Colombo කොළඹ | ||
Stemma e Bandiera | ||
Stato | Sri Lanka | |
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Regione | Provincia Occidentale | |
Altitudine | 1 m s.l.m. | |
Superficie | 37 km² | |
Abitanti | 642.630 (2001) 2.234.000 (area metropolitana) | |
Prefisso tel | 94 11 | |
CAP | 00000–09999 | |
Fuso orario | UTC 5:30 | |
Posizione
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Sito istituzionale |
Colombo è l'ex capitale di Sri Lanka.
Da sapere
[modifica]Lontana dall'avere l'aspetto delle megalopoli asiatiche, Colombo assomiglia piuttosto a una città di provincia anche se non è esente da problemi di inquinamento atmosferico e soprattutto di traffico veicolare. Distando appena 5 km dall'aeroporto internazionale costituisce per la maggior parte dei turisti la porta d'ingresso al paese ma molti si fermano a Colombo il tempo strettamente necessario per noleggiare un auto o prendere un treno o un autobus che li condurrà alle più famose destinazioni turistiche del paese.
Cenni geografici
[modifica]La città di Colombo si trova sulla costa occidentale dell'isola di Sri Lanka alla latitudine Nord di 6.8806° e alla longitudine Est di 79.8639°. Il tratto di costa dove oggi sorge la città era in gran parte paludoso e coperto da una fitta giungla. Furono i dominatori britannici ad avviare una grande opera di bonifica intorno alla metà del XIX secolo. Tuttora nel centro di Colombo si estende il lago di Beira che è il residuo di questa zona paludosa.
Secondo il censimento del 2001 la popolazione ufficiale era di 642,000 abitanti. Se si comprendono i sobborghi notevolmente estesi questa cifra dovrebbe risultare oggi più che triplicata. Sempre secondo i risultati di quel censimento, il 45% della popolazione urbana appariva costituito da genti di etnia cingalese. I Tamil erano attestati su un abbondante 28%. Seguivano i Mori di Sri Lanka con una percentuale del 23,87%. Con questo termine si intendono genti di fede islamica discendenti dagli antichi mercanti arabi che tuttora detengono il monopolio dei commerci del paese.
Quando andare
[modifica]Secondo alcuni il miglior periodo per visitare Colombo va da febbraio ad aprile, mesi caratterizzati dall'assenza di piogge. A febbraio in particolare le temperature sono molto miti essendo attestate su 22°. Nei due mesi successivi salgono fino a superare i 30°. Da maggio ad agosto decorre la stagione del monsone di Sud-ovest caratterizzata da abbondanti piogge. Anche il periodo ottobre-gennaio è stagione di piogge, questa volta portate dal monsone di Nord-est che è comunque di minore intensità. Le escursioni di temperatura, sia annuali che diurne, non sono mai rilevanti essendo la città situata appena 6° sopra la linea equatoriale. Piuttosto è il tasso di umidità che sale di parecchio nella stagione delle piogge a causare qualche fastidio.
Cenni storici
[modifica]Si suppone che il porto di Colombo sia di origine molto antica e che fin dal tempo di Augusto fosse frequentato da navi di mercanti arabi che fornivano di spezie l'occidente greco-romano. Un viaggiatore cinese del V secolo d. C., tale Fa Hsien, fa accenno nel suo resoconto di viaggio al porto di Kalambu da identificarsi senz'altro con l'odierna Colombo. Anche il geografo arabo Ibn Battuta, vissuto mille anni più tardi, menziona il porto e la città di Colombo. I Portoghesi vi fecero la loro comparsa nel 1507, anno in cui vi crearono uno scalo commerciale con l'autorizzazione del re di Kotte. Nel 1656 gli Olandesi spodestarono i Portoghesi dai loro insediamenti nell'isola di Ceylon. I nuovi padroni però preferirono stabilire il loro quartier generale a Galle. Fu solo sotto il dominio britannico, avvicendatosi a quello olandese nel 1796, che Colombo conobbe uno straordinario sviluppo, divenendo capitale dell'isola nel 1815. La città mantenne il suo ruolo di capitale anche dopo il 1948, anno della proclamazione dell'indipendenza dell'isola. Nel 1985 la capitale fu però spostata a Sri Jayawardenepura Kotte.
