla Sule Paya
Yangon, il lago Kandawgyi
Yangon: Il parco del lago di Inya
Edifici religiosi
  • Shwedagon Paya - La principale meta di pellegrinaggio in Birmania è questa stupa buddista la cui cupola dorata raggiunge l'altezza di 100 metri. All'interno della pagoda è custodita una reliquia e precisamente una ciocca di capelli che secondo la credenza popolare sarebbe appartenuta al Budda. L'ingresso alla pagoda è a pagamento. Esiste un ascensore che porta fino al basamento della stupa.
  • Vijaya Paya - Vicino a Shwedagon Paya si erge questa stupa, la cui costruzione risale al 1980.
  • Sule Paya - Situata nel centro di Yangon, anche questa stupa di forma ottagonale custodisce al suo interno un'altra ciocca di capelli che si crede essere appartenuta al Budda
  • Cattedrale di Santa Maria - La cattedrale cattolica con un bell'interno
  • St. Paul's Cathedral - Una delle due cattedrali anglicane costruite al tempo della dominazione inglese.
  • Musmeah Yeshua Synagogue - Situata al nº 86 della 26^ Strada, è l'unica sinagoga di Yangon. Fu eretta nel 1893 e il suo interno è ben conservato.
  • Mailamu Paya - Grande appezzamento ubicato nei sobborghi di Yangon, in cui si trovano statue colorate del Budda. Vi si trova anche un padiglione su un lao artificiale e diversi zedi.
Parchi
  • Giardino zoologico - Aperto nel 1906, vi sono ospitati esemplari della ricca fauna del paese. In occasione di festività pubbliche vi si tiene il circo degli elefanti e la danza dei serpenti. Lo zoo è aperto dalle 08:00 alle 18:00.
  • I Giardini Mahabandoola - Si trovano nel centro cittadino tra il fianco di Sule Paya e il lungofiume. Sono famosi per i loro magnifici roseti. Il monumento all'indipendenza, a forma di obelisco, si trova al centro del parco. Tutt'intorno si estendono edifici coloniali in alcuni dei quali hanno sede le ambasciate dell'India e degli Stati Uniti d'America.
  • Il Parco del Popolo - Vicino a Shwedagon Paya. È famoso per le sue fontane. Chiude alle 19:00 e si paga qualcosa per accedervi.
  • Il lago di Inya - Il più grande dei laghi che costellano la città di Yangon è circondato da un parco dove si trovano gli edifici dell'Università e il famoso albergo Inya Lake. Molte le ville private che appartengono a esponenti della giunta militare che governa il paese con pugno di ferro.
  • Lago Kandawgyi - Noto in epoca coloniale come Victoria Lakes, ha una forma ovale e gli stranieri che desiderano accedervi devono pagare qualcosa. All'estremità sud occidentale del lago si trova il palazzo Karaweik costruito nelle forme di un'antica imbarcazione reale birmana mentre nel suo angolo di nord-ovest si trova il parco Bogyoke Aung San Park accessibile da via Natmauk.
  • Mausoleo dei Martiri - Eretto per ricordare l'assassinio del generale Aung San e di 6 membri del suo governo. Il monumento si trova sulla sommità di una collina a fianco di Shwedagon Paya e offre belle viste sulla città sottostante.
Miscellanea
  • Casa di Aung San Suu Kyi - Si trova sul viale dell'Università vicino alle rive del lago Inya. Sono molti i turisti stranieri che per curiosità vanno a vedere la residenza dell'unico leader che è stato capace di mettere in crisi la giunta militare che da decenni ormai governa il paese con pugno di ferro. La villa è recintata con filo spinato ed è sorvegliata da forze della polizia militare. Il traffico su questo tratto del viale è stato deviato e la visita rimane un po' difficile per via dei posti di blocco che vietano anche il traffico pedonale.
  • Museo Nazionale - Si trova al nº 26 di via Pansodan ed ospita collezioni di manufatti di epoca birmana. È aperto dalle 10:00 alle 15:00 e chiude di sabato e domenica.
  • Strand Hotel, al nº 92 di Strand Road è il più famoso (e anche il più costoso) degli alberghi della Birmania. Fu costruito nel 1901 in stile neo classico.


