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Colmar
Stemma e Bandiera
Colmar - Stemma
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Colmar - Bandiera
Colmar - Bandiera
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Mappa della Francia
Mappa della Francia
Colmar
Sito del turismo
Sito istituzionale

Colmar è una città dell'Alsazia.

Da sapere

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Considerata una delle più graziose città d'Alsazia, Colmar ha un centro storico con antiche case decorate in legno e dai balconi immancabilmente traboccanti di fiori di geranio che valgono a conferirle un aspetto più tedesco che francese. I pesanti danni subiti durante la seconda guerra mondiale sono stati cancellati del tutto e i suoi edifici sono stati restaurati fin troppo bene seguendo lo schema originario.

Colmar è la patria di Auguste Bartholdi, lo scultore della celebre statua della libertà di New York e all'artista è dedicato un museo che occupa gli spazi della sua casa natale.

La città giace nella valle del Reno a 17 km dal fiume e in vicinanza delle alture dei Vosgi le cui falde sono coperte da vigneti.

Cenni storici

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Le origini di Colmar risalgono all’epoca romana, ma è nel Medioevo che la città inizia a svilupparsi significativamente. Nel 1226, Colmar fu dichiarata città libera del Sacro Romano Impero e divenne una delle dieci città della Decapoli d’Alsazia. Durante questo periodo, la città prosperò grazie al commercio e all’artigianato.

Nel 1648, con il Trattato di Vestfalia, Colmar passò sotto il controllo francese. Tuttavia, la sua storia continuò a essere segnata da cambiamenti di sovranità. Dopo la guerra franco-prussiana del 1870 Colmar fu annessa all’Impero tedesco nel 1871 con il Trattato di Francoforte. La città rimase sotto il controllo tedesco fino alla fine della Prima Guerra Mondiale, quando tornò alla Francia con il Trattato di Versailles nel 1919.

Durante la Seconda Guerra Mondiale, Colmar fu nuovamente occupata dalla Germania nazista, ma fu liberata nel 1945.

Come orientarsi

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Come arrivare

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In treno

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  • 48.0725127.3465681 Stazione di Colmar (Gare de Colmar). Stazione di Colmar su Wikipedia stazione di Colmar (Q958671) su Wikidata

In autobus

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Eurolines parte da diverse città in italiane in direzione di Strasburgo ma non dovrebbe effettuare fermate a Colmar.


