Taylor Fritz

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Taylor Fritz
Taylor Fritz nel 2023
NazionalitàBandiera degli Stati Uniti Stati Uniti
Altezza196 cm
Peso86 kg
Tennis
Carriera
Singolare1
Vittorie/sconfitte 269-183 (59.51%)
Titoli vinti 8
Miglior ranking 5º (27 febbraio 2023)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open QF (2024)
Bandiera della Francia Roland Garros 4T (2024)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon QF (2022, 2024)
Bandiera degli Stati Uniti US Open F (2024)
Altri tornei
 Tour Finals SF (2022)
 Giochi olimpici 3T (2024)
Doppio1
Vittorie/sconfitte 52-57 (47.71%)
Titoli vinti 0
Miglior ranking 104º (26 luglio 2021)
Ranking attuale ranking
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open 2T (2019)
Bandiera della Francia Roland Garros 1T (2018, 2021)
Bandiera del Regno Unito Wimbledon 2T (2018)
Bandiera degli Stati Uniti US Open 2T (2016, 2017)
Altri tornei
 Giochi olimpici Bronzo (2024)
Doppio misto1
Vittorie/sconfitte 1 - 3
Titoli vinti
Risultati nei tornei del Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open
Bandiera della Francia Roland Garros
Bandiera del Regno Unito Wimbledon
Bandiera degli Stati Uniti US Open 1T (2014, 2015)
Altri tornei
 Giochi olimpici QF (2024)
Palmarès
 Laver Cup
OroLaver Cup 2022
OroLaver Cup 2023
 United Cup
OroUnited Cup 2023
1 Dati relativi al circuito maggiore professionistico.
Statistiche aggiornate al 26 agosto 2024

Taylor Harry Fritz (San Diego, 28 ottobre 1997) è un tennista statunitense.

In singolare ha vinto nel circuito maggiore otto titoli ATP, tra cui il Masters 1000 di Indian Wells 2022, il suo miglior ranking ATP è stata la 5ª posizione raggiunta nel febbraio 2023. In doppio ha giocato quattro finali ATP e vinto la medaglia di bronzo alle Olimpiadi di Parigi 2024. È stato uno dei tennisti più promettenti della sua generazione già tra gli juniores, avendo concluso il 2015 al primo posto del ranking mondiale di categoria dopo aver vinto il singolare juniores agli US Open ed essere giunto in finale nel singolare juniores al Roland Garros.[1][2][3]

Il padre Guy Fritz è un allenatore di tennis e la madre Kathy May è un'ex tennista che ha raggiunto la top 10 nel ranking del circuito maggiore. Ha imparato a giocare a tennis a due anni dai genitori e i suoi idoli sono stati Juan Martín del Potro e Pete Sampras.[4] Crescendo ha praticato molti sport prima di dedicarsi esclusivamente al tennis dopo una visita al centro di allenamento dell'USTA di Boca Raton in Florida, dove notò come fra gli altri suoi coetanei Reilly Opelka e Tommy Paul fossero molto più preparati, specialmente sulla terra dove non aveva quasi esperienza di gioco, stimolandolo a migliorare il suo tennis.[5]

Taylor Fritz nel 2016

2015-2018: esordi nel professionismo, prima finale ATP in singolare e in doppio e primi titoli Challenger

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Debutta nel circuito maggiore al torneo di Nottingham 2015 superando il primo turno contro Pablo Carreño Busta, prima di essere sconfitto in due set da Feliciano López.

Nel mese di ottobre dello stesso anno si impone in due tornei Challenger consecutivi, a Sacramento e a Fairfield, diventando il primo giocatore al mondo a compiere questa impresa prima di compiere i 18 anni di età.[6][7] L'exploit gli consente di chiudere la stagione 2015 al 174º posto della classifica ATP.

Inaugura la stagione 2016 con il successo nel torneo Challenger di Happy Valley. Nel torneo ATP di Memphis, al quale partecipa con una wild card, raggiunge la sua prima finale ATP battendo nell'ordine il qualificato Michael Mmoh, Steve Johnson, Benjamin Becker e Ričardas Berankis. Nell'atto conclusivo si arrende a Kei Nishikori, testa di serie nº 1. Chiude la stagione 2016 al 76º posto del ranking mondiale e riceve dai colleghi il premio ATP per l'esordiente dell'anno.[4]

Nel 2017 raggiunge i sedicesimi di finale al Masters 1000 di Indian Wells dopo aver sconfitto al secondo turno Marin Čilić, nº 7 del mondo, primo top 10 da lui battuto in carriera. Nel resto della stagione non va oltre i quarti di finale ATP, raggiunti nei tornei di Los Cabos, Winston Salem e Chengdu. Termina la stagione alla posizione nº 104 del ranking mondiale.

