Stevensweert
Stevensweert villaggio; ex-comune | |
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Localizzazione | |
Stato | Paesi Bassi |
Provincia | Limburgo |
Comune | Maasgouw |
Territorio | |
Coordinate | 51°07′54.01″N 5°50′44.99″E |
Abitanti | 1 650 (2020) |
Altre informazioni | |
Lingue | Olandese, Limburghese |
Cod. postale | 6107 |
Prefisso | ( 31) |
Fuso orario | UTC 1 |
Codice CBS | 0972 |
Cartografia | |
Stevensweert è un villaggio (dorp) di circa 1600-1700 abitanti[1] del sud-est dei Paesi Bassi, facente parte della provincia del Limburgo e situato lungo il corso del fiume Mosa[2], nella regione di Midden-Limburg[3], al confine con Belgio e Germania. Dal punto di vista amministrativo, si tratta di un ex-comune, dal 1991 accorpato alla municipalità di Maasbracht, municipalità a sua volta inglobata nel 2007 nella nuova municipalità di Maasgouw.[3][4]
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Il villaggio di Stevensweert è situato lungo il confine con il Belgio (che si estende lungoil tratto settentrionale e nord-orientale del villaggio) e si trova a sud-est di Weert, tra la città olandese di Roermond e la città belga di Genk e a pochi chilometri a nord di Sittard.[3]
Assieme al vicino villaggio di Ohé en Laak forma una sorta di isolotto sulla Mosa.[2]
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Nel toponimo Stevensweert si ritrova il nome del santo patrono della località, Santo Stefano, e il termine antico olandese werde, con cui si indica un terreno circondato da acqua.[3]
Il toponimo è attestato anticamente come in Werde (1221), de Werdene (1223), de Weerde (1246), Wert Sti. Stephani (1441), Weerde Sti. Stephani (1485), St. Steuens werdt (1550 ca.), 't Fort St. Stevenswaert (1647), Stephanowerta (1633), St. Stevens Waert (1649) e Stevensweerd (1840).[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Dalle origini ai giorni nostri
[modifica | modifica wikitesto]Fino al 1415, la signoria di Stevensweert rimase sotto il dominio della famiglia Van Pietersem.[4]
In seguito, la signoria di Stevensweert fu controllata dalla famiglia Van den Bergh, che fece realizzare una fortezza in loco attorno al torrione eretto dai Van Pietersem.[5]
Nel 1633, durante la guerra degli ottant'anni, Stevensweert venne trasformata dagli Spagnoli in una città fortificata, con l'aggiunta di sette bastioni e cinque rivellini.[2] La fortezza rimane sotto il controllo degli Spagnoli fino al 1648, anno di conclusione della guerra.[6]
La fortezza fu quindi assediata dagli Spagnoli nel 1702, nel corso della battaglia di Stevensweert, combattuta in seno alla guerra di successione spagnola.[5][7]
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]Lo stemma di Stevensweertref è suddiviso in due sezioni: nella parte in alto comparelo stemma della famiglia Van Pietersem, signori di Stevensweert, in cui è raffigurato un leone, mentre nella parte in basso sono raffigurate quattro spighe di grano su sfondo blu.<name=hw/>
Monumenti e luoghi d'interesse
[modifica | modifica wikitesto]Stevensweert vanta 22 edifici classificati come rijksmonument e 19 edifici classificati come gemeentelijk monument.[3].
Architetture religiose
[modifica | modifica wikitesto]Chiesa di Santo Stefano
[modifica | modifica wikitesto]Principale edificio religioso di Stevensweert è la chiesa di Santo Stefano (Sint Stephanuskerk): situata nella Jan van Steffeswertplein, fu eretta nel 1781 su progetto dell'architetto Petrus Rutten e ampliata da J. Cuypers jr.[8][9]
Cappella di San Rocco
[modifica | modifica wikitesto]Nella buurtschap di Eiland si trova poi una cappella eretta nel 1920 e dedicata a San Rocco, protettore contro le malattie infettive.[10]
Architetture civili
[modifica | modifica wikitesto]Gouvernementshuis
[modifica | modifica wikitesto]Nella Jan van Steffeswertplein si trova poi la Gouvernementehuis, un edificio del XVII secolo utilizzato come canonica, che ingloba anche le rovine della torre del castello di Stevensweert.[11]
Hompersche Molen
[modifica | modifica wikitesto]Altro edificio d'interesse di Stevensweert è lo Hompersche Molen, un mulino a vento risalente al 1711.[12]
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Al censimento del 2020, Stevensweert contava una popolazione pari a 1 650 abitanti.[1]
La popolazione al di sotto dei 16 anni era pari a 215 unità, mentre la popolazione dai 65 snni in su era pari a 410 unità.[1]
La località ha conosciuto un decremento demografico a partire dal 2017, quando contava 1 685 abitanti.[1]
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Musei
[modifica | modifica wikitesto]Geografia antropica
[modifica | modifica wikitesto]Suddivisioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]- Bilt
- Brandt
- Eiland
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ a b c d (NL) Stevensweert, su allecijfers.nl, Alle Cijfers. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ a b c (NL) Vestingsstadje Stevensweert, su hartvanlimburg.nl, Hart van Limburg. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ a b c d e f g h (NL) Stevensweert LB, su plaatsengids.nl, Plaatsengids. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ a b (NL) Stevensweert, su heraldry-wiki.com, Heraldry Wiki. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ a b (NL) Kasteel Stevensweert, su museumstevensweert.nl, Museum Stevensweert. URL consultato il 28 settembre 2021.
- ^ (NL) 1702: De slag om Stevensweert, su museumstevensweert.nl, Museum Stevensweert. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Slag om Stevensweert nagespeeld, in 1 Limburg, 16 settembre 2016. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Stevensweert, Jan van Steffeswertplein 3 - Stephanus, su reliwiki.nl, Reliwiki. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Monumentnummer: 34890 - Jan van Steffeswertplein 3 6107 BZ te Stevensweert, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Stevensweert, Eiland bij 14 - St. Rochuskapel, su reliwiki.nl, Reliwiki. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Monumentnummer: 34898 - Jan van Steffeswertplein 16 6107 BZ te Stevensweert, su monumentenregister.cultureelerfgoed.nl, Monumentenregister. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Stevensweert, Limburg, su molendatabase.nl, Nederlandse Molendatabase. URL consultato il 27 settembre 2021.
- ^ (NL) Collectie, su museumstevensweert.nl, Museum Stevensweert. URL consultato il 27 settembre 2021.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Stevensweert
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