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Wishbringer

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Wishbringer
videogioco
PiattaformaAmiga, Amstrad CPC, Amstrad PCW, Apple II, Atari 8-bit, Atari ST, Commodore 64, Commodore 128, Mac OS, MS-DOS, Tatung Einstein, TI-99/4A, TRS-80 CoCo
Data di pubblicazione20 settembre 1985
GenereAvventura testuale
TemaFantasy
OrigineStati Uniti
SviluppoInfocom
PubblicazioneInfocom
DesignBrian Moriarty
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputTastiera
SupportoFloppy disk
Fascia di età9

Wishbringer, sottotitolato The Magick Stone of Dreams solo a video, è un'avventura testuale creata da Brian Moriarty per Infocom nel settembre del 1985 e pubblicata per numerosi home computer. È stato creato per essere un gioco di facile soluzione rispetto allo standard delle avventure grafiche della Infocom, e detiene una discreta introduzione esplicativa per gli utenti inesperti. È stato uno dei cinque titoli più venduti dalla Infocom.

Il giocatore assume il ruolo di un impiegato postale a Festeron[1], un piccolo paesino di pescatori. Nel consegnare un pacco al negozio di articoli magici "Ye Olde Magick §hoppe", la proprietaria del negozio, un'anziana e gentile signora, chiede di salvare il suo gatto da un pericoloso predatore. Uscito dal negozio, il giocatore non si trova più a Festeron, bensì a Witchville, una città sinistra e pericolosa. Il giocatore ha a disposizione una pietra magica, che realizza sette desideri, soltanto una volta sola e solamente in possesso dell'apposito catalizzatore magico.

Modalità di gioco

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L'avventura è soltanto in inglese ed è completamente priva di grafica. Può accettare anche frasi complesse che comprendono più comandi. Alcuni dei comandi speciali sono SCRIPT per stampare il resoconto della storia, VERBOSE e SUPERBRIEF per rendere i testi descrittivi più prolissi o più concisi.

Essendo un'avventura testuale dedicata ai più piccoli, l'involucro originale presentava dei gadget affinché i bambini emulassero l'impiegato postale, ma servivano anche a evitare la pirateria informatica: per interagire con il gioco è infatti necessario essere a conoscenza di alcuni accorgimenti forniti dal libro e dalla lettera allegati al gioco.

Gli articoli inclusi, che la Infocom ha denominato feelies, sono:

  • Il libro La leggenda di Wishbringer, che spiega come la pietra è diventata magica
  • La busta e la lettera da consegnare allo Ye Olde Magick §hoppe
  • Un programma postale di zona di Festeron
  • Una replica in plastica della pietra
  1. ^ La città di Festeron si trova in Antharia, un continente citato nella saga di Zork, un'avventura testuale prodotta dalla Infocom, che ne è stata per anni il cavallo di battaglia.
  • Wishbringer (JPG), in Commodore Time, anno 1, n. 5, Milano, Schirinzi, novembre 1986, p. 75, OCLC 955369159.
  • Wishbringer (JPG), in Explorer, n. 8, Edizioni Hobby, giugno 1987, p. 8.
  • (EN) Wishbringer (manuale), Infocom, 1985.

Collegamenti esterni

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