La stagione 2018 lo vede raggiungere la prima finale ATP in doppio in carriera al Los Cabos Open, dove gioca con Thanasi Kokkinakis e cedono in due set a Marcelo Arévalo / Miguel Ángel Reyes Varela. In singolare si spinge fino alle semifinali nei tornei di Houston e Chengdu e viene sconfitto rispettivamente da Steve Johnson e Fabio Fognini. In classifica mondiale chiude l'anno alla posizione nº 49.

2019: primo titolo ATP e top 30

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Giunge ai quarti di finale al torneo di Auckland, dove al secondo turno supera in due tie-break John Isner, nº 10 del mondo, secondo top 10 da lui sconfitto in carriera, prima di arrendersi in due set alla wild card Cameron Norrie. Agli Australian Open viene sconfitto al terzo turno da Roger Federer, dopo aver battuto Cameron Norrie e Gaël Monfils.

Al torneo di Lione approda per la quarta volta a una semifinale del circuito maggiore dove viene eliminato da Benoît Paire, dopo aver sconfitto nell'ordine il qualificato Jiří Veselý, Richard Gasquet e Roberto Bautista Agut.

A giugno, sull'erba di Eastbourne vince il suo primo titolo ATP, grazie ai successi su Paul Jubb, Guido Pella, l'unico in grado di strappargli un set, Hubert Hurkacz, Kyle Edmund e in finale Sam Querrey, che sconfigge col punteggio di 6-3, 6-4. I 250 punti conquistati lo fanno salire al 31º posto della graduatoria mondiale.

Dopo l'eliminazione al secondo turno a Wimbledon per mano di Jan-Lennard Struff, raggiunge due finali ATP consecutive nei tornei di Atlanta, dove viene sconfitto da Alex de Minaur in due set, e di Los Cabos, battuto ancora in due set da Diego Schwartzman. Esce poi al primo turno agli US Open per mano di Feliciano López. Torna alla vittoria dopo cinque sconfitte consecutive a Shanghai con il successo su Verdasco, ma viene eliminato al secondo turno da Khachanov. A Basilea sconfigge il nº 6 del mondo Alexander Zverev per poi essere battuto al secondo turno da Alex de Minaur; nel doppio in coppia con Reilly Opelka raggiunge la finale in cui vengono sconfitti per 7-5, 6-3 da Jean-Julien Rojer e Horia Tecău.

2020: prima finale ATP 500

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Eliminato al primo turno ad Adelaide all'esordio stagionale, agli Australian Open esce di nuovo al terzo turno, per mano del nº 4 del ranking Dominic Thiem – futuro finalista del torneo – dopo aver sconfitto Tallon Griekspoor e Kevin Anderson.

Il Challenger di Newport Beach, di cui aveva vinto le ultime due edizioni, lo vede sconfitto al terzo turno da Mitchell Krueger, mentre viene eliminato al turno d'esordio a Delray Beach. Ad Acapulco raggiunge la sua prima finale in un ATP 500, eliminando in sequenza Millman, Humbert, Edmund e Isner. Nell'incontro per il titolo viene sconfitto dal nº 2 del mondo Rafael Nadal col punteggio di 6-3, 6-2. Grazie a questi risultati sale alla 24ª posizione mondiale.

2021: una finale ATP e 23º nel ranking

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Nel 2021 conquista due terzi turni nei tornei dello Slam agli Australian Open (eliminato da Novak Djokovic in cinque set) e a Wimbledon (eliminato in quattro set da Zverev) a cui partecipa rientrando tre settimane prima dopo un intervento chirurgico al ginocchio.[4] Conquista l'unica finale della stagione nell'ATP 250 di San Pietroburgo dove viene sconfitto in tre set da Marin Čilić. Raggiunge la semifinale al Masters 1000 di Indian Wells e conclude l'anno con il nuovo best ranking alla 23ª posizione.

