Smirne | ||
Stato | Turchia | |
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Regione | Egeo settentrionale | |
Altitudine | 9 m s.l.m. | |
Superficie | 12.012 km² | |
Abitanti | 4.367.251 (stima 2019) | |
Nome abitanti | smirnei, smirnioti | |
Prefisso tel | 90 232 | |
CAP | 35xxx | |
Fuso orario | UTC 2 | |
Posizione
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Sito del turismo | ||
Sito istituzionale |
Smirne (İzmir; in greco Σμύρνη, Smyrni) è una città della Turchia, situata nella regione dell'Egeo settentrionale.
Da sapere
[modifica]Smirne è una città turistica che vanta buone infrastrutture turistiche. Grazie anche al clima mite tutto l'anno e ai numerosi luoghi d'arte ricchi di storia, è visitata da molti turisti. La città è anche un grande ed efficiente porto situato sull'omonimo golfo, nel mar Egeo. Il centro storico della città è costituito da piazza Konak e dai quartieri intorno. Smirne figura inoltre, tra le località che si contendono l'onore di aver dato i natali al leggendario poeta Omero.
Il nome "Smirne" (Smyrna) significa "mirra" in greco antico, pertanto si riferisce alla presenza di tale arbusto nella zona dove la città è stata fondata. Izmir è il nome turco, ufficializzato solo nel 1930 e negli ultimi decenni diffuso anche all'estero. In greco, come anche in italiano e in altre lingue (prevalentemente latine), il nome Smirne è rimasto consolidato nel lessico al posto del più recente nome turco.
Smirne è più progredita rispetto alla media della Turchia in termini di libertà, qualità della vita e parità fra i sessi.
Quando andare
[modifica]Smirne è caratterizzata da estati calde e inverni miti e piovosi. Le precipitazioni nell'arco dell'anno sono concentrate quasi per l'80% da novembre a marzo.
Le temperature massime in inverno sono mediamente comprese fra i 12 e i 14 °C. I mesi estivi (fra giugno e settembre) hanno una temperatura media di oltre 28 °C.
Cenni storici
[modifica]Il primo insediamento umano a Smirne può risalire al III millennio a.C. Si pensa che il suo sviluppo sia coinciso con quello di Troia. Intorno al 1500 a.C. essa venne occupata dagli Ittiti. Nel VIII secolo a.C. passò sotto il controllo di Mileto, ma la sua prosperità attirò l'interesse dei Persiani, i quali la occuparono, causandone così la decadenza e la distruzione. Rifondata da Alessandro Magno nel 333 a.C., divenne romana nel 133 a.C. e, in seguito, subì un terremoto disastroso che la devastò nel 178, cosicché l'imperatore Marco Aurelio ordinò di ricostruirla.
Sotto l'Impero bizantino il suo sviluppo si fermò, soprattutto a causa della crescita d'importanza della vicina Efeso. Tuttavia, nel 1076 essa fu occupata dai Turchi Selgiuchidi e decadde, non riuscendo a rifiorire neanche dopo la riconquista comnena avvenuta nel 1098.
Fu ceduta ai Genovesi nel 1261 e nacque allora una piccola colonia genovese. Successivamente fu ceduta da questi ai cavalieri ospitalieri (1320-1402) e infine conquistata dai turchi ottomani, che la possedettero per più di cinque secoli. L'impero ottomano, uscito sconfitto dalla prima guerra mondiale, cedette Smirne alla Grecia col trattato di Sèvres (1920).
Dopo l'invasione greca dell'Asia minore e la sconfitta greca a Dumlupınar, la città fu riconquistata dall'esercito turco repubblicano comandato da Mustafa Kemal (1922) e devastata da un catastrofico incendio che distrusse gran parte della città vecchia; durante l'incendio, tra devastazioni e saccheggi, le popolazioni cristiane, principalmente quelle greca e armena, in parte massacrate, si imbarcavano sulle navi dell'Intesa alla fonda nel porto, trovando poi rifugio in Grecia.
Come orientarsi
[modifica]Distretti
[modifica]Smirne è suddivisa in una trentina di distretti (İzmir'in ilçeleri) che abbracciano l'intero territorio della provincia omonima. Di seguito una rassegna di quelli turisticamente più interessanti e dei quartieri che li compongono. Altri, più distanti dal centro, sono riportati nella sezione "Nei dintorni":
Centro
[modifica]- 1 Konak. È il distretto centrale che prende il nome dall'omonima piazza recentemente riqualificata come spazio ricreativo e per tanto sempre molto affollata. La piazza è famosa per la torre dell'orologio del 1901, uno dei simboli distintivi di Smirne.
Konak propriamente detta è anche il quartiere intorno alla piazza. Altri quartieri che compongono il distretto centrale di Konak sono riportati di seguito: - 2 Kemeraltı. — L'area del mercato storico compreso tra piazza Konak e Mezarlıkbaşı. Il suo viale centrale (viale Anafartalar) ha una forma curvilinea che un tempo separava la terra ferma dall'acqua che bagnava il porto. Ancora oggi Kemeraltı è il principale centro dei commerci cittadini e nei suoi mercati è possibile trovare di tutto.