Dagli anni '80 numerosi sono stati gli attentati perpetrati dalle tigri Tamil (Ltte). L'ultimo di cui si ha notizia risale al 10 gennaio 2008, quando una bomba è stata collocata in una cabina telefonica vicino all'albergo Hilton.
Come orientarsi
[modifica]Quartieri
[modifica]Colombo è suddivisa amministrativamente in 15 distretti postali ciascuno dei quali comprende uno o più quartieri dei quali i più interessanti per turisti di passaggio sono quelli riportati di seguito:
- Fort (Colombo 1) — Il quartiere più famoso del centro di Colombo è il Fort che prende il nome da una antica fortezza costruita dai Portoghesi e ampliata dagli Olandesi ma demolita al tempo del dominio britannico. Il quartiere è compreso tra il porto a nord e il lago di Beira a sud. Ad Est un canale lo separa dal quartiere di Pettah. Nel Forte si trova il World Trade Centre e il palazzo del vecchio parlamento. Oggi il Fort è soprattutto il quartiere della finanza e degli alberghi di lusso. Per motivi di sicurezza alcune zone del Fort come il porto sono soggette a restrizioni e non sono visitabili. Se ne può avere però una veduta d'insieme dalla terrazza del Grand Oriental Hotel.
- Pettah (Colombo 11) — Il quartiere commerciale ad Est del Fort le cui strade, non ben tenute e dagli odori assai pungenti, costituiscono un immenso bazar a cielo aperto, pieno di mercanzie di ogni genere proposte da una moltitudine di ambulanti. Vi si trovano anche numerosi templi indù, moschee e chiese. Come in altre città asiatiche, ogni strada è votata a un particolare tipo di commerci; così Gabo's line è la strada dei negozi con prodotti ayurvedici. Sea street è invece la strada degli orefici e delle gioiellerie. Nella zona meridionale di Pettah si trova la stazione ferroviaria, rimasta inalterata dall'anno della sua costruzione.
- Colombo International Financial City (Koḷam̆ba Jātyantara Mūlya Nagaraya) — È un nuovo quartiere ad ovest del Fort sorto su terre strappate all'oceano Indiano e realizzato interamente con capitali cinesi. Nel 2017 il costo previsto si aggirava sui 15 miliardi di dollari USA. L'esecuzione del progetto, completato in soli tre anni, ha dotato Colombo di un nuovo centro finanziario ed è valso a conferirle l'aspetto di una vera megalopoli asiatica in pieno sviluppo.
- Kollupitiya (Colombo 3) — La zona del lungomare appena a sud del Fort. Vi si trova il Galle Face Green, tradizionale luogo della passeggiata domenicale per molte famiglie di Colombo. Kollupitiya si estende per mezzo km circa a sud del World Trade Center e del vecchio parlamento. Fu sistemato nel 1859 per volontà dell'allora governatore britannico Sir Henry Ward. A quell'epoca vi si svolgevano gare ippiche. Il passeggio odierno attira numerosi venditori ambulanti, soprattutto di panini e di gelati. Lungo questo tratto di lungomare si trovano i famosi alberghi "Ceylon Intercontinental" e "Galle Face Hotel" che con i suoi arredi evoca i fasti del periodo coloniale britannico. Vi si trovano anche gli edifici della Università di Colombo con l'annessa biblioteca.