Come spostarsi

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Cosa vedere

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Collegiata di San Martino
  • 48.0772227.3583331 Collegiata di San Martino (Collégiale Saint-Martin), Place de la Cathédrale. La collegiale di San Martino è uno dei più importanti esempi dell'architettura gotica dell'Alsazia e anche il più grande edificio di culto cattolico della regione dopo la Cattedrale di Strasburgo. La facciata principale presenta un bel portale duecentesco con i rilievi del timpano raffiguranti l'Adorazione dei Magi e il Giudizio universale. Un altro mirabile portale è quello che si apre sulla fronte del transetto destro, con rilievi e sculture incentrate su San Nicola. Risalente al XIV secolo riporta la firma di Maistres Humbret.
    L'interno dell'edificio è a pianta a croce latina con transetto e coro a deambulatorio. Il piedricroce è diviso in tre navate da pilastri polilobati con semicolonne addossate che arrivano fino alle volte a crociera. Si presenta assai spoglio dopo le devastazioni subite durante la Rivoluzione. Conserva tuttavia qualche trittico del XVI-XVII secolo, gli stalli del coro, un Crocifisso ligneo del XIV secolo, nella cappella absidale, e il Grand'Organo del 1755 opera del mastro organaro strasburghese Johann Andreas Silbermann.
    La collegiata ha inoltre ospitato per diversi secoli la famosa pala della Madonna nel Roseto, capolavoro di Martin Schongauer che la dipinse nel 1473. Rubata nel 1972 venne ritrovata l'anno successivo e poi conservata nella Chiesa dei Domenicani.
    Collegiata di San Martino (Colmar) su Wikipedia collegiata di San Martino (Q1581390) su Wikidata
Casa Pfister
  • 48.076677.358332 Casa Pfister (Maison Pfister), 11 Rue des Marchands. Venne costruita nel 1537 per il cappellano di Besançon, Ludwig Scherer, che fece la sua fortuna col commercio dell'Argento. Sorge su un angolo della via, già sito di una casa detta zum schwarzen Hanen, "al Gallo nero", e venne poi modificata nel 1577.
    È un caratteristico edificio alsaziano realizzato in pietra e legno, che si distingue per il suo erker angolare a due piani con guglia e dalla leggera balconata lignea a loggia che inquadra le due facciate. A sinistra svetta la bella torretta scalare ottagonale con copertura a bulbo.
    I due fronti sono ornati da una serie di affreschi attribuiti a Christian Vacksterffer, rappresentanti la Fede e la Giustizia, imperatori germanici del XVI secolo, i Quattro Evangelisti, i Dottori della Chiesa, e Scene bibliche.
    Il nome attuale della casa, "Pfister", si deve alla famiglia che abitò fra il 1841 e il 1892 e che provvide al suo restauro.
    La Casa Pfister venne dichiarata Monumento storico di Francia il 14 marzo 1927.
    Casa Pfister su Wikipedia Casa Pfister (Q2350639) su Wikidata
Il cortile del museo Bartholdi con al centro il gruppo bronzeo Les grands Soutiens du monde del 1902
  • 48.0766857.3577263 Musée Bartholdi, 30 Rue des Marchands. Il Museo Bartholdi è dedicato al famoso scultore francese Auguste Bartholdi, noto soprattutto per aver creato la Statua della Libertà e il Leone di Belfort. Il museo si trova nella casa natale dell'artista, un edificio del XVIII secolo.
    All'interno del museo, inaugurato nel 1922, è possibile ammirare una vasta collezione di sculture, dipinti, disegni, fotografie e modelli preparatori delle opere di Bartholdi. Tra le opere esposte ci sono i modelli preparatori per monumenti come la statua del Generale Rapp, la fontana Roesselmann e la statua di Martin Schongauer.
    Il museo è suddiviso su tre livelli e offre un'esperienza immersiva nella vita e nelle opere di Bartholdi, permettendo ai visitatori di apprezzare il talento e l'eredità di questo grande artista.
    musée Bartholdi (Q3329085) su Wikidata
  • 48.07867.356594 Eglise des Dominicains, Place des Dominicains. Dominican Convent (Q1237974) su Wikidata
Museo di Unterlinden
  • 48.0798417.3555355 Musée d'Unterlinden, Rue d'Unterlinden. Ricavato da un ex monastero delle monache Domenicane, del XIII secolo, il museo è visitato ogni anno da più di 200.000 persone. Vanta una ricca collezione di opere d'arte locali e internazionali, oltre a manufatti dall'età preistorica a quella contemporanea. Una delle opere più ammirate è la Pala d'Altare di Issenheim.
    Al piano terra, nelle sale intorno al chiostro, sono esposte opere d'arte dal XV al XVI secolo, una collezione unica di dipinti, sculture, incisioni e disegni tra cui spiccano in particolare la Crocifissione di Jost Haller (c.1445), il Polittico della Passione di Gaspard Isenmann (1465), La Melanconia di Lucas Cranach il Vecchio (1532) e Ritratto di donna di Hans Holbein il Vecchio.
    Nella cappella sono custoditi il Polittico d'Orlier di Martin Schöngauer (c.1470), l'Altare di Bergheim di Veit Wagner (1515-1517) e la celeberrima Pala d'Altare di Issenheim, intagliata intorno al 1515 da Nicolas de Haguenau e dipinta tra il 1512 e il 1516 da Matthias Grünewald, la cui particolarità è quella di offrire tre diverse combinazioni iconografiche secondo il calendario liturgico. Un'opera particolarmente suggestiva dai colori violenti,che riflettono le espressioni di dolore.
    Il patrimonio artistico del museo comprende anche una varietà di oggetti di arte decorativa e popolare, retaggio della vita rurale e urbana alsaziana dal Medioevo al Rinascimento: porcellane, ceramiche, gioielli, costumi, mobili, tappeti, armi e armature, oggetti in ferro battuto, giocattoli, vetrate, miniature.
    Il piano interrato ospita, invece, i reperti archeologici dal Neolitico all'epoca Merovingia, la sala gallo-romana con il mosaico di Bergheim, e la galleria d'arte moderna dove sono esposte opere del XIX e XX secolo di autori come Monet, Bonnard, Renoir, Rouault, Delaunay, Picasso.
    Musée d'Unterlinden su Wikipedia Musée d'Unterlinden (Q1851283) su Wikidata
Casa delle teste
  • 48.07867.355496 Casa delle teste (Maison des Têtes), 19 Rue des Têtes. Un palazzo tinascimentale del 1609 commissionato da un ricco mercante dell'epoca, Antoine Burger che ricoprì la carica di stettmeister di Colmar dal 1626 al 1628. L'architetto Hans Burger concepì la Maison des Têtes in un raffinato stile rinascimentale. La facciata è decorata con ben 106 piccole teste scolpite che le hanno meritato il nome.
    Nel 1698 la casa venne acquistata da Baudoin de Launoy, poi Guillier, tesoriere straordinario di guerra, che la fece restaurare nel 1738.
    Nel 1902 il celebre scultore Auguste Bartholdi aggiunse la statua del Bottaio, in stagno, sulla cima del frontone.
    Oggi la casa delle teste è un albergo di lusso segnalato dalla guida Michelin.
    Casa delle Teste (Colmar) su Wikipedia casa delle Teste (Q3279905) su Wikidata
Vecchia dogana
  • 48.0758557.3590997 Koïfhus (Ancienne Douane), Pl. de l'Ancienne Douane. La vecchia dogana (Koïfhus in tedesco, letteralmente: grande magazzino) è un edificio del 1480 e poi modificato nel corso dei secoli XVI e XVIII. Fu la sede amministrativa ed economica della città; al piano terra accoglieva il magazzino di stoccaggio merci e l'ufficio di tassazione sia per le merci importate che per quelle esportate. Al piano superiore la grande Salle de la Décapole, con soffitto ligneo, destinata alle riunioni della Decapoli alsaziana.
    Essenzialmente la Dogana di Colmar si compone di due edifici, il primo a pianta rettangolare, con portale sormontato da un'aquila bicefala risale al 1480; il secondo, del XVI secolo, prospetta sul lato posteriore una bella scala rinascimentale che conduce alla Salle de la Décapole e sulla facciata una torretta ottagonale e un portico ad archi che sorregge una loggia a colonne in pietra e balconata in legno. Il tutto è coperto da grandi tetti a forti spioventi ricoperti delle caratteristiche maioliche colorate.
    L'antica dogana fu dichiarata "Monumento storico di Francia" nel 1930.
    Vecchia Dogana su Wikipedia Vecchia Dogana (Q3199479) su Wikidata
Granaio medievale
  • 48.0777.356658 Granaio medievale (Grenier à grains médiéval), 12-16, rue des Marchands. Questo edificio del XIV secolo, chiamato anche Weinhof, apparteneva alle suore del convento di Unterlinden. Al momento della sua costruzione, occupava una superficie di circa 1.000 m2 e consentiva di coprire il fabbisogno cerealicolo degli abitanti di Colmar. Divenne proprietà della città nel 1602
    Le parti rimaste e il seminterrato sono iscritti come monumenti storici dal 19 luglio 1991.
    Grenier à grains médiéval (Q3116474) su Wikidata