2022: titoli a Indian Wells e altri due tornei ATP, top 10, semifinale alle ATP Finals

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Raggiunge per la prima volta il quarto turno in uno Slam agli Australian Open 2022 e a fine torneo porta il best ranking alla 20ª posizione. A marzo vince il primo Masters 1000 in carriera al torneo di Indian Wells, dopo il successo in semifinale sul nº 7 del mondo Andrej Rublëv, battendo in finale l'ex numero uno Rafael Nadal per 6-3, 7-6 interrompendo la serie di 20 vittorie consecutive del maiorchino, complice un serio infortunio dello stesso alle costole, e riportando la vittoria di uno statunitense nell'albo, 21 anni dopo quella di Andre Agassi. Raggiunge inoltre il best ranking alla 13ª posizione mondiale. Di rilievo nel periodo successivo i primi quarti di finale disputati in un Masters 1000 sulla terra battuta di Monte- Carlo. A giugno vince l'ATP 250 sull'erba di Eastbourne battendo in finale Maxime Cressy. Si spinge per la prima volta fino ai quarti anche in una prova del Grande Slam a Wimbledon, dove cede al tie break del set decisivo a Nadal.

Torna a battere Rublëv al Cincinnati Open ma esce ai quarti per mano di Daniil Medvedev. Dopo la sorprendente eliminazione al primo turno agli US Open, vince solo uno dei tre singolari disputati nella fase a gruppi delle Finals di Coppa Davis, ma gli Stati Uniti accedono comunque ai quarti di finale. Si riscatta a ottobre vincendo l'ATP 500 di Tokyo con il successo in finale su Frances Tiafoe dopo due tie-break; con questo risultato per la prima volta entra nella top 10, all'8ª posizione, e si qualifica alle ATP Finals. Qui supera il round-robin con le vittorie sul nº 2 del mondo Nadal e Félix Auger-Aliassime, ma in semifinale cede a Novak Djokovic dopo due tie-break. All'ultimo impegno stagionale supera Lorenzo Musetti nei quarti di finale di Coppa Davis, guadagnando l'unico punto statunitense nella sfida contro l'Italia, che si impone per 2-1, eliminando gli Stati Uniti.

2023: due titoli ATP, trionfo alla United Cup e 5º nel ranking

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Inizia il 2023 da protagonista alla prima edizione della United Cup. Nella fase a gruppi vince tutti gli incontri disputati, due in doppio misto e due in singolare, tra cui quello contro Alexander Zverev. Nella fase a eliminazione diretta subisce l'unica sconfitta nel torneo contro Norrie, vincendo gli incontri di doppio misto e di singolare contro il Regno Unito e la Polonia, compresa la vittoria su Hurkacz. In finale ha la meglio su Matteo Berrettini e gli Stati Uniti si aggiudicano il trofeo battendo l'Italia 4-0. Eliminato al secondo turno agli Australian Open, la semifinale raggiunta al Dallas Open gli vale il nuovo miglior ranking alla 7ª posizione. Sale alla 5ª dopo il trionfo al successivo Delray Beach Open su Miomir Kecmanović. Conferma il buon momento spingendosi fino alla semifinale dell'ATP 500 di Acapulco, mentre viene eliminato nei quarti nei Masters 1000 di Indian Wells da Jannik Sinner e di Miami da Carlos Alcaraz.

Per la prima volta in carriera raggiunge una semifinale in un Masters 1000 su terra battuta a Monte-Carlo grazie alla netta vittoria nei quarti di finale sul campione uscente e nº 3 del mondo Stefanos Tsitsipas, viene poi fermato in tre set dal vincitore del torneo, Andrej Rublëv. Esce in semifinale anche a Monaco di Baviera, mentre al quarto turno del Masters di Madrid viene sconfitto dalla sorpresa del torneo Zhizhen Zhang. Battuto al turno di esordio degli Internazionali d'Italia, viene eliminato in semifinale al Geneva Open da Dimitrov e non supera il terzo turno al Roland Garros.

Delude nei tornei sull'erba, in particolare a Wimbledon, dove viene eliminato al secondo turno da Mikael Ymer dopo aver vinto i primi due set. Torna al successo conquistando l'ATP 250 di Atlanta. Dopo la semifinale persa al Washington Open, subisce due dure sconfitte ai quarti di finale di Cincinnati e dell'US Open da Djokovic, che si aggiudica entrambi i tornei. Chiude gli ultimi tornei stagionali con un bilancio di 4 incontri vinti e 4 persi, vedendo sfumare la possibilità di accedere alle ATP Finals. Termina al 10º posto mondiale una stagione in cui non è mai uscito dalla top 10.

