ZooBank
ZooBank è il registro ufficiale della Commissione internazionale per la nomenclatura zoologica (ICZN) relativo alla nomenclatura in Zoologia.[1][2]
Si tratta di un sito web ad accesso aperto che permette di registrare i i nuovi atti nomenclaturali (descrizioni di nuovi taxa, nomi sostitutivi, sinonimie, lectotipizzazioni, emendamenti e altri atti regolati dal Codice internazionale di nomenclatura zoologica o Codice ICZN), le pubblicazioni che li contengono e gli autori delle stesse.[1][2]
I contributi pubblicati su riviste esclusivamente elettroniche devono essere registrati su ZooBank per essere "ufficialmente" riconosciuti dal Codice ICZN.[2]
I Life Science Identifiers (LSID) vengono utilizzati come identificatore univoco globale per le voci registrate su ZooBank.[1]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]ZooBank è stato ufficialmente proposto nel 2005 dal segretario esecutivo dell'ICZN e reso attivo il 10 agosto 2006.[3]
I primi LSID di ZooBank sono stati emessi il 1 gennaio 2008[4], esattamente 250 anni dopo l'inizio ufficiale della nomenclatura zoologica scientifica, fissato per convenzione dal Codice ICZN al 1 gennaio 1758.[2] Chromis abyssus è stata la prima specie registrata su ZooBank.[5][6]
Contenuti
[modifica | modifica wikitesto]Attualmente ZooBank consente la registrazione di tre diverse tipologie di dati:
- Atti nomenclaturali: così come regolati dal Codice di nomenclatura ICZN.
- Pubblicazioni: contributi contenti Atti nomenclaturali
- Autori: chiunque sia autore di una o più Pubblicazioni o che contribuisca ai contenuti di ZooBank.
Una quarta, relativa agli esemplari tipo, è ancora in fase di implementazione.[1][7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d ZooBank, su zoobank.org. URL consultato il 15 febbraio 2022.
- ^ a b c d The Code Online | International Commission on Zoological Nomenclature, su www.iczn.org. URL consultato il 15 febbraio 2022.
- ^ (EN) Andrew Polaszek, A universal register for animal names, in Nature, vol. 437, n. 7058, 2005-09, pp. 477–477, DOI:10.1038/437477a. URL consultato il 15 febbraio 2022.
- ^ Richard L. Pyle e Ellinor Michel, ZooBank: Developing a nomenclatural tool for unifying 250 years of biological information, in Zootaxa, vol. 1950, n. 1, 5 dicembre 2008, pp. 39–50, DOI:10.11646/zootaxa.1950.1.6. URL consultato il 15 febbraio 2022.
- ^ (EN) Live Science Staff published, Pea-Sized Seahorse Makes 'Top 10 Species' List, su livescience.com, 22 maggio 2009. URL consultato il 15 febbraio 2022.
- ^ Chromis abyssus Pyle, Earle & Greene, 2008, su zoobank.org.
- ^ About ZooBank | International Commission on Zoological Nomenclature, su www.iczn.org. URL consultato il 15 febbraio 2022.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Sito ufficiale, su zoobank.org.