Eventi e feste

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Cosa fare

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Acquisti

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Come divertirsi

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Locali notturni

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  • Louisiana Club, 3 A Rue Berthe Molly. Locale adatto a chi ama i Blues e la musica jazz, il Louisiana Club è un intimo locale sistemato a un piano sotto il livello della strada.


Dove mangiare

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Prezzi medi

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  • 48.0783237.3610761 Le Petit Schlossberg, 2 rue Vauban, 33 389 41 07 43. Lun-Dom 10:00-00:00. Ristorante pizzeria con specialità alsaziane e pierrade.
  • 48.079967.356242 Restaurant Pfeffel, 1 Rue du Rempart, 33 389 41 45 71. Lun-Dom 11:00-23:00. Ristorante alsaziano con specialità regionali, ideale per gruppi.

Prezzi elevati

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  • 48.0759937.3587243 Le Fer Rouge, 52 Grand Rue, 33 389 20 80 69. Lun-Dom 11:30-13:45 e 18:30-21:45. Brasserie conviviale con piatti savoureux e atmosfera accogliente.
  • 48.073977.3580344 Little Venice, 4 rue Turenne, 33 389 41 72 59. Lun-Mar 12:00-14:00 e 19:00-22:00, Gio-Dom 19:00-22:00. Ristorante situato vicino alla Chiesa Collegiata di San Martino, con cucina raffinata.


Dove alloggiare

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Prezzi medi

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  • 48.0797.3581 Hotel Primo Colmar Centre, 5 Rue des Ancêtres, 33 389 23 98 23. €55 a notte. Situato a soli 300 metri dal Museo Unterlinden e dal Mercatino di Natale. Offre camere semplici e pulite.
  • 48.0957.3662 Best Western Colmar Expo, 2 Avenue de la Liberté, 33 389 20 44 44. €74,52 a notte. Situato a 4 km dal centro di Colmar, offre parcheggio privato gratuito e bar.
  • 48.0767.3553 Novotel Suites Colmar Centre, 27 Rue Bartholdi, 33 389 21 01 01. €119,24 a notte. Situato a 1,1 km dalla Stazione Ferroviaria, offre un salone in comune, parcheggio privato e terrazza.
  • 48.0737.3494 Grand Hôtel Bristol, 7 Place de la Gare, 33 389 23 59 59. €90,70 a notte. Situato di fronte alla storica stazione ferroviaria TGV, offre un centro fitness e benessere con sauna e hammam.
  • 48.0947.3665 Campanile Colmar - Parc des Expositions, 8 Rue des Métiers, 33 389 41 34 34. €62,42 a notte. Situato di fronte all’aeroporto, offre camere con connessione WiFi gratuita e un ristorante.
  • 48.0797.3586 Mercure Colmar Centre Unterlinden, 15 Rue Golbéry, 33 389 41 71 71. €107,63 a notte. Situato nel centro di Colmar, offre camere e suite climatizzate e insonorizzate.
  • 48.0787.3587 Hôtel Quatorze, 14 Rue des Augustins, 33 389 41 14 14. €121,50 a notte. Albergo di design nel centro di Colmar, offre connessione WiFi gratuita e accesso alla sauna e all’hammam.
  • 48.0787.3588 Relais & Châteaux La Maison Des Têtes, 19 Rue des Têtes, 33 389 24 43 43. Situato nella storica cittadina alsaziana di Colmar, offre ampie camere climatizzate con WiFi gratuito.