- 3 Alsancak. La zona della passeggiata a mare a Nord di Konak detta Kordon che si prolunga per più di 3 km fino al sobborgo di Bornova. In epoca ottomana Alsancak era chiamata con il termine italiano La Punta. Di norma la zona comprende, oltre ad Alsancak propriamente detta, anche i quartieri (mahalle) di Kültür (così chiamata per l'alta concentrazione di musei), Umurbey, Mimar Sinan, İsmet Kaptan e Akdeniz. Alsancak è il quartiere dei grandi alberghi ma abbondano anche quelli di categoria media e non mancano ostelli e pensioni a prezzi modici. In definitiva Alsancak è un gran bel posto dove tutti i turisti di passaggio a Smirne possono trovarsi l'alloggio adatto alle loro esigenze e alle loro disponibilità economiche.
Distretti periferici
[modifica]I distretti periferici riportati di seguito hanno poca importanza per turisti di passaggio anche perché la loro capacità ricettiva è minima se confrontata con quella del distretto centrale di Konak. Vanno bene per escursioni di mezza giornata, magari imbarcandosi su uno dei vapurlar ormeggiati al molo di Konak.
- 4 Balçova. Il distretto immediatamente a Sud di Konak ha una certa importanza turistica grazie alla presenza nel suo territorio di una marina dove attraccano yacht privati e di ben quattro alberghi a 5 stelle delle più famose catene internazionali (Kaya Hotel, Wyndham, Ramada Encore e Hyatt Regency). Anche le sorgenti termali di Agamemnon hanno contribuito ad attrarre a Balçova un significativo numero di turisti stranieri, in gran parte scandinavi. Il monte Dede, situato al centro del distretto, ha pendici ricoperte di boschi ed è ricco di acque.
- 5 Bornova (Bornova ilçesi). — Gli scavi che negli anni 2000 son stati effettuati nel quartiere Bornova (primo centro urbano di Smirne) hanno portato alla luce una gran quantità di reperti con i quali è stato possibile dimostrare che Smirne è stata sempre abitata negli "ultimi 8.500 anni".
- 6 Bayraklı (Bayraklı ilçesi). Il distretto, che è il nuovo centro direzionale della città di Smirne, vanta un gran numero di grattacieli, molti già completati, altri sono in costruzione o progettati.
- 7 Karşıyaka. — Situata sulla riva settentrionale del golfo di Smirne, proprio di fronte al centro, Karşıyaka è famosa soprattutto per le ricche magioni di mercanti levantini costruite nel periodo ottomano e quasi tutte disposte sul lungomare.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 8 Aeroporto Adnan Menderes (IATA: ADB), ☎ 90 232 274 21 87, fax: 90 232 274 20 71. È il principale aeroporto di Smirne ed è situato a 16 km a sud del centro della città.
Al 2023 gli unici voli diretti da scali italiani (Milano, Venezia), erano quelli stagionali gestiti dalla compagnia SunExpress.
Dall'aeroporto, ci sono più modi per raggiungere la città:
- [link non funzionante] (Havataş). 10 TL a persona. Partono circa 30 minuti dopo l'atterraggio dei voli in arrivo e vanno verso il centro città. Assicuratevi di scendere dal bus nel centro della città, perché poi prosegue verso nord per Tersane.
- Autobus pubblici. 3,70 TL a persona se avete un Kentkart. Gli autobus pubblici sono gestiti da ESHOT (dipartimento dei trasporti del consiglio comunale) e sono più economici degli Havataş, meno rispetto Havaş.
- Tram (İzban). Operativo dalle 05:00 a mezzanotte. Rinnovato ad agosto 2010, collega l'aeroporto con la stazione Alsancak nel centro della città, a nord di Konak Square, con intervalli di circa 10 minuti. Dalla stazione Halkapınar (che è, in effetti, l'ultima stazione per alcuni dei servizi) è possibile accedere alla metropolitana per avvicinarsi ulteriormente al centro, come ad esempio Piazza Konak.
- [link precedentemente non funzionante] Treno. 2,50 TL a persona. Dall'aeroporto si raggiunge a piedi in pochi minuti l'adiacente stazione che prende il nome dell'aeroporto e da lì in 20 minuti (passando prima dalla fermata Gaziemir) si giunge alla stazione centrale di Basamane. Dalla quale è possibile raggiungere a piedi le principali attrazioni e strutture del centro.
In nave
[modifica]C'è un traghetto che ogni fine settimana collega Smirne a Istanbul impiegando 19 ore.
Fino a due volte a settimana è operativo un altro traghetto che opera sulla rotta Salonicco-Smirne.
- 9 Izmir Alsancak Port (Alsancak Vapur İskelesi) (2 km a nord del centro urbano), ☎ 90 232 4648864, 90 232 4648 889, fax: 90 232 4647 834. È il terminal dove tutti i traghetti e crociere internazionali fanno scalo. È anche uno dei porti di traghetti utilizzati per il trasporto urbano a Izmir. Si trova a nord-est del molo dei traghetti di Konak e del molo dei traghetti di Passport. È gestito da İzdeniz, l'organizzazione municipale responsabile del trasporto marittimo urbano. Il traffico passeggeri è particolarmente intenso sulla rotta Alsancak-Karşıyaka, sulla sponda opposta.