- Cinnamon Gardens (Colombo 7) — Realizzato in epoca coloniale e oggi sede di ambasciate e di musei, Cinnamon Gardens è sicuramente il miglior quartiere di Colombo dove scegliersi l'alloggio. Difetta di alberghi ma è possibile trovare ville in affitto, spesso del periodo coloniale a prezzi per nulla elevati ma naturalmente per soggiorni non brevissimi. Molte di queste ville sono oggi sedi di rappresentanze diplomatiche e si affacciano su viali con filari di alberi di cannella donde il nome del quartiere. A Cinnamon Gardens è situato il parco Viharamahadevi sempre di epoca coloniale e l'unico di una certa estensione in tutta Colombo. Entro i limiti del parco si trova il museo Nazionale e, alla sua estremità nord orientale, il palazzo municipale. Nelle vicinanze si trova anche la sede del Royal College istituito nel 1835 .
- Slave Island (Colombo 2) - Questo quartiere esteso a sud del Fort e compreso tra il lungomare Galle Face Green e il lago di Beira è caratterizzato dalla presenza di numerose caserme, bersaglio di numerosi attentati al tempo della guerra civile. Sulle rive del lago si trova il tempio buddista di Gangaramaya.
- Havelock Town, Kirullapone (Colombo 5) — Due quartieri dell'entroterra, ad est di Bambalapityia. Al numero 55 di Jawatta road si trova la sede della nostra rappresentanza diplomatica e, non molto distante la chiesa cattolica e l'Università di Colombo. Una mappa del centro con la segnalazione dei luoghi notevoli è reperibile in rete.
- Bambalapitiya (Colombo 4) — Chiamata più semplicemente "Bamba", è la zona sul lungomare a sud di Kollupitiya. Fino agli inizi del XIX Colombo 4 era totalmente ricoperta da una fitta giungla infestata dai serpenti.
- Wellawatte, Pamankada, Kirulapone (Colombo 6) — Tre quartieri,l a sud di Kollipitiya con qualche centro commerciale.
Sobborghi
[modifica]Il centro di Colombo è attorniato da numerosi sobborghi che accolgono un'alta percentuale della popolazione complessiva del paese. Sono sobborghi anonimi con interesse turistico nullo o quasi eccezion fatta per:
- Sri Jayawardenepura Kotte — La capitale ufficiale del paese dal 1985 si estende poco oltre la frangia dei sobborghi orientali di Colombo, così da essere considerata essa stessa un vero e proprio sobborgo di Colombo. Occupa il sito dell'antica Kotte ove regnava una dinastia cingalese, al tempo in cui fecero la loro apparizione i primi naviganti portoghesi.
- Borella — Un sobborgo della media borghesia, appena fuori del centro (È situato ad est di Cinnamon Gardens) con sedi di rappresentanze diplomatiche, qualche albergo e alcune attrazioni come il cimitero di Kanatte del 1866.
- Dehiwala — Un sobborgo industriale non molto piacevole ma noto per il suo zoo che accoglie varie specie di felini. Gli elefanti sono stati addestrati e vi si esibiscono in una specie di danza per la delizia dei visitatori sia locali che stranieri.
- Mount Lavinia — A circa 11 km dal centro e quasi attaccata a Dehiwala, si trova questa stazione balneare famosa per un albergo d'epoca, il Mount Lavinia Beach Hotel, descritto nella rubrica dedicata agli alberghi.
Come arrivare
[modifica]In aereo
[modifica]- 1 Aeroporto Internazionale Bandaranaike (IATA: CMB). È l'unico aeroporto internazionale del paese. Si trova a 35 km dal centro di Colombo, in località Katunayake.
Compagnie che operano collegamenti con aeroporti italiani:- Royal Jordanian effettua voli dall'Italia con scalo ad Amman
- Emirates Airline con scalo a Dubai
La compagnia nazionale è la SriLankan Airlines. Effettua voli diretti da Roma-Fiumicino. Altri partono da Londra (Heathrow), Parigi (Charles de Gaulle), Francoforte - Monaco, Zurigo, Vienna. Generalmente effettuano uno scalo in un aeroporto del Medio Oriente.