2024: bronzo olimpico in doppio, due titoli ATP

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All'esordio stagionale viene eliminato nel round-robin con la squadra statunitense alla United Cup. In seguito accede per la prima volta ai quarti di finale agli Australian Open, (eliminato da Djokovic) grazie al successo sul top 10 Tsitsipas. Si conferma campione a Delray Beach, arrivando in finale senza perdere alcun set e conquistando il titolo su Tommy Paul. Attraversa un periodo di scarsa forma, uscendo al turno d'esordio ad Acapulco, e venendo eliminato al quarto turno ad Indian Wells e di nuovo all'esordio a Miami.

Si riprende a Monaco di Baviera dove disputa la sua prima finale ATP su terra battuta che perde contro Jan-Lennard Struff per 5-7, 3-6. Prosegue i suoi successi al Masters di Madrid dove arriva per la prima volta alla semifinale grazie anche alle vittorie sul Báez e il top 10 Hurkacz. Si distingue anche agli Internazionali d'Italia eliminando il top 10 Grigor Dimitrov prima di essere battuto nei quarti da Zverev, che si aggiudicherà il titolo. Prima volta anche per il suo quarto turno al Roland Garros che perde contro Casper Ruud. Sconfitto nei quarti al Queen's, perde, come l'anno prima, la finale di doppio, questa volta in coppia con Karen Chačanov. Si aggiudica il successivo ATP 250 di Eastbourne. Raggiunge i quarti anche a Wimbledon sconfiggendo in rimonta Zverev e cedendo poi al quinto set a Musetti. Al suo esordio olimpico assoluto ai Giochi di Parigi viene nuovamente eliminato dall'italiano, al terzo turno. Si aggiudica tuttavia la medaglia di bronzo nel doppio, in coppia con Tommy Paul, sconfiggendo Macháč / Pavlásek dopo aver perso la semifinale contro le future medaglie doro, Ebden / Peers.

Sconfitto nelle fasi iniziali ai Masters 1000 di Montréal e Cincinnati, si riscatta raggiungendo la sua prima semifinale Slam agli US Open, eliminando tra gli altri Berrettini e Ruud e sconfiggendo nei quarti nuovamente il nº 4 del mondo, Zverev.

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Fritz è rappresentato dall'agenzia Creative Artists Agency dal 2015.[5]

Nel 2016, non ancora diciannovenne, si è sposato con la tennista Raquel Pedraza (testimone di nozze il collega connazionale Reilly Opelka, che è anche il suo migliore amico), con la quale ha avuto l'anno dopo il figlio Jordan. Ha poi divorziato e nel 2020 si è legato sentimentalmente all'influencer Morgan Riddle.[8][9][10]

Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (1)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (6)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 29 giugno 2019 Bandiera del Regno Unito Eastbourne International, Eastbourne Erba Bandiera degli Stati Uniti Sam Querrey 6–4, 6–3
2. 21 marzo 2022 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento Bandiera della Spagna Rafael Nadal 6–3, 7–6(5)
3. 25 giugno 2022 Bandiera del Regno Unito Eastbourne International, Eastbourne (2) Erba Bandiera degli Stati Uniti Maxime Cressy 6–2, 6(4)–7, 7–6(4)
4. 9 ottobre 2022 Bandiera del Giappone Japan Open Tennis Championships, Tokyo Cemento Bandiera degli Stati Uniti Frances Tiafoe 7–6(3), 7–6(2)
5. 19 febbraio 2023 Bandiera degli Stati Uniti Delray Beach Open, Delray Beach Cemento Bandiera della Serbia Miomir Kecmanović 6–0, 5–7, 6–2
6. 30 luglio 2023 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta Open, Atlanta Cemento Bandiera dell'Australia Aleksandar Vukic 7–5, 6(5)–7, 6–4
7. 19 febbraio 2024 Bandiera degli Stati Uniti Delray Beach Open, Delray Beach (2) Cemento Bandiera degli Stati Uniti Tommy Paul 6–2, 6–3
8. 29 giugno 2024 Bandiera del Regno Unito Eastbourne International, Eastbourne (3) Erba Bandiera dell'Australia Max Purcell 6–4, 6–3

Finali perse (6)

