Dominica | |
Localizzazione | |
Stemma e Bandiera | |
Capitale | Roseau |
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Governo | Repubblica parlamentare |
Valuta | Dollaro dei Caraibi Orientali (XCD) |
Superficie | 751,1 km² |
Abitanti | 69.300 |
Lingua | Inglese, Patois |
Religione | Cristiansimo (94%), altro (6%) (2020) |
Elettricità | 230 V/50 Hz (presa britannica) |
Prefisso | 1767 |
TLD | .dm |
Fuso orario | UTC-4 |
Sito web | Sito ufficiale del turismo [link non funzionante] |
Dominica è una nazione delle Piccole Antille tra la Guadalupa e la Martinica nel Mar dei Caraibi.
Da sapere
[modifica]Dominica fa parte delle Isole Sopravento. Due canali marini la separano da Guadalupa a nord e da Martinica a sud. Il suo terreno è in massima parte montuoso e accidentato. Ha una superficie di 751 km² e conta poco più di 70.000 abitanti quasi tutti discendenti da schiavi africani più qualche migliaio di Carib, originari dell'isola e stanziati sulla costa est.
Dominica è una delle isole più povere dei Caraibi. Ciò nonostante gli abitanti sono di indole bonaria e ben disposti nei confronti dei visitatori stranieri.
Cenni storici
[modifica]Colombo avvistò l'isola il 3 novembre 1493, il giorno di domenica donde il nome. Gli Spagnoli però se ne disinteressarono completamente e fu solo nel 1635 che vi posero piede i primi Europei nella veste di alcuni missionari francesi che furono costretti a sloggiare poco dopo per la fiera opposizione degli indigeni.
Francia e Gran Bretagna reclamavano entrambe il possesso dell'isola, almeno formalmente. Nel 1763 la Francia si piegò a riconoscere il predominio della rivale sull'isola. I nuovi padroni trascurarono l'isola e solo Henry Hasketh Bell, governatore dal 1899 al 1905, si diede da fare per risollevare l'isola dal suo sottosviluppo. Nel 1967 le fu concesso uno statuto autonomo. Undici anni dopo divenne una repubblica indipendente in seno al Commonwealth Britannico.
Lingue parlate
[modifica]L'inglese è la lingua ufficiale. Gli abitanti di Dominica parlano fra loro in un dialetto creolo basato sul francese molto simile a quello diffuso nella vicina isola di Saint Lucia. Chi parla un francese corretto all'inizio non comprenderà nulla ma dopo qualche giorno l'orecchio si abituerà al patois.
- Ad esempio: "Bon jou, Misyé" = "Bon jour, Monsieur"
Territori e mete turistiche
[modifica]Centri urbani
[modifica]- 1 Roseau — La piccola capitale sul Mar dei Caraibi. Costituisce un'ottima base per esplorare il Parco nazionale Morne Trois Pitons e i centri balneari all'estremo sud di Dominica.
- 2 Portsmouth — A circa 32 km dalla capitale e sempre sul versante del mar dei Caraibi, Portsmouth è il secondo centro per popolazione e anche una stazione balneare. La cittadina è adagiata in una vasta baia dove sbarcò Cristoforo Colombo e pirati del calibro di Drake. È un'ottima base di escursioni al vicino parco di Cabrits.
Altre destinazioni
[modifica]- 1 Parco nazionale Morne Trois Pitons — Annoverato tra i Patrimoni mondiali dell'umanità in Dominica nel 1997.
- 2 Central Forest Reserve
- 3 Territorio dei Caribi (Carib Territory)
Come arrivare
[modifica]Requisiti d'ingresso
[modifica]Passaporto, visto d'ingresso per i soggiorni superiori a 90 giorni, biglietto di ritorno.
In aereo
[modifica]Data la mancanza di aeroporti degni di questo nome, Dominica può essere abbinata facilmente ad una vacanza nelle vicine Martinica e Guadalupa, entrambe servite da voli diretti e frequenti in partenza da Parigi e altre città della Francia.