I trasferimenti da/per l'aeroporto avvengono normalmente in taxi ma è possibile servirsi di autobus che fanno capolinea nel quartiere di Pettah ad est della stazione ferroviaria. - 1 Aeroporto Ratmalana. Riservato ai voli domestici
In nave
[modifica]Per quanto il porto di Colombo abbia una notevole importanza commerciale, non esistono navi passeggeri che provvedano a collegarlo con i porti della vicina India e tanto meno con quelli del sud-est asiatico e dell'Indonesia. Vero è che sono sempre più numerose le navi da crociera che vi fanno scalo provenienti dalla lontana Taiwan e anche dal più lontano Giappone
In treno
[modifica]- 2 Stazione di Fort. La stazione ferroviaria si trova nel quartiere di Fort. I treni sono estremamente lenti ma sono ugualmente raccomandabili per la bellezza dei panorami che offrono. Il viaggio in treno fino a Badulla nella provincia di Uva è spettacolare: cascate, piantagioni di tè e foreste si dispiegano agli occhi dei passeggeri.
Come spostarsi
[modifica]In taxi
[modifica]Gli spostamenti avvengono quasi sempre in taxi in quanto gli autobus pubblici non possono essere presi in considerazione. Un'alternativa al taxi potrebbe essere costituita dai tuk-tuk che in teoria dovrebbero essere più economici se non fosse per l'abitudine di questi conducenti di richiedere ai visitatori stranieri il triplo e anche più della somma normalmente sborsata dai locali.
Con tour guidati
[modifica]Se avete fretta, rivolgetevi a una visita guidata per ottimizzare i tempi.
- Colombo City Tour, ☎ 94 11 2814700. L'agenzia che propone giri della città in pullman panoramici a due piani.
Cosa vedere
[modifica]Nel quartiere del Fort
[modifica]- 2 Lighthouse Clock Tower (All'incrocio delle vie Janadihipathi Mawatha e Chatham, nel quartiere del Fort). La torre dell'orologio fu commissionata dalla moglie di Sir Henry Ward, governatore britannico di Ceylon con il proposito di aiutare i locali ad essere più puntuali. Fino al 1950 la torre funse anche da Faro.
- 3 Cargills & Millers, York Street. Questi magazzini e l'edificio dalla caratteristica facciata rossa che li ospita sono protetti per legge e non possono essere demoliti.
- 4 World Trade Center. Echelon Square, Colombo 01 Sito web. Un complesso moderno assurto a simbolo di Colombo. È costituito da due torri gemelle di 35 piani dove hanno sede uffici di società private o gestite dallo stato. Un altro grattacielo ospita la Bank of Ceylon (BOC), la maggiore del paese. Intorno al complesso si stagliano tre dei più prestigiosi alberghi di Colombo: l'hotel Hilton, il Galadari hotel e il Ceylon Continental Hotel.
- 5 Palazzo del Segretariato (Secretariat Building). Un edificio coloniale costruito tra il 1920 e il 1930 che ha accolto fino al 1985 la camera legislativa. La facciata, di stile neoclassico, è ornata da colonne di ordine ionico. Il progetto fu curato dall'architetto A. Woodson, a quel tempo responsabile del dipartimento delle opere pubbliche. I lavori della camera di consiglio presero avvio il 29 gennaio 1930 sotto l'egida del governatore Sir Herbert J. Stanley. Un anno più tardi il nome fu mutato in consiglio di Stato. Dopo la proclamazione dell'indipendenza assunse il nome di Camera dei Rappresentanti. Dopo la riforma della costituzione del 1972 divenne sede dell'Assemblea di Stato.
Nel quartiere di Slave Island
[modifica]- 6 Gangaramaya Vihara, Sri Jinarathana Road, Colombo 2, ☎ 94 11 2435169, 94 11 2327084, fax: 94 11 2439508. Un complesso monastico buddista sulle rive del lago di Beira.