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Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (1)
ATP Tour 250 (5)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 14 febbraio 2016 Bandiera degli Stati Uniti U.S. National Indoor Tennis Championships, Memphis Cemento (i) Bandiera del Giappone Kei Nishikori 4–6, 4–6
2. 28 luglio 2019 Bandiera degli Stati Uniti Atlanta Open, Atlanta Cemento Bandiera dell'Australia Alex de Minaur 3–6, 6(2)–7
3. 3 agosto 2019 Bandiera del Messico Los Cabos Open, Los Cabos Cemento Bandiera dell'Argentina Diego Schwartzman 6(6)–7, 2–6
4. 29 febbraio 2020 Bandiera del Messico Open del Messico, Acapulco Cemento Bandiera della Spagna Rafael Nadal 3–6, 2–6
5. 31 ottobre 2021 Bandiera della Russia St. Petersburg Open, San Pietroburgo Cemento (i) Bandiera della Croazia Marin Čilić 6(3)–7, 6–4, 4–6
6. 21 aprile 2024 Bandiera della Germania Internazionali di Tennis di Baviera, Monaco di Baviera Terra rossa Bandiera della Germania Jan-Lennard Struff 5–7, 3–6

Finali perse (4)

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Legenda
Grande Slam (0)
ATP Finals (0)
ATP Masters 1000 (0)
ATP Tour 500 (3)
ATP Tour 250 (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 4 agosto 2018 Bandiera del Messico Los Cabos Open, Cabo San Lucas Cemento Bandiera dell'Australia Thanasi Kokkinakis Bandiera di El Salvador Marcelo Arévalo
Bandiera del Messico Miguel Ángel Reyes Varela
4–6, 4–6
2. 27 ottobre 2019 Bandiera della Svizzera Swiss Indoors, Basilea Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Reilly Opelka Bandiera dei Paesi Bassi Jean-Julien Rojer
Bandiera della Romania Horia Tecău
5–7, 3–6
3. 24 giugno 2023 Bandiera del Regno Unito Queen's Club Championships, Londra Erba Bandiera della Rep. Ceca Jiří Lehečka Bandiera della Croazia Ivan Dodig
Bandiera degli Stati Uniti Austin Krajicek
4–6, 7–6(5), [3–10]
4. 23 giugno 2024 Bandiera del Regno Unito Queen's Club Championships, Londra (2) Erba Bandiera della Russia Karen Chačanov Bandiera del Regno Unito Neal Skupski
Bandiera della Nuova Zelanda Michael Venus
6–4, 6(5)–7, [8–10]

Tornei minori

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Legenda
Challenger (5)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 11 ottobre, 2015 Bandiera degli Stati Uniti Natomas Men's Professional Tennis Tournament, Sacramento Cemento Bandiera degli Stati Uniti Jared Donaldson 6–4, 3–6, 6–4
2. 18 ottobre, 2015 Bandiera degli Stati Uniti Fairfield Challenger, Fairfield Cemento Bandiera della Germania Dustin Brown 6–3, 6–4
3. 10 gennaio 2016 Bandiera dell'Australia Onkaparinga Challenger, Happy Valley Cemento Bandiera d'Israele Dudi Sela 7–6(7), 6–2
4. 31 gennaio 2018 Bandiera degli Stati Uniti Oracle Challenger Series, Newport Beach Cemento Bandiera degli Stati Uniti Bradley Klahn 3–6, 7–5, 6–0
5. 27 gennaio 2019 Bandiera degli Stati Uniti Oracle Challenger Series, Newport Beach (2) Cemento Bandiera del Canada Brayden Schnur 7–6(7), 6–4
Finali perse (3)
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Legenda
Challenger (3)
Futures (0)
N. Data Torneo Superficie Avversari in finale Punteggio
1. 21 novembre 2015 Bandiera degli Stati Uniti Champaign-Urbana Challenger, Champaign Cemento (i) Bandiera della Svizzera Henri Laaksonen 6–4, 2–6, 2–6
2. 4 febbraio 2017 Bandiera degli Stati Uniti Challenger of Dallas, Dallas Cemento (i) Bandiera degli Stati Uniti Ryan Harrison 3–6, 3–6
3. 6 gennaio 2018 Bandiera della Francia Internationaux de Nouvelle-Calédonie, Nouméa Cemento Bandiera degli Stati Uniti Noah Rubin 5–7, 4–6
Finali perse (1)
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Legenda
Challenger (0)
Futures (1)
N. Data Torneo Superficie Compagno Avversari in finale Punteggio
1. 2 febbraio 2014 Bandiera degli Stati Uniti USA F4, Palm Coast Terra rossa Bandiera degli Stati Uniti Martin Redlicki Bandiera della Svezia Markus Eriksson
Bandiera della Svezia Milos Sekulic
1–6, 1–6