In treno
[modifica]Sono due le stazioni principali di Smirne:
- 10 Stazione di Basmane (Basmane Garı) (Situata all'interno della città), ☎ 90 232 484 86 38. Servita principalmente da treni regionali e Metro, anche se le piattaforme metropolitane sono separate da quelle ferroviarie.
- 11 Stazione di Alsancak (Alsancak garı) (Situata a nord della città), ☎ 90 232 458 31 31.
Tra i principali collegamenti ci sono:
- Ankara — Col velocissimo Mavi Tren che impiega 14 ore.
- Denizli — Con tre espressi al giorno che impiegano 5/6 ore.
- Isparta — Impiegando 9 ore.
- Istanbul — Per raggiungere Istanbul ci sono due opzioni. Una interamente in treno con un treno notturno (~12 ore), oppure con un treno che raggiunge in giornata Bandirma per poi proseguire in traghetto (~8 ore).
- Selçuk — Cittadina nei pressi di Efeso, con otto treni giornalieri che impiegano circa 1 ora e mezzo al costo di 5,75 TL a persona (gennaio 2014).
In autobus
[modifica]- 12 Stazione degli autobus extraurbani (İzmir Şehirlerarası Otobüs Terminali), Karacaoğlan, Kemalpaşa Caddesi (Bornova). La stazione dista 6 km dal centro, anche se ci sono molti dolmuş che coprono questa tratta. La stazione degli autobus è enorme ed è dotata di internet cafè, strutture di ristoro e vari venditori di biglietti per i pullman in partenza imminente (riconoscibili dal nome della destinazione che stanno gridando). Ha anche servizi igienici a pagamento.
Gli autobus per Istanbul impiegano 9 ore (compreso un breve viaggio su un traghetto) e ai viaggiatori vengono gratuitamente fornite (all'interno del prezzo del biglietto di sola andata da 50 TL) bevande calde e snack; inoltre effettua soste regolari per servizi igienici. Controllare il sito obilet.com per i prezzi dei biglietti autobus da Smirne verso tutte le destinazioni in Turchia.
Come spostarsi
[modifica]Con mezzi pubblici
[modifica]- Metropolitana
Una moderna linea di metropolitana percorre la città da sud-ovest a nord-est.
- Tram
Il sistema ferroviario urbano (o Izban) si compone di due linee:
- una collega il centro città o piazza Konak con il sobborgo nord-orientale di Bornova.
- Un'altra va da Cumaovasi (a sud) e Aliağa (a nord). Fornisce anche la connessione a Foça e in altri luoghi a nord di Smirne.
- Autobus
Vi è un ampio sistema di autobus pubblici che coprono l'intera città.
- Traghetti
I traghetti che servono i vari distretti che si affacciano sul golfo di Smirne sono gestiti dalla compagnia Izdeniz. Sono comodi e veloci e offrono belle viste sul golfo.
In taxi
[modifica]Ci sono molti taxi a prezzo ragionevole.
Treno
[modifica]Il treno è comodo ed economico per spostarsi dal centro città all'aeroporto, anche grazie alle frequenti corse giornaliere.
Inoltre per chi arriva in treno e vuole visitare la città in giornata per poi ripartire verso altre destinazioni, può usarle il deposito bagagli automatico situato nella sala d'attesa. Ci sono scomparti di varie dimensioni con tariffe differenti; il più grande costa 7,5 TL (gennaio 2014) e vale per quattro ore. Il pagamento è anticipato e le ore successive vengono pagate al ritiro al costo di 0,5 TL ogni ora (gennaio 2014). Il deposito è automatico nel senso che si deve posizionare il proprio bagaglio nello scompartimento desiderato, si chiude lo sportello (la luce di tale sportello passerà da verde a rossa), sul monitor comparirà la tariffa da pagare entro un tempo massimo di circa un minuto. Se non si paga lo sportello si riapre, altrimenti viene emesso uno scontrino con un codice a barre. Tale codice è la chiave per riaprire in automatico lo sportello pertanto non deve assolutamente essere smarrito e deve essere conservato con cura.
Cosa vedere
[modifica]A causa del grande incendio del 1920, vi è una relativa mancanza di monumenti storici in Izmir, soprattutto se considerato che è una città di più di 5000 anni!
Konak
[modifica]- 1 Torre dell'orologio (Saat Kulesi) (Piazza Konak). Simbolo della città fin dall'anno della sua costruzione (inizio del '900) a memoria del 25° anniversario della salita al trono del sultano Abdul-Hamid II. L'orologio è stato donato dall'imperatore Guglielmo II di Germania come segno d'amicizia tra i due sovrani e conseguentemente tra i due paesi. Ai quattro angoli sono presenti delle fontanelle.
- 2 Palazzo del governatore (Piazza Konak). Palazzo del 1872, ricostruito nel 1980 dopo essere stato distrutto da un incendio nel 1970. La bandiera che oggi sventola sopra il palazzo, è a memoria di quella che fu issata nel 1922 a testimonianza della liberazione della città.
- 3 Moschea di Konak (Konak Camii). Nonostante le dimensioni ridotte, la moschea di Konak è considerata uno dei simboli di Smirne, al pari della vicina torre dell'orologio.