Nel quartiere di Pettah
[modifica]- 7 Kathiresan Kovil. Un complesso di templi indù, dedicato a Skanda, il dio della guerra nel pantheon induista. Il complesso si affaccia su Sea street, la strada delle oreficerie ed è costituito da "gopuram", ovvero torri riccamente decorate con statue secondo un modello tipico dell'India meridionale e diffuso soprattutto nello stato di Tamil Nadu. Da qui parte la processione con carri trainati da buoi in occasione della festa annuale del Vel.
- 8 Moschea di Jami Ul Alfar. Nota più semplicemente come moschea di Pettah è tra le più antiche di Colombo ed ha una caratteristica facciata in bricchi rossi e neri.
- Kerkhof (Old Dutch Cemetery), Front street. L'antico cimitero olandese.
- 9 Dutch Period Museum House, Prince street, 95. Ven-Mar 09:00-17:00. Il museo è ospitato in una modesta costruzione che fu la residenza di Thomas van Rhae, un governatore olandese (1692-1697). Al tempo del dominio britannico la casa fu adibita ad ospedale e in seguito a ufficio postale. Il museo fu aperto al pubblico nel 1982. Le collezioni, piuttosto modeste comprendono manoscritti, armi, monete e mobili d'epoca.
- 10 Chiesa di Wolvendaal (Wolvendaal Church), Wolvendaal Lane. Una chiesa sulla cima di una collinetta ad est della piazza detta "Kayman's Gate" dove confluisce la strada principale di Pettah in un quartiere piuttosto brutto e dal traffico intenso. La sua costruzione risale al 1749. Al suo interno si trovano le pietre tombali dei governatori olandesi van Eck, Falck e van Angelbeek.
Nel quartiere di Cinnamon Gardens
[modifica]- 11 Museo Nazionale di Colombo, Sir Marcus Fernando Mawatha. La maggiore attrazione cittadina è costituita da questo museo, ospitato in un palazzo del 1877 realizzato su progetto dell'architetto James Smithers, allora al servizio del locale dipartimento delle Opere Pubbliche. L'edificio, dalle forme neoclassiche, ha servito da sfondo ad alcune riprese del film "Gandhi". Notevoli le collezioni tra le quali spiccano statue in bronzo e in pietra raffiguranti divinità brahmaniche.
- 12 Parco Viharamahadevi. L'unico parco pubblico cittadino. Fu creato durante il periodo coloniale inglese come Victoria Park in onore della regina Vittoria. Vi si trovano fontane decorative e una grande statua dedicata al Buddha, oltre a un minuscolo zoo.
- 13 Colombo Town Hall. All'estremità nord orientale del parco Viharamahadevi, il palazzo municipale dalla candida facciata e sormontata da una cupola che ricorda in scala ridotta Capitol Building nel Washington, D.C, fu costruito nel 1927.
Nel distretto postale di Colombo 7
[modifica]- 14 Bandaranaike Memorial International Conference Hall (BMICH), Bauddhaloka Mawatha, Colombo 7. Un palazzo di forma ottagonale realizzato nel 1975 con fondi del governo della Repubblica Popolare Cinese per onorare la memoria di S.W.R.D Bandaranaike, primo ministro assassinato nel 1959. La sala interna può ospitare 1.500 persone. A fianco si trova una replica della statua di Aukana Budda e la "Independence Commemoration Hall" in stile tradizionale cingalese. La sala delle conferenze viene usata per eventi fieristici.
Eventi e feste
[modifica]- Festa buddista che coincide con la notte di plenilunio di febbraio e prevede processioni di elefanti che partono dal monastero di Gangaramaya, sulle rive del lago di Beira. .
- Giorno dell'Indipendenza. 4 febbraio. Celebrazione accompagnata da parate.
- Nuovo anno. 13 e 14 aprile. Viene celebrato dalle comunità cingalesi e Tamil.
- Festa del Vel. Nel mese di Esala corrispondente ai nostri luglio-agosto. Festa indù in onore del dio Skanda che comporta processioni di carri trainati da buoi che partono nel quartiere di Pettah.