Risultati in progressione

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Sigla Risultato
V Vincitore
F Finalista
SF Semifinalista
O Oro olimpico
A Argento olimpico
SF Bronzo olimpico
QF Quarti di Finale
4T Quarto turno
3T Terzo turno
2T Secondo turno
1T Primo turno
RR Round Robin
LQ Turno di qualificazione
A Assente
ND Non disputato
Legenda superfici
Cemento
Terra battuta
Erba
Superficie variabile
Torneo 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 V–S V%
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A 1T 1T Q2 3T 3T 3T 4T 2T QF 13–8 62%
Bandiera della Francia Roland Garros, Parigi A A 1T A 1T 2T 3T 2T 2T 3T 4T 10–8 56%
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A A 1T 1T 2T 2T ND 3T QF 2T QF 13–8 62%
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Q1 Q1 1T 2T 3T 1T 3T 2T 1T QF 10–8 56%
Vittorie-Sconfitte 0–0 0–0 0–4 1–3 3–3 4–4 6–3 6–4 8–4 8–4 11–3 47–32 59%
Nazionale
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati A Non disputati 0–0
Coppa Davis A A A A A RR RR QF A 5–3 67%
Bandiera del Mondo ATP Cup/United Cup Non disputata A RR A RR V RR 8–5 61%
Vittorie-Sconfitte 0–0 0–0 0–0 0–0 0–0 1–1 2–2 0–0 5–3 4–1 2–1 14–8 64%
Statistiche carriera
Finali 0 0 1 0 0 3 1 1 3 2 3 14
Titoli 0 0 0 0 0 1 0 0 3 2 2 8
Vittorie-Sconfitte 0–0 1–1 15–22 13–13 23–20 31–30 14–15 34–22 42–18 54–23 35-13 266–180
Vittorie (%) 50% 40% 50% 53% 51% 48% 60% 70% 70% 73% 59.64%
Ranking di fine anno 1149 174 76 104 50 32 29 23 9 10 $15.598.690

Aggiornato a luglio 2024.

Torneo 2014 2015 2016 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 Carriera V-P
Tornei Grande Slam
Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne A A A A A 2T 1T A A A A 1–2
Bandiera della Francia Roland Garros, Parigi A A A A 1T A A 1T A A A 0–2
Bandiera del Regno Unito Wimbledon, Londra A A A A 2T A ND A A A A 1–1
Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York A 1T 2T 2T A A A A A A 2–3
Vittorie-Sconfitte 0–0 0–1 1–1 1–1 1–2 1–1 0–1 0–1 0–0 0–0 0–0 4–8
Giochi Olimpici
Giochi Olimpici Non disputati A Non disputati A Non disputati 0–0
Vittorie–Sconfitte Non disputati 0–0 Non disputati 0–0 Non disputati 0–0

Vittorie contro giocatori Top 10

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Stagione 2017 2018 2019 2020 2021 2022 2023 2024 Totale
Vittorie 1 0 5 0 3 6 4 6 25
# Giocatore Rank Evento Superficie Turno Punteggio
2017
1. Bandiera della Croazia Marin Čilić 5 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento 2T 4–6, 7–5, 6–4
2019
2. Bandiera degli Stati Uniti John Isner 10 Bandiera della Nuova Zelanda Auckland Open, Auckland Cemento 2T 7–6(3), 7–6(5)
3. Bandiera dell'Italia Fabio Fognini 9 Bandiera del Messico Los Cabos Open, Los Cabos Cemento QF 6–1, 7–6(1)
4. Bandiera dell'Austria Dominic Thiem 5 Bandiera della Svizzera Laver Cup, Ginevra Cemento (i) RR 7–5, 6(3)–7, [10–5]
5. Bandiera della Germania Alexander Zverev 6 Bandiera della Svizzera Swiss Indoors Basel, Basilea Cemento (i) 1T 7–6(7), 6–4
6. Bandiera dell'Italia Matteo Berrettini 8