La moschea, dalla caratteristica forma ottagonale, fu eretta nel 1755 su commissione di Ayşe Hanım, moglie di Katipzade Mehmet Paşa, all'epoca governatore di Smirne. Ha una sola cupola, un solo minareto e, fatto insolito per una moschea, un solo ingresso. Le mura esterne sono decorate con piastrelle provenienti dalla famosa fabbrica di ceramiche di Kütahya mentre all'interno si nota un elaborato lampadario, opera del ceramista turco e pittore Ümran Baradan (1945-2011). Altre opere in ceramica dell'artista di Smirne sono esposte nel vicino museo a lui dedicato (Museo del gioco e del giocattolo Ümran Baradan / Ümran Baradan Oyun ve Oyuncak Müzesi). - 4 Museo d'arte e scultura (T.C Kültür Bakanlığı Resim ve Heykel Müzesi), Konak Mahallesi, Mithat Paşa Cad. No:94, ☎ 90 232 482 03 93. Piccolo museo che espone principalmente dipinti e sculture di artisti turchi del XX secolo. L'artista più rappresentato è Turgut Pura.
- 5 Museo archeologico (Arkeoloji ve Entografya Müzesi), Halit Rıfat Paşa Caddesi 4, ☎ 90 232 483 72 54. Vi sono esposti reperti provenienti da scavi archeologici nella regione intorno a Smirne, dall'età del Bronzo fino al periodo bizantino. Le collezioni sono disposte su due piani mentre il Lapidarium è collocato nel giardino del museo.
- 6 Museo etnografico (Etnografya Müzesi), Halil Rıfatpaşa Caddesi No:4 35250 (Di fronte al museo archeologico), ☎ 90 232 489 07 96. L'edificio del museo fu costruito sul Cimitero Ebraico nel 1831 in stile neoclassico. Il museo contiene una bella collezione di display colorati, tra cui diorami, foto e pannelli informativi. Vi sono esposti manufatti artigianali in ceramica, stagno e feltro oltre a ricami. Interessanti anche le collezioni di armi, gioielli e di manoscritti illustrati.
- 7 Agorà di Smirne (İzmir Agorası), Tarik Sari Sokağı No:29. Ingresso a pagamento. Originariamente costruita dai Greci nel IV secolo a.C., l'agorà (foro) fu distrutta da un terremoto nel 178 d.C. al tempo dell'imperatore romano Marco Aurelio che ne ordinò la ricostruzione. Nel periodo ottomano la zona divenne un cimitero musulmano. Gli scavi, iniziati nel 1933, hanno riportato alla luce il colonnato corinzio, l'arco di Faustina, moglie di Antonino Pio e zia di Marco Aurelio, i porticati di due basiliche e le camere a volta sotterranee che sorreggevano le varie strutture del foro.
- 8 Kadifekale. Situato su una collina di 186 m. da cui si gode un panorama a 360º della città e del golfo di Smirne, Kadifekale (Letteralmente "castello di velluto") fu eretto in epoca bizantina sul luogo dell'acropoli costruita nel 334 a.C. da Lisimaco, uno dei generali di Alessandro Magno. Al periodo bizantino risalgono le cisterne, il monastero e la chiesa trasformata in moschea in epoca ottomana. Nel 2015 il tratto di mura superstite con 5 torri merlate è stato ristrutturato e illuminato di notte. a
- 9 Sinagoga Bet Israel. È una delle due principali sinagoghe di Smirne, l'altra è la sinagoga Shaar Hashamaym di recente costruzione. Risale al 1908 e nel 2019 è stato oggetto di un attacco con bombe molotov.
- 10 Asansör (Ascensore). È stato costruito da un uomo d'affari ebreo nel 1907. Lo scopo era quello di aiutare i residenti ad andare al loro distretto sulla cima della collina. L'ascensore funzionava con un meccanismo ad acqua. Più tardi, fu restaurata dal comune di İzmir e ora funziona con l'elettricità. Vi è un ristorante situato sulla cima, con una vista a perdita d'occhio.
- 11 Villa Uşakizade (Uşakizade Köşkü), Çankaya Mahallesi, Mithatpaşa Cd. No:687, ☎ 90 232 244 05 00. Una villa del 1860 che porta il nome del suo primo proprietario, Bey Uşakizade Sadık. La proprietà fu ereditata dalla nipote del bey, Latife Hanim, divenuta in seguito, moglie di Mustafa Kemal Ataturk. L'incontro fra i due avvenne proprio qui nei giorni seguenti alla liberazione di Smirne dall'esercito di occupazione greco (10 settembre 1922). L'anno seguente i due convolarono a nozze con una cerimonia tenutasi a villa Uşakizade. Dopo restauri terminati nel 2003, la villa è stata aperta al pubblico come museo.
Kemeraltı
[modifica]- 12 Moschea Hisar. Moschea del 1598, tra le più grandi di Smirne e molto apprezzata per il suo stile raffinato. È dotata di cupola centrale, sostenuta da otto grandi pilastri e tre cupole su ogni lato, oltre ad altre tre nella parte posteriore. Nel cortile d'ingresso, anch'esso a cupola, è presente un şadırvanı (fontana delle abluzioni). La Moschea è stata restaurata più volte, l'ultima nel 1980. All'interno si notano tre mihrab di influenza italiana. Si chiama così perché era posta all'ingresso del castello (Hisar).