Eventi e feste

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Cosa fare

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Acquisti

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Yangon offre parecchi affari ai turisti a caccia di oggetti d'artigianato locale ma bisogna essere abili nel trattare. I prezzi praticati agli stranieri sono comunque alti.

Yangon è anche un buon posto per farsi fare una camicia su misura e con colletto in stile tradizionale birmano. I prezzi sono modici, molto più che a Hong Kong (6 USD) ma bisogna attendere 4-5 giorni prima che il capo sia pronto.

  • Bogyoke Aung San (ex Scott Market) - Questo mercato è il più famoso di Yangon e i negozi all'interno espongono numerosi oggetti d'artigianato come tavolinetti laccati e oggetti in legno scolpito. La laccatura non è però eseguita secondo le tecniche di una volta e si stacca facilmente.
  • Chinatown - Un altro posto dove fare acquisti è la locale Chinatown, pullulante di negozi di ogni genere. È possibile trovarvi souvenirs di ogni tipo, dalle monete di epoca coloniale ai gioielli.
  • Shwedagon Paya - Nel corridoio d'ingresso ospita molti negozi-monolocale che vendono antichità birmane, tra cui gufi di cartapesta, statue intagliate nel legno e Buddha.

Ci sono diversi centri commerciali a Yangon, come il Dagon Center e il FMI Center. Molti degli articoli venduti provengono dalla Thailandia e dalla Cina, e normalmente hanno prezzi fissi.

Come divertirsi

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La maggior parte dei night clubs si trova all'interno dei grandi alberghi. Il Music Club è ospitato nell'hotel Grand Plaza, il Paddy O'Malley's al Sedona, BME1 al Yangon International e il Pioneer allo Yuzana Garden. Tra i posti dove la gioventù locale ama intrattenersi abbondano i locali Karaoke, bar e disco come Asia, JJ's e 225. Questi locali sono in genere aperti dalle 23:00 alle 03:00 e l'ingresso costa dai tre ai cinque dollari mentre per la consumazione (birra locale in genere) si pagano uno o due dollari USA in più.

Dove mangiare

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Prezzi modici

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  • 999 Shan Noodle Shop, 34th strada, 130. ~1000 K. Pietanze cinesi.
  • Feel, Pyihtaungsu Avenue, 124 (Nel distretto di Dagon). ~2.000 K. Cucina tradizionale birmana con piatti speziati. Ampia scelta di insalate e fritture.
  • Kyet Shar Soon Biriani (franchising a Mingalar Taung Nyunt, Pabedan e Kyauktada Townships). ~700 K. Offre un piatto di biryani con accento birmano.
  • YKKO, Via Seikkanthar, 286 (Nel municipio di Kyauktada). Un noto e buon ristorante il cui piatto forte è il kyei-o, una specie di tagliatelle in brodo. Via Seikkanthar è una parallela di Sule Paya, tre isolati più ad est.
  • Venditori ambulanti (A Little India). ~200 K. Vendono patatine fritte, samosa, polpette di cipolla e altri snack indiani.

Prezzi medi

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  • Karaweik Buffet Restaurant (Kandawgyi Lake). 7.500 K/persona. Un ristorante a buffet all'interno della barca Karaweik, offre un'ampia selezione di piatti asiatici e uno spettacolo culturale di 1 ora dalle ore 19:30 alle ore 20:30.

Prezzi elevati

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  • Strand Hotel, Stand Rd, 92. High Tea ~15$. Un'esperienza interessante è prendere un High Tea allo Strand Hotel. Questo tè ha un costo astronomico per la normale gente birmana, ma viene servito nel ristorante di uno dei classici esempi del Colonial Hotel nel sud-est asiatico. Si può scegliere tra high tea birmano o inglese.