Cosa fare
[modifica]Acquisti
[modifica]- Laksala, York Street, 60 (Quartiere del Fort). 09:00-17:00. Un centro commerciale a gestione statale dove è possibile reperire una grande varietà di oggetti artigianali e in diversi materiali, anche pregiati. Sono proposti inoltre tessuti, ricami, batik e qualche gioiello.
- Barefoot, Galle Road, 704, ☎ 94 11 2580114, [email protected]. Tessuti, oggetti artigianali e artistici.
- ARENA, 338 T. B. Jaya Mawatha. Articoli di vestiario.
- Duty Free Complex. Situato all'interno dell'aeroporto internazionale di Katunayake. Oltre a sigarette, alcolici e profumi sono proposti in vendita articoli elettronici, giocattoli, tappeti e anche qualche articolo casalingo. Gli acquisti al Duty Free non possono essere effettuati in valuta locale ma solo straniera o in travelers checks.
Nella zona del lungomare (Galle Road) si trovano quattro centri commerciali dove è possibile trovare di tutto dai gioielli fino al famoso tè di Ceylon.
- Liberty Plaza (All'incrocio delle strade "RA de Mel Mawatha" e "Ananda Kumaraswamy Mawatha", ad un isolato dal lungomare).
- Crescat Boulevard, 75, Galle Road.
- Unity Plaza.
- Majestic City, 10, Station Road. Aperto fino alle 22:00. Un centro commerciale nel quartiere di Bambalapitiya.
Alcune delle gioiellerie più famose sono:
- Careems, Echelon Square (Albergo Hilton), ☎ 94 11 2336997, 94 11 2544644.
- Zam Gems, 81 Galle Road. Showrooms della stessa firma sono presenti all'interno dell'albergo Hilton
- Agasti Jewels, 62, Havelock Road, ☎ 9411 258 7137.
Come divertirsi
[modifica]Locali notturni
[modifica]La vita notturna si svolge nei night clubs ospitati all'interno dei grandi alberghi del Fort.
Dove mangiare
[modifica]I ristoranti migliori e di cucina occidentale sono all'interno dei grandi alberghi. Chi non teme di infuocare il proprio palato con la micidiale miscela di spezie che accompagnano ogni cibo locale avrà la soddisfazione di spendere pochissimo danaro.
Dove alloggiare
[modifica]Prezzi modici
[modifica]- [link non funzionante] Hotel Sansu, 651/31, Elvitigala Mawatha, ☎ 94 11 5354348, 94 11 2589658, fax: 94 11 2582908.
- 1 Sapphire Hotel, 377, Galle Road, ☎ 94 11 2583306.
- 2 Ottery Tourist Inn, 29, Melbourne Ave, ☎ 94 11 258 3727. Un ostello nel quartiere di Bambalapitiya.
- 3 Colombo YMCA, 39 Bristol St, ☎ 94 11 232 5252.
- 4 Parisare, 97/1 Rosmead Place, Cinnamon Gardens, ☎ 94 11 269 4749.
- 5 Chanuka Guest House, 29 Frances Rd, Wellawatta, ☎ 94 11 258 5883.
Prezzi medi
[modifica]- Hotel Renuka, 328, Galle Road, Colombo 3, ☎ 94 11 2573598, 94 11 2573602, 94 112577345, fax: 94 11 2574137.
Prezzi elevati
[modifica]- 6 Galle Face Hotel, 2, Galle road, ☎ 94 11 2541010, 94 11 2543565. Un albergo d'epoca dalla caratteristica facciata ad archi. La sua costruzione risale al 1864 e si affaccia direttamente sull'Oceano Indiano.
- 7 Hilton Colombo, 2, Sir Chittampalam A Gardiner Mw, ☎ 94 11 2492492, fax: 94-11-2544657. Vicino al World Trade Center, tra l'oceano e il lago di Beira. Conta 10 ristoranti.