Dominica ha comunque due piccoli aeroporti:
- 1 Aeroporto Melville Hall (IATA:DOM) (3 km dalla località costiera di Marigot). È il principale aeroporto dell'isola. La sua pista non permette l'atterraggio di grossi jet e le compagnie che vi operano sono tutte caraibiche:
- Air Antilles; da Fort-de-France, Sint Maarten e Pointe-à-Pitre
- Air Sunshine; offre collegamenti per quasi tutte le isole caraibiche
- Fly Montserrat; volo charter da Montserrat
- InterCarribbean Airways; da Castries e Tortola
- Seaborne Airlines; da Cuba
- St Barth Commuter; volo charter da Saint Barthélemy
- Trans Anguilla Airways; volo charter da Anguilla
- American Airlines
- LIAT; da/per San Juan, Antigua, Barbados e St. Vincent
- 2 Aeroporto di Canefield (IATA:DCF) (A una decina di chilometri da Roseau). È l'aeroporto più vicino a Roseau e si affaccia sul litorale dell'isola di Dominica. La sua pista non permette l'atterraggio di grossi jet e la totalità delle compagnie che effettuano collegamenti con questo aeroporto sono caraibiche. È quindi necessario recarsi primariamente in un'altra destinazione prima di poter raggiungere Canefield. Al 2019 operano:
- Air Antilles; da Fort-de-France e Pointe-à-Pitre
- Airawak; da Fort-de-France
- Anguilla Air Services; alcuni collegamenti stagionali
- Coastal Air; dalle Isole Vergini Americane e stagionalmente con Anguilla e Sint Eustatius
- Express Carrier LLC; da Anguilla e Isole Vergini Americane e collegamenti stagionali con Saint Kitts e Tortola
- Fly Montserrat; stagionalmente da Montserrat
- Winair; stagionalmente da Sint Maarten e Antigua
- Take Air con voli da/per Martinica
- "Dominica Air Taxi" gestita dalla Carib-Aviation
- Esistono poi anche varie compagnie che offrono voli charter
In nave
[modifica]Esiste un servizio ferry da Fort-de-France (Martinica) per Roseau e un altro da Pointe a Pitre (Guadalupa) sempre per Roseau. Entrambi i collegamenti sono gestiti dalla compagnia l'Express des Iles. Orari e informazioni aggiornate sul sito della compagnia (si apriranno pop-up).
Come spostarsi
[modifica]In auto
[modifica]Occorre acquistare un permesso locale di guida che è valido tre mesi e costa 30.00 EC$ (circa 10 €). Si ottiene presso le agenzie di auto noleggio ma anche all'aeroporto di Melville Hall e ai posti di polizia, dietro presentazione della patente italiana. A Dominica si guida a sinistra. Le strade sono mal segnalate. Parecchie sono strette e in cattivo stato, soprattutto a sud della capitale. Se si desidera visitare i parchi e le riserve forestali dell'interno è necessaria una jeep.
In autobus
[modifica]Esiste un servizio di minibus gestiti da privati che fanno la spola tra le varie località dell'isola. Sono molto a buon mercato e sono molto frequenti tra Roseau e Portsmouth. I minibus cessano le loro corse alle 10 di sera. Sono comunque di scarsa utilità per il turista perché sempre molto affollati.
Cosa vedere
[modifica]Per approfondire, vedi: Patrimoni mondiali dell'umanità in Dominica. |
Cosa fare
[modifica]- Immersioni subacque & snorkelling - L'albergo Anchorage di Roseau è un noto centro per la pratica di questi sport. Sul sito[link non funzionante] dell'albergo si trovano le offerte della stagione corrente. Altri centri raccomandati dall'ente del turismo sono il Cabrits Dive. Tel: 1767 445 3010 nella zona di Portsmouth e il Nature Island Dive [link non funzionante] a Soufrière, all'estremo sud di Dominica.
- Alla ricerca delle balene - Le balene blu abbondano nelle acque intorno a Dominica e vi sono stati girati dei documentari. Alcuni operatori locali organizzano escursioni in mare a bordo di battelli con la promessa di incontri ravvicinati (Whales watching), sebbene la loro promessa spesso sfumi. Più probabili, invece, gli incontri con i delfini, abbondanti nelle acque intorno a Soufrière, a sud di Roseau. L'ente del Turismo mantiene sul suo sito web una pagina [link non funzionante] con la lista di operatori specializzati nel "Whales watching"
- Escursioni a piedi (hiking) - Le escursioni a piedi costituiscono un'altra opportunità di svago. L'isola è montuosa e il 60% del suo territorio è ricoperto da un lussureggiante manto forestale. Dominica vanta un parco nazionale inserito nella lista dei Patrimoni mondiali dell'umanità in Dominica, il Morne Trois Pitons, riserve forestali e il Territorio dei Carib sul versante nord-est. Per molte di queste escursioni è necessario ricorrere a guide qualificate. Antours [link non funzionante] è un operatore raccomandato dall'Ente del Turismo Nazionale [link non funzionante] ma ci si può rivolgere anche agli alberghi nelle vicinanze dei parchi.