- 13 Kızlarağası Hanı. Un edificio che serviva da locanda/albergo (Hani) costruito nel 1744 su commissione di Hacı Beşir Ağa, un eunuco molto influente che aveva l'incarico di sorvegliare gli harem del sultano durante i regni di Ahmed e Mahmud I. Oggi è uno dei luoghi dello shopping turistico e storico di Kemeraltı .
- 14 Sinagoga Signora Giveret (Sinyora giveret sinagogu). Risale al XVI secolo ed è ancora in funzione. Fu costruita su commissione di un commerciante sefardita di origine portoghese.
Alsancak
[modifica]- 15 (Zübeyde Hanım Eğitim ve Müze Gemisi), Atatürk Cd. No:82. Ingresso gratuito. Nave museo che prende il nome dalla madre di Atatürk, Zübeyde Hanım ed è stata inaugurata come museo e centro educativo nel marzo 2014. La nave è uscita dai cantieri navali nel 1987 ed è stata in servizio per molti anni come traghetto passeggeri sul Bosforo.
- 16 Museo della storia commerciale di Izmir.
- 17 Chiesa di San Policarpo (Aziz Polikarp Kilisesi). Chiesa cattolica dedicata a san Policarpo, allievo di Giovanni, uno dei dodici apostoli, e vescovo di Smirne. Costruita nel 1625 con il permesso del sultano ottomano Solimano I e sotto la protezione del re di Francia Luigi XIII, la chiesa fu distrutta da incendi nel 1688 e del 1763 ma restaurata con sovvenzioni dei Borboni di Francia. Andò completamente distrutta nel grande incendio di Smirne del 1922 ma fu ricostruita nel 1929. L'interno è stato decorata con affreschi realizzati dall'architetto francese Raymond Charles Péré e raffiguranti la vita di san Policarpo.
- 18 Centro Artistico Arkas (Arkas Sanat Merkezi), Kültür, 1380 . Sk. 3-1. Ingresso gratuito. Mar-Dom 10:00-18:00. Un centro espositivo di arte contemporanea che occupa gli spazi del consolato onorario francese. Il centro è stato istituito per il desiderio di Lucien Arkas, presidente della Holding omonima, di condividere la sua collezione privata con gli amanti dell'arte di tutto il mondo.
- 19 Museo di storia cittadina Ahmet Priştina (Ahmet Piriştina Kent Arşivi ve Müzesi), Çankaya, A 1, Şair Eşref Boulevard, 35210 Konak, ☎ 90 232 293 39 00. L'edificio del museo, la cui costruzione è iniziata nel 1930, è stato utilizzato come centro dei vigili del fuoco tra il 1932 e il 2001. Il museo, inaugurato nel gennaio 2004, è dedicato al sindaco di Smirne in carica dal 1999 al 2004, anno della sua morte. Il museo, che espone reperti e documenti inerenti alla storia di Smirne ha ricevuto il premio Archive and Collection Museum assegnato dall'Associazione delle Città Storiche. Nel dicembre 2019, l'archivio del museo è stato messo a disposizione dei ricercatori via Internet.
- 20 Museo Atatürk, Gündüğdu Caddesi No:242, ☎ 90 232 464 80 85. Museo che espone gli scritti di Atatürk e i suoi effetti personali. L'edificio che ospita il museo risale al 1880 ed era la residenza di un ricco commerciante di tappeti armeno, tale Takfor Spartalian. Durante ka guerra greco-turca il palazzo servì da quartier generale di Atatürk. Nel dopoguerra fu adibito ad albergo di lusso con il nome di Naim Palas.
- 21 Galleria d'arte Selçuk Yaşar (Yaşar Eğitim ve Kültür Vakfı Resim Müzesi ve Sanat Galerisi), Cumhuriyet Boulevard 252, ☎ 90 232 422 65 32. Fondata nel 1985 dall'uomo d'affari Selçuk Yaşar, la galleria espone al piano terra oli su tela di artisti turchi.
- 22 Museo di storia e arte (Tarih ve Sanat Müzesi), Mimar Sinan Mahallesi, Kültür Park Fuar Alanı İçi, 35220, ☎ 90 232 445 68 18. Inaugurato nel 2004, il museo accoglie collezioni di reperti che non trovavano più spazio nel museo archeologico. Le collezioni sono esposte in tre edifici contigui situati all'interno del parco della Cultura. Il palazzo che accoglie le collezioni di opere in pietra di epoca arcaica è il più interessante. Nella Sala dei Monumenti Sepolcrali a forma di "U" sono conservate diverse stele sbalzate di epoca ellenistica e romana e due sarcofagi romani. Nella piccola stanza al centro della sala sono esposte tre statue di Afrodite. Varie teste di statue e figurine del periodo romano furono rinvenute durante gli scavi dell'Agorà di Smirne. Nel corridoio di sinistra sono esposte le iscrizioni rinvenute durante la costruzione della stazione della metropolitana di Basman. Gli altri due edifici del museo sono dedicati ai lavori in ceramica e in metalli preziosi.
