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Sesto Giulio Cesare (console 157 a.C.)

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Sesto Giulio Cesare
Console della Repubblica romana
Nome originaleSextus Iulis Caesar
FigliLucio Giulio Cesare Strabone
GensIulia
Edilità165 a.C.
Consolato157 a.C.

Sesto Giulio Cesare[1] (fl. II secolo a.C.) fu un console della Repubblica romana.

Fu edile curule nel 165 a.C. con Gneo Cornelio Dolabella, nell'anno in cui fu rappresentata per la prima volta la Hecyra di Terenzio in occasione dei Ludi Megalenses, come è riportato nella didascalia introduttiva della stessa opera [2]. Probabilmente fu figlio di Sesto Giulio Cesare, pretore del 208 a.C., ed ebbe due figli, Sesto Giulio Cesare Postumo (nonno del console del 90 che concesse la cittadinanza agli italici) e Gaio Giulio Cesare, bisnonno paterno del famoso dittatore.[3]

Fu eletto console nel 157 a.C. con Lucio Aurelio Oreste.

Predecessore Console romano Successore
Marco Emilio Lepido
e
Gaio Popilio Lenate II
(157 a.C.)
con Lucio Aurelio Oreste
Lucio Cornelio Lentulo Lupo
e
Gaio Marcio Figulo II