- 8 Hotel Galadari, Lotus Road (Quartiere del Fort), ☎ 94 11 254 454, fax: 94 11 244 9875, [email protected]. Ospita al suo interno un locale notturno dove si esibiscono gruppi musicali.
- 9 The Kingsbury Colombo, 48 Janadhipathi Mawatha.
- 10 Grand Oriental Hotel, 2, York Street, ☎ 94 11 2320320, fax: 94 11 2447640. 70/100 $ in base alla camera (anno 2008). L'albergo del Fort più vicino alla zona del porto (zona militare inaccessibile ai visitatori). Comprende 102 stanze
- 11 Cinnamon Grand Colombo, 77 Galle Road, ☎ 94 11 2437437, fax: 94 11 2449 280. Noto in passato come Lanka Oberoi è un albergo a 5 stelle con ben 500 stanze. Al suo interno si trova un ristorante con cucina italiana oltre a pubs che di sera si trasformano in discoteche. Offre anche la possibilità di sottoporsi a cure termali.
- 12 Taj Samudra, 25, Galle Face Centre Road, ☎ 94 11 2446622, fax: 94 11 2446348.
- 13 Mount Lavinia Hotel (Nel sobborgo omonimo, 11 km a sud del centro, lungo la strada per Galle). Costruito su uno sperone roccioso che domina due lunghi arenili, l'albergo conserva l'incanto del periodo coloniale ma è dotato di tutti i moderni comfort. Annovera 275 stanze, quattro ristoranti, una piscina, un business center e numerosi negozi. La villa fu realizzata tra su commissione di Thomas Maitland, governatore britannico di Ceylon dal 1805 al 1811.
- Airport Garden Hotel (Vicino all'aeroporto, sulla laguna di Negombo), ☎ 94 11 2253771, 94 11 252950, fax: 94 11 2252953, [email protected].
Sicurezza
[modifica]Colombo era in passato una città ad alto rischio per l'eventualità sempre incombente di attentati. Oggi questo pericolo sembra scongiurato per sempre in seguito all'uccisione nel maggio 2009 di Velupillai Prabhakaran, capo delle Tigri Tamil da parte dell'esercito regolare.
Numeri di emergenza:
- Vigili del fuoco: 94 11 242 2222 oppure 110
- Pronto Intervento Polizia 119
- Pronto Intervento Polizia di Colombo 94 11 243 3333
- Squadra antiterrorismo (Bomb Disposal Army Squad): 94 11 243 4251
Precauzioni sanitarie:
- Pronto Soccorso (Ospedale generale di Colombo) : 94 11 269 1111
- Servizi di Ambulanza
- St John 94 11 243 7744
- Croce Rossa (Sri Lanka Red Cross) 94 11 267 2727
Come restare in contatto
[modifica]Nei dintorni
[modifica]- 1 Kalaniya — Località a 9 km dal centro e lungo la strada per Kandy ove si trova il Raja Maha Vihara (Grande Monastero Reale) ricostruito dopo essere stato distrutto dai Portoghesi nel XVI secolo. La grande cupola del monastero (Dagoba) conserva la forma originaria del XIII secolo.
Itinerari
[modifica]Da Colombo partono a raggiera strade e ferrovie dirette ai principali centri turistici del paese.
- Statale nº 1 - Per Kandy
- Statale nº 2 - Per Galle - Matara - Hambantota - Tissamaharama - Wellawaya (Provincia di Uva). Le più famose e frequentate spiagge del paese si trovano lungo questa strada in gran parte litoranea.
- Statale nº 3 - Per l'aeroporto internazionale, Negombo, Marawila, Puttalam. Strada in gran parte litoranea ma molto meno frequentata della A2
- Statale nº 4 - Ratnapura, Horton Plains, Monaragala
- Statale nº 7 - Nuwara Eliya, Badulla
- Statale nº 6 - Si distacca dalla statale nº 1 all'altezza di Ambepussa per poi passare a Kurunegala e Dambulla e quindi terminare a Trincomalle, centro balneare sulla costa orientale.
Altri progetti
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