- 23 Museo ferroviario (TCDD Müzesi), Atatürk Caddesi No: 444 (Di fronte alla stazione Alsancak), ☎ 90 232 464 31 31. Fuori dal museo sono esposti locomotive e vagoni d'epoca tra cui il famoso "treno bianco", utilizzato da Atatürk per i suoi spostamenti all'interno della Turchia. Nel vagone lungo 8 metri, adibito a zona notte e soggiorno, si nota un grande tavolo, un letto e un soffitto tutti rivestiti in ebano e poltrone in mogano.
L'edificio del museo era in origine un deposito merci di commercianti britannici installatisi a Smirne intorno al 1860. A 200 m. di distanza stava il consolato britannico che presenta le stesse caratteristiche architettoniche della Chiesa Anglicana ad esso adiacente. Con l'ultimo restauro effettuato nel 2002 -2003, il piano superiore del museo ferroviario è stato completamente riorganizzato come galleria e il piano inferiore come museo.
Balçova
[modifica]- 24 (İzmir Müze Gemiler Müdürlüğü), İnciraltı Mahallesi, Özdilek AVM karşısı, Başak Sk. (Balçova), ☎ 90 232 278 52 34. Le principali attrazioni del museo sono due navi militari dismesse della Marina turca, il sottomarino TCG Pirireis (S 343) (l'ex USS Tang (SS-563)) e la fregata TCG Ege (F 256) (l'ex USS Ainsworth (FF-1090)).
- 25 Teleferik (funivia). Attualmente chiusa e probabilmente rimarrà così per molto tempo. In servizio dal 1977, trasporta gente a 423 m sopra il livello del mare. Ci sono ristoranti, caffè e negozi di souvenir situati sulla cima della collina.
Karşıyaka
[modifica]- 26 Casa museo di Latife Hanım (Latife Hanım Köşkü Anı Evi), Doç. Dr. Bahriye Üçok Boulevard No:29, ☎ 90 232 381 43 11. Appartenuta a Latife Hanım, moglie di Atatürk, è una villa costruita nel 1860. Espropriata dal Comune di Smirne nel 2005 che ha provveduto a restaurarla per inaugurarla come museo il 9 luglio 2008. Le sculture in cera di Atatürk, Latife Hanım e Zübeyde Hanım (madre di Atatürk) sono state realizzate dal sindaco di Eskişehir Yılmaz Büyükerşen. La villa, a due piani, ha le caratteristiche architettoniche del tardo periodo ottomano. Ha tre camere al piano terra e un bagno e tre camere al secondo piano. La superficie totale è di 2.958 m2.
Eventi e feste
[modifica]- Festival internazionale dell'arte. Fra giugno e luglio.
- 13 Festival Europeo del Jazz.
- Festival internazionale di Smirne.
- Fiera internazionale di Smirne. All'inizio di ogni settembre.
Cosa fare
[modifica]- Passeggiata lungo il Kordon (lungomare di Smirne). Ora fiancheggiata da file di alti palazzi e alberi di palme su un lato e l'Egeo, dall'altro, con una larga chiazza di prato e una strada lastricata in mezzo, dove si può fare un giro su un fayton del diciannovesimo secolo (i.e. carrozze trainate da cavalli).
- Shopping al Kemeraltı. Assolutamente da vedere. Un grande bazar, dove si possono acquistare vestiti, regali ecc. Ci sono anche un sacco di sale dove è possibile sedersi.
- Kızlarağası Hanı (In Kemeraltı). Una locanda storica (kervansaray) risalente al 1744. Oggi attrazione turistica dove si può fare shopping per tappeti e gioielli.
- Giro in barca. Confondersi con la gente del posto e prendere la barca da Konak a Karşıyaka.
Spiagge
[modifica]- Spiagge. Avendo una costa sul Mar Egeo, Smirne possiede molte spiagge che non sono troppo lontano dal centro della città. Ci trasporti pubblici per la maggior parte di esse. I luoghi in cui si trovano sono Foça, Dikili, Urla, Seferihisar, e Çeşme.
Acquisti
[modifica]- Prodotti in pelle. La città è famosa per la produzione ed esportazione di prodotti in pelle.
- 1 Kemeraltı Çarşısı. Il grande bazar che sta alle spalle di Konak Square è frequentatissimo anche da persone del posto e a differenza di altri bazar (come quelli di Istanbul ad esempio), si possono fare degli ottimi affari. Molti negozi e bancarelle hanno prezzi esposti, quindi si evita che la base d'asta per la negoziazione (ove possibile) sia eccessivamente elevata.
- 2 Konak Pier. Moderno centro commerciale a due passi da Alsancak e Konak. Progettato in Francia, costruito a fine '800 e fino a metà del '900 usato come palazzo della dogana. Al suo interno ci sono una cinquantina di negozi, ristoranti, bar e un cinema.
Come divertirsi
[modifica]Spettacoli
[modifica]- 1 Centro delle Arti Ahmed Adnan Saygun.
Locali notturni
[modifica]Tutti i pub e caffè nel Kordon (il lungomare di Alsancak) sono attraenti.
