Wolseley 24/80
Wolseley 24/80 | |
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Descrizione generale | |
Costruttore | Wolseley |
Tipo principale | Berlina |
Produzione | dal 1962 al 1965 |
La Wolseley 24/80 è un'autovettura prodotta dalla casa automobilistica Wolseley dal 1962 e al 1965 per il mercato australiano[1].
Contesto
[modifica | modifica wikitesto]Il modello era molto simile all'Austin Freeway. Le due vetture avevano però un frontale differente. La difformità citata fu predisposta per due motivi: differenziare i due modelli e tentare di attrarre i clienti della concorrenza. Ciò rispecchiava la tendenza della BMC a far abbondante uso di Badge engineering per le vetture da essa prodotte negli anni cinquanta e sessanta.
La 24/80 era basata sulla Wolseley 15/60, che era venduta nel Regno Unito[1]. La 15/60 aveva però installato un motore a quattro cilindri, mentre la 24/80 possedeva un propulsore sei cilindri in linea da 2.433 cm³ di cilindrata e 80 CV di potenza, che era basato su un analogo propulsore della Wolseley da 1.622 cm³. Il cambio utilizzato sulla 24/80 era a tre rapporti con le due marce più alte sicronizzate, e con la leva posizionata sul piantone dello sterzo. Questa trasmissione derivava da quella installata sulla Nash Metropolitan. Originariamente, la 24/80 era disponibile con cambio manuale. Più tardi fu aggiunto agli optional un cambio automatico Borg-Warner 35 a tre rapporti. Il radiatore era posizionato appena dietro la calandra.
Presentata nell'aprile del 1962, la 24/80 era esternamente identica alla 15/60, eccetto che per il passo, che era leggermente più lungo. La 24/80 venne offerta con un solo tipo di carrozzeria, berlina a quattro porte. Gli interni erano i medesimi di quelli installati sulla 15/60.
Nell'ottobre del 1964 fu presentata la seconda serie del modello, la 24/80 Mark II. Essa era identica alla Wolseley 16/60, che era commercializzata nel Regno Unito[1]. La potenza del motore crebbe a 84 CV e gli interni vennero rivisti. Questi ultimi vennero realizzati in vinile, che sostituì la pelle della serie precedente[1]. La produzione della Mark II terminò nell'ottobre del 1965, ma le vendite continuarono, fino ad esaurimento scorte, fino al tardo 1966[1]. La 24/80 è stata l'ultima Wolseley venduta in Australia[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David Culshaw, Peter Horrobin, The Complete Catalogue of British Cars 1895-1975, Dorchester, Regno Unito, Veloce Publishing PLC, 1997, ISBN 1-87410-593-6.
- (EN) David Culshaw, Peter Horrobin, Complete Catalogue of British Cars, Londra, Regno Unito, Macmillan, 1974, ISBN 0-33316-689-2.
- (EN) Michael Sedgwick, Mark Gillies, A-Z of cars 1945-1970, Bay View Books, 1986, ISBN 1-870979-39-7.
- (EN) Graham Robson, A-Z British Cars 1945-1980, Devon, Regno Unito, Herridge & Sons, 2006, ISBN 0-95410-639-3.
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