Valuta e acquisti
[modifica]La valuta nazionale è il Dollaro dei Caraibi orientali (XCD). Questa stessa moneta è usata da tutti gli stati appartenenti all'Organizzazione degli Stati dei Caraibi Orientali (Organisation of Eastern Caribbean States - OECS): Anguilla, Antigua e Barbuda, Dominica, Grenada, Montserrat, Saint Kitts e Nevis, Saint Lucia e Saint Vincent e Grenadine. Fanno eccezione le Isole Vergini Britanniche che adottano il dollaro statunitense.
È legata dal 1976 da un regime di cambio fisso al Dollaro statunitense, pari a 1 US$ = 2,70 XCD. Ogni dollaro è diviso in 100 cent. I tagli delle banconote in circolazione sono da 5, 10, 20, 50 e 100 EC$. Mentre i tagli delle monete sono da 1, 2, 5, 10 e 25 cent e da 1 EC$.
Il dollaro dei Caraibi Orientali è accettato anche nelle Antille francesi (Guadalupa, Martinica, Saint-Barthélemy, Saint-Martin) accanto all'Euro e in alcune isole dei Caraibi olandesi (Sint Eustatius, Saba, Sint Maarten).
Bisogna sempre verificare che il prezzo della camera d'albergo sia comprensivo di tasse governative e servizi o no.
Il sito ufficiale della Dominica Hotel & Tourism Association[link non funzionante] contiene un elenco degli alberghi gestiti dai suoi affiliati.
L'Ente ufficiale del turismo[link non funzionante] mantiene sul suo sito una pagina[link non funzionante] con le offerte da prendere al volo.
Qui di seguito i link per conoscere l'attuale cambio con le principali monete mondiali:
(EN) Con Google Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
Con Yahoo! Finance: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con XE.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
(EN) Con OANDA.com: | AUD CAD CHF EUR GBP HKD JPY USD |
A tavola
[modifica]La tradizione culinaria di Dominica è molto simile a quella delle altre isole caraibiche, in particolare a quelle di Trinidad e Santa Lucia. Tuttavia, Dominica, come le altre isole del Commonwealth, gode di alcuni piatti molto diversi dal resto dei Caraibi. L'isola produce numerosi frutti esotici, tra cui banane, noci di cocco, papaie, guaiave, ananas e mango che possono essere consumati come dessert e frullati o liquefatti.
Il piatto nazionale è il pollo di montagna, ovvero è parte delle zampe di una rana chiamata Crapaud, specie protetta ed endemica di Dominica e Montserrat catturabile solo tra autunno e febbraio. Tuttavia, a partire dal 2013, il nuovo piatto nazionale è la zuppa di calalloo, a base di foglie verdi della pianta dasheen, altre verdure e carne.
Colazione
[modifica]È un pasto molto importante e ricco. Una colazione tipica include:
- pesce salato, ovvero del baccalà essiccato e salato
- torte, normalmente tortini fritti nell'olio, molto energetiche e adatte per le giornate faticose
Il pesce salato e le torte sono anche spesso usate come snack veloci consumati durante il giorno; È molto comune trovare venditori tra le strade di Dominica che vendono questi spuntini ai passanti insieme a pollo fritto, altro pesce e gustosi frullati.
- porridge di farina di mais, preparato con farina di mais fine o polenta, latte normale o condensato, il tutto addolcito con lo zucchero.
Alcune colazioni possono subire l'influenza inglese ed essere a base di uova, pancetta e toast, comunemente accompagnati da pesce fritto e platani.
Pranzo e Cena
[modifica]- In questi pasti sono più comuni le verdure, normalmente platani, tania, patate e piselli accompagnate da riso.
- I piatti a base di carne includono pollo, tra l'altro molto popolare, manzo e pesce, normalmente stufati con cipolle, carote, aglio, zenzero ed erbe aromatiche come il timo usando il metodo di doratura per creare delle salse gustose.
- Pasti popolari sono:
- riso e piselli
- pollo in umido
- stufato di manzo
- pesce fritto e in umido
- diversi tipi di brodi di pesce e zuppe abbondanti pieni di gnocchi, carote e macinato.
