Isola Comacina | |
Stato | Italia |
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Regione | Lombardia |
Sito istituzionale |
L' Isola Comacina è una piccola isola situata nel Lago di Como.
Da sapere
[modifica]Cenni geografici
[modifica]L'Isola è molto piccola, ed è situata nel ramo occidentale del Lago di Como, di fronte alle cittadine di Sala Comacina ed Ossuccio. È l'unica isola del lago.
Quando andare
[modifica]La data migliore per visitare l'Isola Comacina è sicuramente quella dell'annuale sagra di San Giovanni, festeggiata nel sabato e domenica della settimana in cui cade il 24 giugno. Dato l'affollamento presente nelle zone limitrofe della sponda del lago in occasione della ricorrenza, molto sentita dagli abitanti di Como e dintorni, si suggerisce di partire in anticipo, onde evitare problemi nel parcheggio e code lungo la strada (a corsia unica) che porta lungo il lago.
Il clima e gli splendidi paesaggi lacustri rendono comunque l'Isola una visita piacevole in tutti i mesi non invernali, dall'inizio della primavera fino ai primi di ottobre.
Cenni storici
[modifica]La piccola isola fu fortificata fin dall'epoca bizantina, e fu sede di un presidio fortificato che resistette per oltre vent'anni alla dominazione longobarda. Sede di alcune chiese risalenti all'epoca altomedievale, visse il suo periodo di maggior rilievo storico in occasione dell'assedio del 1169, quando fu espugnata dalle truppe comasche, alleate con quelle imperiali di Federico Barbarossa, e letteralmente rasa al suolo per decreto dello stesso imperatore. Nulla fu più costruito su di essa fino al XVII secolo, il che ne spiega la natura ancora pressoché incontaminata. Nel 1919 venne ceduta al Re del Belgio, che la cedette nuovamente all'Italia l'anno successivo.
Cultura e tradizioni
[modifica]L'evento più tradizionalmente sentito, nonché uno dei più famosi del lago, è l'annuale festa di San Giovanni, che si svolge nel fine settimana successivo al 24 giugno. In quell'occasione, un notevole spettacolo pirotecnico rievoca gli eventi del 1169, dando l'impressione che l'intera isola, circondata da numerose barche illuminate da piccole luci o lumini, sia in fiamme, assediata dalle truppe comasche.
Lo spettacolo vero e proprio inizia solitamente dopo le 22 e dura all'incirca un'ora. È possibile assistere dalle vicine Sala Comacina ed Ossuccio (sebbene sia consigliato muoversi per tempo data l'imponente mole di spettatori che per l'occasione arrivano per assistere al grande evento).
Il giorno dopo, domenica, una solenne processione attraversa le strade dell'Isola, e viene disputata la tradizionale regata di San Giovanni, riservata alle barche (lucie) da competizione dei comuni limitrofi.
Territori e mete turistiche
[modifica]Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- L'aeroporto più vicino è quello di Milano Malpensa, dal quale è possibile raggiungere la città di Como in circa 45 minuti in auto. E' inoltre possibile utilizzare un treno espresso per Milano (Malpensa Express[link non funzionante]) che fermi a Saronno. Da qui, prendere il regionale (Trenord) per Como Lago, che ferma anche a Como Borghi, Camerlata e Grandate-Breccia.
In auto
[modifica]- Le località di Ossuccio e Sala Comacina, i paesi costieri più vicini all'Isola, sono raggiungibili da Como in circa 30 minuti di auto, utilizzando la strada statale 340 SS340
- Da Milano Autostrada Milano-Laghi A9, uscita “Como Nord”, quindi direzione SS 340 Regina verso Menaggio A9
In nave
[modifica]- Data l'assenza di ponti, l'Isola è raggiungibile solo tramite nave. Si può prendere un battello da Sala Comacina o da Ossuccio (10 minuti di tragitto, ogni ora). Esiste anche la possibilità di raggiungere l'Isola direttamente da Como in traghetto.
In autobus
[modifica]- Da Como è possibile raggiungere Sala Comacina, posta di fronte all'Isola, in circa un'ora di tragitto utilizzando la linea di autobus extraurbana C10 C10
- Dall'aeroporto di Malpensa è possibile prendere linea "Giosy Tours" (Bellinzona - Chiasso - Malpensa) al costo di € 20 (€ 34 A/R) per raggiungere Como, con sette corse giornaliere, ferma a Chiasso FFS.
Come spostarsi
[modifica]L'Isola è molto piccola (500 metri di lunghezza circa per 150 di larghezza massima), ed è possibile spostarsi solo a piedi una volta sbarcati.
Cosa vedere
[modifica]- 1 Basilica di Sant'Eufemia. Resti di una basilica di epoca romanica (VII secolo), distrutta dopo la sconfitta del 1169.
- Chiesa di San Giovanni Battista. Piccola chiesa con annesso oratorio risalente al tardo XVI secolo, situata nella parte settentrionale dell'isola.
- Case per artisti. Realizzate alla fine degli anni '30, sono tre edifici di stile razionalista costruiti nel periodo in cui l'isola venne recuperata dopo l'abbandono dei secoli precedenti.
Cosa fare
[modifica]Sebbene la festa di San Giovanni sia di gran lunga l'occasione più consigliata per una visita, l'arrivo in barca è di per sé un'attività perfetta per un giorno di sole. È il luogo ideale per una gita fuori porta, condita da un pranzo nel locale ristorante e da una passeggiata alla scoperta delle rovine romaniche.
A tavola
[modifica]- Locanda dell'Isola Comacina, ☎ 39 0344 55083. menù fisso 80 €. Ristorante tipico con menù fisso e piatti della tradizione comasca
Sicurezza
[modifica]Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Isola Comacina
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