Bandiera della Spagna Coppa Davis, Madrid

Cemento (i) RR 5–7, 7–6(5), 6–2
2021
7. Bandiera dell'Italia Matteo Berrettini 7 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento 3T 6–4, 6–3
8. Bandiera della Germania Alexander Zverev 4 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento QF 4–6, 6–3, 7–6(3)
9. Bandiera della Russia Andrej Rublëv 6 Bandiera della Francia Paris Masters, Parigi Cemento (i) 2T 7–5, 7–6(2)
2022
10. Bandiera della Russia Andrej Rublëv 7 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento SF 7–5, 6–4
11. Bandiera della Spagna Rafael Nadal 4 Bandiera degli Stati Uniti Indian Wells Masters, Indian Wells Cemento F 6–3, 7–6(5)
12. Bandiera della Russia Andrej Rublëv 8 Bandiera degli Stati Uniti Cincinnati Open, Cincinnati Cemento 3T 6(4)–7, 6–2, 7–5
13. Bandiera del Regno Unito Cameron Norrie 8 Bandiera del Regno Unito Laver Cup, Londra Cemento (i) RR 6–1, 4–6, [10–8]
14. Bandiera della Spagna Rafael Nadal 2 Bandiera dell'Italia ATP Finals, Torino Cemento (i) RR 7–6(3), 6–1
15. Bandiera del Canada Félix Auger-Aliassime 6 Bandiera dell'Italia ATP Finals, Torino Cemento (i) RR 7–6(4), 6(5)–7, 6–2
2023
16. Bandiera della Polonia Hubert Hurkacz 10 Bandiera dell'Australia United Cup, Sydney Cemento SF 7–6(5), 7–6(5)
17. Bandiera della Danimarca Holger Rune 8 Bandiera degli Stati Uniti Miami Open, Miami Cemento 4T 6–3, 6–4
18. Bandiera della Grecia Stefanos Tsitsipas 3 Bandiera di Monaco Monte Carlo Masters, Monte Carlo Terra rossa QF 6–2, 6–4
2024
20. Bandiera della Grecia Stefanos Tsitsipas 7 Bandiera dell'Australia Australian Open, Melbourne Cemento (i) 4T 7–6(3), 5–7, 6–3, 6–3
21. Bandiera della Polonia Hubert Hurkacz 9 Bandiera della Spagna Madrid Open, Madrid Terra Rossa 4T 7–6(2), 6–4
22. Bandiera della Bulgaria Grigor Dimitrov 10 Bandiera dell'Italia Internazionali d’Italia, Roma Terra Rossa 4T 6–2, 6(11)–7, 6–1
23. Bandiera della Germania Alexander Zverev 4 Bandiera del Regno Unito Torneo di Wimbledon, Londra Erba 4T 4–6, 6(4)–7, 6–4, 7–6(3), 6–3
24. Bandiera della Norvegia Casper Ruud 8 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento 4T 3–6, 6–4, 6–3, 6–2
25. Bandiera della Germania Alexander Zverev 4 Bandiera degli Stati Uniti US Open, New York Cemento QF 7–6(2), 3–6, 6–4, 7–6(3)
  1. ^ Taylor Fritz è già grande: parola di Sampras, su supertennis.tv. URL consultato il 2 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 3 marzo 2016).
  2. ^ (EN) Fritz and Galfi secure US Open junior titles, su itftennis.com.
  3. ^ (EN) Fritz and Galfi crowned ITF Junior World Champions, su itftennis.com. URL consultato il 2 gennaio 2016 (archiviato dall'url originale il 6 aprile 2016).
  4. ^ a b c (EN) Taylor Fritz - Player bio, su atptour.com.
  5. ^ a b (EN) Jeremy Leyton, American juniors Paul, Fritz, Opelka dismiss 'next big thing' label, su si.com, 4 dicembre 2021.
  6. ^ (EN) Fritz Continues Historic Run With Second Straight Title, su atpworldtour.com.
  7. ^ La sorpresa Taylor Fritz, su livetennis.it.
  8. ^ (EN) The Rise and Pause of Taylor Fritz, America's Next Great Tennis Star, su interviewmagazine.com.
  9. ^ (EN) Scheda di Raquel Pedraza sul sito WTA, su wtatennis.com.
  10. ^ (EN) Morgan Riddle uses Emily Ratajowski's face mask before watching Taylor Fritz at Wimbledon, su hellomagazine.com.

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