Spyder-D
Spyder-D | |
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Nazionalità | Stati Uniti |
Genere | Hip hop Old school hip hop |
Periodo di attività musicale | 1980 – in attività |
Album pubblicati | 4 |
Studio | 2 |
Raccolte | 2 |
Spyder-D, pseudonimo di Sidney Duane Hughes (Peoria, 15 marzo 1960), è un rapper e produttore discografico statunitense.
Da bambino si trasferisce ad Hollis, nel Queens, nella città di New York. È unanimemente considerato come uno dei pionieri del rap.[1][2]
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]La sua carriera discografica inizia nel 1980, anno in cui pubblica i suoi primi singoli Big Apple Rappin' (National Rappin' Anthem) e Rollerskaterrap, due pietre miliari della vecchia scuola Rap. Da evidenziare che il suo primo disco fu pubblicato dalla Newtroit Records, casa discografica di proprietà personale di Spyder-D, fatto che lo rese il primo (o presunto tale) rapper ad autoprodursi in maniera indipendente.[3] Nel 1982 esce la hit Smerphies Dance, altro brano memorabile del Rap degli inizi. Nel 1984 pubblica il singolo Placin' The Beat, a cui fa seguito nel 1985 Rap Is Here To Stay; nello stesso anno esce anche il suo primo album, intitolato Battle of The Raps, che in realtà non è un disco in cui lui è direttamente protagonista, bensì una compilation di vari brani di Rap underground eseguiti da artisti diversi, e di cui Spyder-D si occupa della produzione. Nel 1986 escono i singoli Matt's Mood e I Can't Wait (To Rock The Mike), seguiti nel 1987 da B-Boys Don't Fall In Love, altra canzone piuttosto nota negli ambienti del Rap delle prime fasi, e sempre nello stesso anno How Ya Like Me Now. Nel 1988 escono i singoli Try To Bite Me Now e Hooked On Your Look, quest'ultimo accreditato a The Spydo Music Band feat. Spyder-D. Sempre nel 1988 realizza un altro singolo intitolato The Real McCoy, disco che però non viene pubblicato da nessuna etichetta, rimanendo così un unofficial record o bootleg. Nel 1990 esce il suo secondo album Gangsta Wages, un disco orientato sullo stile Gangsta Rap e che è il primo dove Spyder-D è interprete di per sé. Nel 1995 esce il singolo Rap Is Here To Stay, e nel 2000 Yes, Yes Y'all. Nel 2001 esce il suo terzo album True 'Dat ed infine nel 2004 la compilation Spinnin' Webs & Rappin' Rhymes, una raccolta dei suoi primissimi brani di Rap della vecchia scuola.[4]
Altre attività
[modifica | modifica wikitesto]Ha collaborato con vari artisti del Rap; tra i più importanti da ricordare Run-DMC (suoi amici personali in quanto provenienti anche loro da Hollis), Russell Simmons (fratello di Joseph "DJ Run" Simmons dei Run-DMC e cofondatore dell'etichetta discografica Def Jam Recordings) e LL Cool J. Ha lavorato come manager per diverse case discografiche indipendenti, tra le quali Profile Records e Power Play; tramite quest'ultima in particolare ha avuto rapporti professionali con DJ Run e Salt-n-Pepa. Nel 2005 rilevò una squadra di basket di Charlotte, Carolina del Nord, chiamata Charlotte Krunk, militante nelle categorie inferiori del campionato americano; nel 2006 il team viene spostato ad Atlanta, città dello stato di New York nella quale Spyder-D è tuttora residente, cambiando nome in Atlanta Krunk. Spyder-D deciderà poi di vendere la proprietà della squadra nel 2008. Attualmente Duan Hughes è produttore e co-presentatore di un programma televisivo trasmesso su internet, The Hippest Trip.[5]
Discografia
[modifica | modifica wikitesto]Album
[modifica | modifica wikitesto]- 1985 – Battle Of The Raps (Next Plateau Inc., Fly Spy)
- 1990 – Gangsta Wages (ZXY Records)
- 2001 – True 'Dat (Mecca/Propane)
- 2004 – Spinnin' Webs & Rappin' Rhymes (Ol' Skool Flava)
Singoli
[modifica | modifica wikitesto]- 1980 – Big Apple Rappin' (National Rappin' Anthem) (Newtroit)
- 1980 – Rollerskaterrap/Spinnin' Webs & Rappin' Rhymes (Delmar Int. Records)
- 1982 – Smerphies Dance (Telestar Cassettes)
- 1984 – Placin' The Beat (Profile)
- 1985 – Rap Is Here To Stay/Buckwheat's Beat (Profile)
- 1986 – Matt's Mood (Carrere, Clever)
- 1986 – I Cant Wait (To Rock The Mike) feat. D.J. Doc (Profile)
- 1987 – B-Boys Don't Fall In Love feat. D.J. Doc (Fly Spy)
- 1987 – How Ya Like Me Now/The Heart Of Hollis (Profile)
- 1988 – Try To Bite Me Now feat. D.J. Doc (B-Boy Records, Fly Spy)
- 1988 – Hooked On Your Look The Spydo Music Band feat. Spyder-D (Rock Candy Records)
- 1988 – How Ya Like Me Now/The Heart Of Hollis (Profile)
- 1988 – The Real McCoy
- 1995 – Red Light (Not Tonight) (Fly Spy)
- 2000 – Yes, Yes Y'all (Mecca/Propane)
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Andy Kellman, Spyder-D Byography, su allmusic.com.
- ^ Some Hip Hop history with Spyder D, su raprehab.com.
- ^ About Spyder-D the first rapper to start his own label, su spyderd.com. URL consultato il 26 marzo 2019 (archiviato dall'url originale il 26 marzo 2019).
- ^ Spyder-D Discography, su discogs.com.
- ^ Spyder Duane Hughes - Esperienza, su linkedin.com.
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Spyder-D, su AllMusic, All Media Network.
- (EN) Spyder-D / Spyder-D (altra versione), su Discogs, Zink Media.
- (EN) Spyder-D, su MusicBrainz, MetaBrainz Foundation.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 63623150 · Europeana agent/base/148506 · LCCN (EN) no98047993 |
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