Vulture (olio di oliva)
Vulture | |
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Origini | |
Luogo d'origine | Italia |
Regione | Basilicata |
Zona di produzione | Provincia: Potenza
Comuni: Atella, Barile, Ginestra, Maschito, Melfi, Rapolla, Rionero in Vulture, Ripacandida, Venosa |
Dettagli | |
Categoria | condimento |
Riconoscimento | D.O.P. - P.T.N. |
Settore | Olio di oliva |
Consorzio di tutela | Associazione Olivicoltori del Vulture |
Provvedimento | D.D. del 25.03.2005 (GURI n° 78 del 05.04.2005) |
Vulture è un olio di oliva a Denominazione di Origine Protetta in Protezione Transitoria Nazionale, prodotto nel Vulture-Melfese in Provincia di Potenza (Basilicata)[1][2].
Caratteristiche
[modifica | modifica wikitesto]L'Olio Extravergine di Oliva “Vulture” DOP è ottenuto dalla frangitura delle olive delle seguenti varietà: per almeno il 70% cultivar “Ogliarola del Vulture”; possono concorrere altresì le seguenti varietà: “Coratina”, “Cima di Melfi”, “Palmarola”,“Provenzale”, “Leccino”, “Frantoio”, “Cannellino”, “Rotondella”, in misura non superiore al 30%, da sole o congiuntamente[1].
- colore: giallo ambrato con riflessi verdi
- odore: fruttato medio con odore di pomodoro
- sapore: fruttato medio di oliva matura dal gusto dolce andorlato, leggermente amaro con una lieve nota di piccante;
- mediana del fruttato: >0
- mediana del difetto = 0
Produzione e conservazione
[modifica | modifica wikitesto]Per la molitura delle olive e l'estrazione dell'olio sono ammessi solo processi meccanici e fisici. È proibito l'uso di prodotti chimici e biochimici (come il talco), è vietata la doppia centrifugazione della pasta di olive senza interruzione (metodo del ripasso). La gramolatura deve essere fatta massimo a 35 °C per una durata massima di 40 minuti. Il prodotto deve essere preservato nella zona di produzione, in locali con poca illuminazione, in serbatoi o in pusture interrate fatte in acciaio inox, piastrelle in gres porcellanato, vetro o vernice epossidica. La temperatura di conservazione deve essere compresa tra i 10 °C ed i 18 °C. L'imbottigliamento deve essere effettuato rigorosamente nella zona di produzione per assicurare il controllo e la rintracciabilità, nonché per mantenere inalterate le qualità del prodotto. Durante la fase di commercializzazione, l'olio deve essere distribuito in contenitori di vetro o di banda stagnata di capacità non superiore ai 5 litri.
Comuni
[modifica | modifica wikitesto]Secondo il disciplinare di produzione allegato al decreto, sono riconosciuti come produttori di Olio "Vulture" DOP i comuni di Melfi, Rapolla, Barile, Rionero in Vulture, Atella, Ripacandida, Maschito, Ginestra e Venosa[1].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c (PDF) DISCIPLINARE DI PRODUZIONE DELL'OLIO EXTRAVERGINE DI OLIVA “VULTURE” ADENOMINAZIONE DI ORIGINE PROTETTA
- ^ L'olio d'oliva lucano - Oleifici Regione Basilicata - Olio DOP Vulture, su portalebasilicata.com. URL consultato il 9 giugno 2015 (archiviato dall'url originale il 3 aprile 2013).
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Vito Sciancalepore, L'olio vergine d'oliva, HOEPLI EDITORE, 2002, p. 177, ISBN 978-88-203-3076-7.