Cresciuto nel settore giovanile del Borussia Neunkirchen, esordì con il Bochum, con cui ottenne oltre 100 presenze. In seguito vestì le maglie di Bayer Uerdingen, Kaiserslautern (oltre 170 le presenze), Beşiktaş, Arminia Bielefeld e ancora Bochum, con cui chiuse la carriera agonistica. Si laureò capocannoniere della Bundesliga nella stagione 1985-1986 con la maglia del Bochum nono classificato (22 gol) e, a pari merito con Anthony Yeboah dell'Eintracht Francoforte, nella stagione 1993-1994 con la maglia del Kaiserslautern secondo classificato ad un punto dalla vetta (18 gol).
Indossò la divisa della nazionale tedesca dal 1993 al 1997, partecipando al campionato del mondo 1994 e vincendo il campionato d'Europa 1996 in Inghilterra. In quest'ultima circostanza giocò un ruolo chiave per la sua squadra, segnando il gol dell'1-1 nella semifinale contro l'Inghilterra e trasformando in gol il quinto rigore della serie vinta dai suoi. Giocò poi da titolare la vittoriosa finale contro la Rep. Ceca. In nazionale conta 25 presenze e 6 reti. Non ha mai assistito a una sconfitta della sua nazionale, ottenendo 20 vittorie e 5 pareggi.
Dal 2001 al 2004 ha allenato il Borussia Neunkirchen, il Karlsruhe, il Waldhof Mannheim e l'LR Ahlen. Dal 2006 al 2008 ha ricoperto l'incarico di direttore sportivo del Bochum. Alla fine del 2007 fu chiamato a presiedere il Kaiserslautern, che riesce a risollevare da una difficile situazione amministrativa e sportiva. La squadra tornò in Bundesliga (dove mancava dal 2006) vincendo il campionato di 2. Bundesliga 2009-2010, ma conobbe una nuova retrocessione nel 2011-2012.