- Tra i piatti caraibici troviamo anche il Mofongo
Street Food & Ristoranti
[modifica]Lungo le strade di Dominica si trovano bancarelle e vari ristoranti, che, specialmente nelle piccole città, servono:
- pollo fritto
- fish-and-chips, piatto tipicamente inglese
- torte gustose, ovvero impasti di farina, acqua, zucchero o sale, fritti e serviti con bevande fresche;
Infrastrutture turistiche
[modifica]Eventi e feste
[modifica]- Carnevale - (Le date coincidono con il nostro carnevale) Partecipare al carnevale di Dominica, non è consigliabile perché celebrato con troppo entusiasmo. Parecchi, infatti, si portano appresso armi da fuoco e machete.
- Dominica Dive Festival - Una festa sottomarina cui partecipano molti sommozzatori e amanti del sub. Si tiene a Roseau, davanti l'albergo Anchorage agli inizi di luglio e dura una settimana. È sponsorizzata dalla "Dominica Watersports Association".
- Festival Internazionale della Musica Creola (World Creole Music Festival) - Ricorre a fine ottobre - inizio novembre. Vi accorrono cantanti e musicisti da altre isole dei Caraibi, ma soprattutto dalle Antille francesi e da Saint Lucia, isole con cui Dominica ha legami culturali molto forti nonostante la lunga dominazione britannica. [link non funzionante] La musica isolana è un ibrido di elementi africani ed europei. Il ballo della quadriglia, ad esempio, simbolo della Antille francesi, è accompagnata da un'orchestrina detta "jing ping band".
Sicurezza
[modifica]Dominica è una delle nazioni più sicure dei Caraibi, non solo dal punto di vista sociale, ma anche ambientale, vista l'assenza di serpenti e insetti velenosi. In particolare, nella capitale è bene tenere sempre un certo grado di buon senso e allerta visto che potrebbero avvenire piccoli atti di criminalità, come i furti. In generale, oltre la capitale, l'isola è estremamente sicura.
È necessario tenere presente che l'omosessualità è ancora illegale sull'isola di Dominica. Coloro che vengono sorpresi a compiere atti sessuali con persone dello stesso sesso potrebbero incappare in multe salate fino anche alla reclusione.
Situazione sanitaria
[modifica]Alcuni viaggiatori, specialmente nordamericani, sperimentano l'insorgenza di funghi o vesciche ai piedi, ma nulla che non si possa curare.
Le città di Dominica vengono periodicamente irrorate con insetticidi per controllare le comunità di zanzare responsabili della diffusione della dengue. Tuttavia, può capitare che la disinfezione avvenga in momenti diversi da quelli prestabiliti, ed è un rischio tenere le finestre del proprio alloggio aperte nelle giornate di irrorazione.
Acqua potabile
[modifica]L'acqua del rubinetto è normalmente sicura da bere, ma poiché a volte viene attinta direttamente dai numerosi fiumi dell'isola, questa tende a diventare torbida dopo forti piogge ed è quindi consigliabile bollirla prima di berla. Nelle regioni settentrionali e centrali disabitate l'acqua viene raccolta dalle sorgenti lungo la strada. A volte gli autobus locali permettono ai passeggeri di riempire le loro bottiglie d'acqua da queste sorgenti durante il tragitto, la gente del posto preferisce il gusto di quest'acqua rispetto a quello dell'acqua in bottiglia. Per evitare qualsiasi rischio, è però consigliabile comprarsi autonomamente delle bottiglie di acqua quando necessario, essendo queste disponibili su tutto il territorio.
L'acqua pubblica è battericamente sicura da bere a causa della forte clorazione che subisce. A causa di questo però, le acque pubbliche hanno il tipico sapore di cloro.
Ospedali
[modifica]L'assistenza sanitaria di base è disponibile presso il Princess Margaret Hospital di Roseau. Però esistono comunque una ventina di ospedali disseminati in giro per l'isola.
In particolare, sull'isola sono presenti 5 ospedali chiamati MDTH Medical Centre.
Rispettare le usanze
[modifica]Come restare in contatto
[modifica]Telefonia
[modifica]- Cable & Wireless[link non funzionante] - Maggiore compagnia di telefonia fissa.
- Pagine gialle
- Pagine gialle caribbean.com[link non funzionante]
Altri progetti
[modifica]- Wikipedia contiene una voce riguardante Dominica
- Wikinotizie contiene notizie di attualità su Dominica
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Dominica
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