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Suddivisioni della Norvegia

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Nel corso della storia le suddivisioni della Norvegia hanno subito numerose modifiche; tuttora sono in corso riforme che portano ad accorpamenti di entità amministrative.

Le suddivisioni amministrative del paese sono due:

  • le contee, dette in norvegese fylker (al singolare fylke). Al 2024 sono 15[1] e derivano in parte dalle precedenti suddivisioni risalenti alla costituzione del 1814 e all'indipendenza del paese ottenuta nel 1905.
  • i comuni, in norvegese kommuner (al singolare kommune). Al 1º gennaio 2024 ve ne sono 357.

Il numero dei comuni è soggetto a variazioni nel tempo, nei primi anni sessanta erano 744 e sono stati via via accorpati, sono pianificati ulteriori accorpamenti.

Vi sono inoltre delle suddivisioni di natura geografica e informale:

  • Le regioni, in norvegese landsdeler (al singolare landsdel). Ve ne sono 5: Nord-Norge, Østlandet, Sørlandet, Trøndelag e Vestlandet.
  • I distretti, organizzati sulla base di lingua, cultura o delimitazioni geografiche. Non ve ne è un numero fisso in quanto la suddivisione avviene talvolta su base soggettiva.
  • Le città sono divise in sezioni, dette bydeler, anche le comunità suburbane come Bærum sono divise in sezioni.
  • Ai fini statistici, analogamente a come avviene negli altri paesi scandinavi, vengono individuate le aree urbane, in norvegese tettsteder (al singolare tettsted). L'82% della popolazione della Norvegia vive in aree urbane. Al 1º gennaio 2018 ce ne sono 995, alcune delle quali estese su più di un comune.[2]
  1. ^ (NO) Fylkesinndelingen fra 2024, su regjeringen.no, Regjeringen, 5 luglio 2022. URL consultato il 1º marzo 2024.
  2. ^ (NO) Tettsteders befolkning og areal, su ssb.no, 3 dicembre 2018.

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