La 1448 Sokak a Alsancak è piena di bar e pub da un capo all'altro. Hanno anche posti all'aperto sul marciapiede, e il prezzo per una bottiglia di birra da mezzo litro è piuttosto uniforme: 6 TL lungo tutta la strada.
La vita notturna ferve anche a Kıbrıs Sehitleri Caddesi in Alsancak e a Gazi Kadinlar Street. Mercoledì, venerdì, sabato e domenica sono i giorni in cui le due strade sono più vivaci.
- 2 Bios, 1453. Sk. No: 18, ☎ 90 530 575 23 96. Mer-Dom 20:30-04:00.
- 3 Tattoo Bar, 1445 Sk. 7 A, ☎ 90 532 769 39 92. Lun-Dom 12:00-02:30. Locale con musica dal vivo.
- 4 Volume Alsancak, 1482. Sk. No:18, ☎ 90 555 455 55 41. Lun-Dom 14:00-04:00.
- 5 Zerdüst (Zarathustra), 1435. Sk. No:3/C, ☎ 90 533 415 06 81. Lun-Dom 16:00-04:00.
Dove mangiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 Bizim Lokanta, 911. Sk. No:4 (A 300 m. dalla stazione metro di Cankaya), ☎ 90 232 484 42 79. Lun-Dom 08:00-17:00. Ristorante di cucina turca molto accogliente con tavoli anche all'aperto. È situato nella zona del mercato Kemeraltı. Il menù è vario e comprende grigliati e diversi tipi di zuppe anche di pesce (balik çorba).
- 2 Kofteci Salih, 879. Sk. 16/A, ☎ 90 232 446 42 96. Lun-Dom 07:00-17:00. Una specie di tavola calda a Kemeraltı, la cui specialità sono le polpette alla griglia. Le altre pietanze sono esposte nel bancone per cui si scelgono semplicemente indicandole ai camerieri. Il locale è moderno e ben tenuto, il servizio efficiente e cordiale.
- 3 Chickinn, Kıbrıs Şehitleri Cd. No: 56, ☎ 90 232 465 08 80. Lun-Dom 11:00-23:00. Ristorante cinese.
- 4 Kırçiçeği Restoran, Kıbrıs Şehitleri Cd. No: 83, ☎ 90 232 464 30 90. Lun-Dom 10:00-04:00.
- 5 Ohannes Burger, Kıbrıs Şehitleri Caddesi, 1441. Sk. No: 2/B, ☎ 90 232 464 61 00. Lun-Fom 11:30-21:30. Affermata catena di fast food presente in molte località turistiche della Turchia. La loro specialità sono, per l'appunto, i burger, di vario tipo, anche vegani, accompagnati dalle immancabili patatine fritte
Prezzi medi
[modifica]- 6 Cappadocia, Sk. No: 6/D, 35220, ☎ 90 232 421 15 67. Lun-Sab 09:00-20:00.
- 7 Yengec Restaurant, ☎ 90 232 464 57 57. Lun-Dom 12:30-00:30.
- 8 Topçu Restaurant, Vali Kazım Dirik Cd. No:3/B, ☎ 90 232 484 62 61. Lun-Dom 08:00-01:30.
- 9 Tavacı Recep Usta, Atatürk Cd. No:364, ☎ 90 232 463 87 97.
- 10 Bogazici Restaurant, Haydar Aliyev Blv. No:2/A (Balçova), ☎ 90 850 850 0850. Lun-Dom 09:00-00:00.
- [link non funzionante] Yuzde Yuz 0, Konak Pier Alisveris Merkezi No. 19 (Sul molo alla fine di un centro commerciale), ☎ 90 (232) 441 5593, [email protected]. Durante le belle giornate può essere piacevole pranzare o fare uno spuntino su un tavolo in riva al mare, serviti da camerieri attenti agli ospiti. I prezzi del menù sono già comprensivi di servizio, tasse, acqua, pane/schiacciatine e un piccolo delizioso antipasto.
Prezzi elevati
[modifica]- 11 Deniz Restaurant, Atatürk Cd. No: 188/B, ☎ 90 232 464 44 99. Lun-Dom 09:00-23:30. Il ristorante dell'hotel Palace.
- 12 Gümüş Balık Restaurant, Atatürk Cd. No:1/A, ☎ 90 232 483 37 47. Lun-Dom 09:00-00:00.
- 13 Yuzde Yuz Cafe, Atatürk Cad. Konak Molo Alışveriş Merkezi D:No:19, ☎ 90 232 441 55 93. Lun-Dom 10:00-23:30.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- 1 Lotus Garden Hostel, Altınordu, 961. Sk. No:4, ☎ 90 0535 848 5875, [email protected].
- 2 Shantihome, 1464 sok. No: 15, Alsancak, ☎ 90 546 235 0805.
Prezzi medi
[modifica]- [link non funzionante] Hotel Yaman, 1440 Sokak No.19, Alsancak, ☎ 90 232 421-12-87, fax: 90 232 421-02-69, [email protected]. €45/€60.
- 3 Güzel Izmir Oteli, 9 Eylül Meydanı, 1368. Sokak No.8, Basmane, ☎ 90 232 483-50-69. €35 doppia.