Dove alloggiare

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Gli alloggi turistici a Yangon sono in genere a buon mercato anche se ai turisti stranieri viene applicata una tariffa più alta che non ai locali. Si può tranquillamente pagare il conto in euro o in dollari. Gli alberghi appartengono tutti a esponenti della giunta militare anche se alcuni sono stati ceduti in leasing a privati per un periodo massimo di 30 anni.

Prezzi modici

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  • Panda (All'incrocio di Wadan Street & Min Ye Kyaw Swa Road). Da $ 25. L'albergo Panda, vicino alla Chinatown di Yangon, è costituito di 117 stanze.
  • Thamada, Via Alan Pya Paya, 5. Da 25 $. Un vecchio albergo vicino alla stazione ferroviaria, con 58 stanze.
  • Yuzana Garden, Alan Pya Paya, 44 (Vicino al mercato di Bogyoke Aung San). Da 30 USD. Yuzana Garden è composto di 12 stanze e ospita al suo interno un famoso locale notturno, il Pioneer.
  • Classique Inn, Golden Valley Road, 53(B) (Nel quartiere delle ambasciate a circa un miglio dalla Pagoda Shwe Dagon, proprio sul fianco dell'ambasciata del Bahrain), 951525557. Doppia 25 USD (agosto 2006). È un albergo molto tranquillo con pareti decorate in legno teak laccato. A pochi minuti c'è il "Bogalay Mohenga Shop", un posto dove viene servita la colazione tipica birmana che consiste di spaghetti di riso in una zuppa di verdure.

Prezzi medi

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  • Traders, Via Sule Pagoda, 223. Da 70 USD. Un centralissimo albergo di 403 stanze.
  • Dusit Inya Lake, Via Kaba Aye Pagoda, 37. Da 55 USD. Un albergo gestito da Russi sulle rive del lago Inya. 176 stanze con vista sul lago.
  • Nikko Royal Lake, Natmauk Road, 40. Da 55 USD. Un albergo di 10 piani e con 310 stanze nei pressi del lago Kandawgyi.
  • Sedona, Kaba Aye Pagoda Road, 1. Da 60 $. Questo albergo in stile birmano vicino al lago di Inya, è composto di 366 stanze.
  • Grand Plaza Park Royal, Alan Pya Paya Road, 33. Da 45 USD. 70 USD per le stanze poste all'ottavo piano (Orchid floor) con colazione e servizio di lavanderia inclusi. Il Grand Plaza Park Royal è un albergo a 5 stelle nel cuore di Yangon. Dispone di 359 stanze.

Prezzi elevati

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  • The Strand', Via Strand, 92 (Sul lungofiume, in pieno centro). Da 450 $. Un albergo in stile coloniale a 5 stelle costruito su iniziativa dei fratelli Sarkies nel 1906. Fu nazionalizzato nel 1963 ma nel 1995 fu ceduto all'imprenditore indonesiano Adrian Zecha che provvide a restaurarlo con cura riportando l'edificio ai suoi fasti di epoca coloniale.
  • The Governor's Residence, Taw Win Road, 35. Da 140 USD. Una vecchia magione con interni in teak completamente rinnovato e restaurato con 48 stanze. Situato in uno dei quartieri più esclusivi di Yangon.
  • Savoy, Dhammazedi Road, 129 (Vicino a Shwedagon Paya). Da 100 USD. Un albergo completamente rinnovato.

Sicurezza

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Prima del 2005 Yangon era considerata una delle metropoli più sicure di tutto il Sud-est asiatico ma da quell'anno in poi è stato segnalato un aumento degli scippi perpetrati ai danni dei turisti. Alcuni sono stati attaccati addirittura con coltelli mentre passeggiavano per strada. Per queste ragioni non è consigliabile andare a zonzo in luoghi bui o isolati.

