Via Appia Nuova
Via Appia Nuova | |
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Localizzazione | |
Stato | Italia |
Città | Roma |
Circoscrizione | Municipio Roma VII e Municipio Roma VIII |
Informazioni generali | |
Tipo | strada urbana |
Collegamenti | |
Inizio | piazzale Appio |
Fine | confini del Comune |
Intersezioni | via dei Cessati Spiriti |
Mappa | |
Via Appia Nuova è una strada di Roma; fuori dai confini del Comune diventa la strada statale 7 Via Appia.
La via attraversa i quartieri Tuscolano, Appio-Latino, Appio Claudio, Appio-Pignatelli e le zone di Capannelle, Aeroporto di Ciampino e Torricola.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]La via Appia nuova fu aperta da Gregorio XIII nel 1574, allargando la via Asinaria (o Asinara) e spostandola dalla porta omonima a Porta San Giovanni. Il tracciato odierno ricalca quello delle prime tre miglia della via Asinara.
Fino alla fine dell'Ottocento l'Appia fu la tipica strada dell'Agro: acquedotti, greggi, rari borghetti, casali, torri. La prima urbanizzazione sistematica ebbe luogo all'inizio del '900 con il piano regolatore del 1909, che rendeva edificabili le aree in prossimità dell'inizio di via Tuscolana e dell'Appia Nuova: in questa fase il costruito consisteva ancora di fabbricati di modeste dimensioni e villini.
Dimensioni degli edifici e densità abitativa crebbero con la variante al PRG del 1925 e con il nuovo piano del 1931. Dopo il 1935 si cominciò a costruire al di fuori di ogni piano: l'edilizia si condensò in borgate (Ciampino, Quarto Miglio, Statuario), che si aggiunsero agli insediamenti spontanei precedenti.
Nel 1944 la via venne rettificata nel tratto che andava dall'altezza del motovelodromo Appio alla località Arco di Travertino, dando origine a una strada a sé stante, che venne chiamata via dei Cessati Spiriti[1].
Dopo il 1945 edilizia pubblica e privata gareggiarono nell'estendere la realizzazione degli insediamenti intensivi - sia residenziali che commerciali - che oggi caratterizzano il territorio tra Appia e Tuscolana.
Trasporti
[modifica | modifica wikitesto]La via è servita da cinque fermate della linea A della metropolitana: San Giovanni, Re di Roma, Ponte Lungo, Furio Camillo e Colli Albani.
Luoghi salienti
[modifica | modifica wikitesto]Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Delibera della Giunta Municipale n. 14 del 2 febbraio 1945
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
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