Vevera
Vevera | |
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La foce del torrente nel Lago Maggiore | |
Stato | Italia |
Regioni | Piemonte |
Province | Novara |
Comuni | Invorio Paruzzaro Oleggio Castello Arona |
Lunghezza | 11 km[1] |
Portata media | 0,73 m³/s[1] |
Bacino idrografico | 25 km²[1] |
Altitudine sorgente | 573 m s.l.m. |
Nasce | Mergozzolo |
Sfocia | Lago Maggiore a Arona 45°46′04″N 8°33′06.98″E |
Il Vevera è un piccolo torrente dell'alto novarese, rientrante nel bacino idrografico del Lago Maggiore; ha una lunghezza di circa 11 km.
Percorso
[modifica | modifica wikitesto]Nasce sulle pendici del Mottarone, nel comune di Invorio, nei pressi del colle chiamato Monte Barro e, dopo aver attraversato i comuni di Invorio, Paruzzaro e Oleggio Castello, allarga il proprio letto e si getta nel lago Maggiore, presso il centro abitato della città di Arona.
Inquinamento
[modifica | modifica wikitesto]Vi è una considerevole differenza di inquinamento fra la sorgente e la foce, a causa degli scarichi fognari della città di Arona e per diversi fattori chimici che ne alterano la qualità delle acque. Negli anni '70 lo sviluppo delle industrie nelle nascenti aree industriali , ne causarono un grave inquinamento. Il massiccio sviluppo edilizio, a seguito della apertura dello svincolo autostradale, causarono un nuovo momento di crisi, legato agli scarichi fognari dei nuovi poli urbanizzati
Regime
[modifica | modifica wikitesto]Il Vevera porta alla foce circa 0.7 m³/s.[1] Tuttavia, in caso di piene eccezionali, può aumentare di molto la sua portata e allagare alcune zone di Arona.
Sport
[modifica | modifica wikitesto]Nel Vevera, nel tratto montano, quando la portata d'acqua è abbastanza elevata (dopo abbondanti piogge) si pratica il kayak.
Fauna e Flora
[modifica | modifica wikitesto]I pesci che vivono nel torrente non sono pochi ma neanche un numero esagerato. Nel tratto montano troviamo la trota, il salmerino il vairone, trota iridea e qualche ciprinide. Nella sua valle ci sono caprioli e cinghiali, mentre gli alberi che popolano la valle sono variegati e nel tratto finale le sponde sono cementificate per protezione dell'abitato di Arona.
Note
[modifica | modifica wikitesto]Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Carlo Giuliani, Il torrente Vevera, Compagnia della Rocca, 2010.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vevera