Sempre dal 2005 sono aumentati gli attentati di natura politica. Bombe sono state fatte esplodere nel maggio di quell'anno in tre shopping centers della città, a Dagon, a Junction 8 Shopping Mall e a City Mart. Più di 200 persone hanno riportato ferite più o meno gravi. Sempre nel 2005, ad ottobre esplose una bomba all'interno dell'hotel Traders per fortuna senza gravi conseguenze. L'ultimo di questa serie di attentati risale 15 gennaio 2007 quando esplose un plico nell'ufficio centrale delle Poste vicino a Sule Paya.

Evitare di parlare di politica locale con gente appena conosciuta. Sono molti gli agenti in borghese che sorvegliano i turisti.

La prostituzione e il traffico di stupefacenti sono attività illegali perseguite penalmente. Il codice prevede la pena di morte per chi contrabbanda droghe anche in piccole quantità. Il fatto che la prostituzione sia vietata non significa che non esista. Ragazze che si prostituiscono sono facilmente reperibili nei night clubs anche in quelli all'interno dei grandi alberghi o nei più infimi locali Karaoke ma bisogna tenere a mente che AIDS e malattie veneree imperversano a Yangon e che veramente pochi si preoccupano di sottoporsi a test medici.

Una precauzione necessaria, se si ha intenzione di lasciare Yangon alla volta di altre destinazioni turistiche in Birmania, è quella di iscriversi sul sito "Dove Siamo nel Mondo", soprattutto se si viaggia in forma individuale. La sede della nostra rappresentanza diplomatica si trova al nº 3 di Inya Myaing Road. Tel.: 95 1 527100. fax: 95 1 514565. Sito web . Tenete presente che in caso di arresto le autorità birmane non avvertiranno l'ambasciata italiana.

Prevenzioni sanitarie

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L'ospedale generale di Yangon

L'acqua del rubinetto non è potabile. Il clima caldo-umido della città rende imperativo, quando si va in giro, portarsi sempre appresso scorte di bottigliette d'acqua.

Tuberculosi e AIDS affliggono una considerevole percentuale della popolazione cittadina.

Servizio sanitario

Il servizio sanitario nazionale lascia molto a desiderare e per entrare negli ospedali statali bisogna pagare addirittura una tangente. Ciò nonostante l'Ospedale Generale di Yangon è noto per la sua inefficienza e per le pessime condizioni in cui versa. L'alternativa è costituita dalle numerose cliniche private ma, essendo i prezzi elevati, occorre salvaguardarsi con una polizza assicurativa sottoscritta in Italia.

Gabinetti pubblici

Alberghi, shopping centres e ristoranti mettono a disposizione le loro toilettes. Quasi sempre però si tratta di gabinetti alla turca. Le toilettes poste nelle vicinanze dei principali monumenti andrebbero evitate nei limiti del possibile.

Come restare in contatto

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Nei dintorni

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  • Allied War Memorial Cemetery Un cimitero di guerra in località Htaukyanta 32 km a nord di Yangon. Vi sono sepolti 27,000 soldati delle forze del Commonwealth che perirono negli anni della II guerra Mondiale combattendo contro i Giapponesi che avevano invaso la Birmania..
  • Thanlyin (ex Syriam) Località a sud di Yangon dove si trovano le rovine di una chiesa portoghese del XVIII secolo e di un'altra dedicata al Sacro Cuore ed eretta nel 1870 da missionari francesi.
  • Kyauktan Contiene Ye Le Paya, è situata in una piccola isola sul fiume Hlaing. Sta vicino a Thanlyin ed è accessibile in barca.
  • Pegu (o Bago) Situata a nord di Yangon, è una grande città nota per le sue pagode e templi. Accessibile tramite la principale autostrada del Myanmar.
  • Pathein (o Bassein) Situata ad ovest di Yangon, a una notte di traghetto. È famosa per i suoi ombrelli di carta e per i suoi impressionanti edifici religiosi.



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