- Hotel Bodrum, 1362 Sokak No12 Cankaya (5 minuti a piedi dalla stazione verso il mare).
- Zena House (Zena Tourism Agency), ☎ 90 5416325467, 90 544 3977746, [email protected]. 60-100€ a notte.
- otel MaSaLa, Tokoglu Mah. 1020 Sok. No:4 (Alacati/IZMIR), ☎ 90 232 716 0578, 90 532 3572001, [email protected].
- 4 Oglakcioglu Park Boutique Hotel, 1367 sokak no:9 Basmane, Konak, ☎ 90-232-425-3333, [email protected]. $42-$275. Check-in: 1400 HRS, check-out: 1200 HRS.
- Central Park Otel, ☎ 90 2322341101. Doppia: €35.
- 5 Maia Hotel, Alsancak Mahallesi No:73.
Prezzi elevati
[modifica]- 6 DoubleTree by Hilton Hotel, İsmet Kaptan, 1373. Sk. No:5 (Alsancak), ☎ 90 232 497 6060, fax: 90 232 497 6000.
- 7 Swissôtel Grand Ephesus (Büyük Efes Oteli), Gaziosmanpasa Bulvari No:1 (Alsancak), ☎ 90 232 414 0000, fax: 90 232 414 1010, [email protected]. Nei suoi pressi c'è la fermata delle linee Havataş comode per gli spostamenti da/per l'aeroporto.
- 8 Wyndham Grand Izmir Ozdilek, Inciralti Caddesi Nr.67 (Distretto di Balçova), ☎ 90 232 292 13 00, [email protected]. A circa 30 min. dal centro a ridosso della Baia di Smirne e dotato di una vista spettacolare sul golfo.
- 9 Hyatt Regency İzmir İstinyePark, Bahçelerarası, Sehit Binbasi (Distretto di Balçova).
Sicurezza
[modifica]Smirne è una città relativamente sicura per le sue dimensioni, tuttavia ha le sue zone pericolose. Il centro città così come i sobborghi sono generalmente sicuri durante il giorno. Usate il buon senso se passeggiate di notte, evitare vicoli scuri e stretti (che si trovano principalmente in Alsancak, Konak e del bazar Kemeraltı). Evitare le strade intorno al porto principale e le strade intorno al nodo ferroviario (Hilal, Halkapinar). Fate attenzione a Basmane, anche se va bene alloggiare negli ostelli di questo quartiere. È importante essere prudenti anche a Kadifekale, dove si trova uno dei principali punti di riferimento della città. Non è consigliabile spostarsi a piedi di notte nei quartieri sul lato sud dei binari ferroviari vicino al centro della città.
Usate il buon senso e sarete relativamente sicuri. Il dipartimento di polizia di Smirne ha una sezione "polizia turistica" dove i viaggiatori possono denunciare la perdita del passaporto e il furto o qualsiasi altra attività criminale di cui siano diventati vittime. Il personale è multilingue e parla inglese, tedesco, francese e arabo.
La zona di piazza Konak e del bazar, che sono le più affollate, sono spesso presidiate dalla polizia; ci sono anche dei piccoli commissariati in zona.
In caso di emergenza ci si può rivolgere anche alla polizia turistica (Turizm Polisi), Turizm Şube Müdürlüğü, Tepecik, ☎ 90 232 489-47-77, fax: 90 232 441-11-63.
Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]Nei dintorni di Smirne si trovano diversi siti archeologici, alcuni molto noti, fra cui Efeso, Laodicea al Lico, Alaşehir (o Filadelfia), Sardi, Thyatira e Pergamo che insieme a Smirne formano le sette chiese citate da san Giovanni evangelista nel libro dell'Apocalisse.
- Nord
- 14 Foça
- 15 Pergamo — Rovine di una città ellenistica. Anche la moderna città di Bergama, pur provinciale, ha un'aria piacevole.
- Est
- 16 Manisa — Appena ad est sopra Sabuncubeli Pass. È la base d'appoggio per visitare i dintorni di Sardi (antica capitale regno di Lidia) e il Monte Sipylus, che offre una splendida e scenica foresta nonché siti con riferimenti mitologici.
- Sud
- 17 Teo
- 18 Selçuk (circa 3 ore in autobus o in treno) — È una città con molte attrazioni storiche, oltre a servire come base d'appoggio per visitare la vicina città romana di Efeso e la Casa della Vergine Maria, dove il Vaticano l'ha ufficializzato come luogo di pellegrinaggio cattolico. È anche a pochi chilometri da Kuşadası, e il piacevole borgo d'entroterra di Şirince, famosa per i suoi vini.
- 19 Tire — Tipica città del Mar Egeo che richiede solo un'ora per raggiungerla dal centro di Smirne. Ogni martedì si può visitare il più grande mercato aperto della Turchia e hanno un buon pranzo nei Kaplan assaporando i tipici cibi del Mar Egeo e le famose polpette di Tire.
- Ovest
- 20 Çeşme (A mezz'ora di auto da Smirne) — Un villaggio sulla costa di fronte l'isola greca di Chio, dove poter praticare sport acquatici.
Altri progetti
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