Sicurezza

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Come restare in contatto

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Nei dintorni

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  • 48.0387.1372 Münster — Münster è una pittoresca cittadina situata nella valle omonima, famosa per il suo formaggio Munster e per l’abbazia benedettina di San Gregorio. Circondata dalle montagne dei Vosgi, offre numerose opportunità per escursioni e attività all’aria aperta.
  • 48.0177.5333 Neuf-Brisach — Neuf-Brisach è una cittadella fortificata progettata da Vauban nel 1699 per ordine di Luigi XIV. Con la sua pianta stellata unica, è stata dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. La cittadella è un esempio straordinario di architettura militare del XVII secolo.
  • 48.1387.2644 Kaysersberg — Kaysersberg è uno dei borghi più affascinanti dell’Alsazia, situato sulla famosa Route des Vins d’Alsace. Con le sue case a graticcio, il castello imperiale in rovina e il pittoresco centro storico, è una tappa imperdibile per chi visita la regione.
  • 48.0437.3095 Eguisheim Eguisheim (5 km da Colmar) è un incantevole villaggio noto per le sue case a graticcio colorate e i suoi vigneti. È considerato uno dei borghi più belli di Francia e offre un'atmosfera medievale unica.
  • 48.1667.2986 Riquewihr Riquewihr (13 km da Colmar) è famoso per le sue strade acciottolate e le case a graticcio. Questo villaggio ha ispirato il film "La Bella e la Bestia" di Disney e offre numerose cantine vinicole.
  • 48.1677.3177 Hunawihr Hunawihr (14 km da Colmar) è un tipico villaggio alsaziano noto per la sua chiesa fortificata e il Centre de Réintroduction des Cigognes, dove le cicogne sono protette.
  • 47.9787.1948 Wintzfelden Wintzfelden (25 km da Colmar) è un piccolo villaggio situato nella valle di Soultzmatt, noto per le sue chiese storiche e i paesaggi naturali.
  • 47.9177.39 Gundolsheim Gundolsheim (20 km da Colmar) è un tranquillo comune alsaziano con una ricca storia e numerosi edifici storici ben conservati.
  • 47.9637.23910 Soultzmatt Soultzmatt (23 km da Colmar) è famoso per le sue acque minerali e i suoi vini. Il villaggio offre anche numerosi sentieri escursionistici e un clima favorevole per la viticoltura.
  • 47.9837.21711 Osenbach Osenbach (20 km da Colmar) è situato ai piedi della valle Noble e offre splendide viste sui Vosgi. È un luogo ideale per escursioni e attività all'aria aperta.
  • Friburgo - è una delle prime grandi città tedesche che si trovano appena oltrepassato il confine con la Germania.

Itinerari

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Il lago La Lande, sulla strada delle creste
  • Route des Crêtes — La Route des Crêtes (Strada delle Creste) è una strada panoramica spettacolare che attraversa la catena montuosa dei Vosgi. Questo itinerario, lungo circa 89 km, va da Sainte-Marie-aux-Mines a Uffholtz e offre viste mozzafiato su paesaggi montani, foreste e laghi.
La strada fu costruita durante la Prima Guerra Mondiale per scopi militari e oggi è una delle destinazioni preferite per gli amanti della natura e delle escursioni. Lungo il percorso, si possono ammirare numerosi punti panoramici, come il Col du Bonhomme, il Col de la Schlucht e il Grand Ballon, la vetta più alta dei Vosgi.
La Route des Crêtes attraversa anche il Parco Naturale Regionale dei Ballons des Vosges, offrendo accesso a diverse riserve naturali e stazioni sciistiche. È un’ottima scelta per chi desidera esplorare le bellezze naturali dell’Alsazia, sia in auto, in moto o in bicicletta.


Altri progetti

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