Session 9

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Session 9
Gordon e Phil in un'immagine del film
Titolo originaleSession 9
Paese di produzioneStati Uniti d'America
Anno2001
Durata100 min
Genereorrore
RegiaBrad Anderson
SceneggiaturaBrad Anderson, Stephen Gevedon
FotografiaUta Briesewitz
MontaggioBrad Anderson
ScenografiaSophie Carlhian
Interpreti e personaggi
Doppiatori italiani

Session 9 è un film horror del 2001 diretto da Brad Anderson.

Gordon Fleming, uomo di mezza età in crisi matrimoniale, per risollevare le sorti della ditta di bonifica di cui è socio ottiene l'appalto per lo smantellamento dell'amianto nel vecchio manicomio di Danvers, nel Massachusetts, abbandonato dal 1985. Poiché si trova in gravi difficoltà economiche, promette di completare il lavoro in una sola settimana, nonostante richieda dalle due alle tre settimane. Il suo staff è composto da: Phil, il suo vice; Mike, un ex studente di legge informato sulla storia del manicomio; lo scanzonato Hank; il nipote Jeff, che soffre di paura patologica del buio.

Mentre esamina l'ala dell'edificio adibita ai casi peggiori, a Gordon pare di sentire una voce che lo saluta. Il lunedì successivo iniziano i lavori. Nei sotterranei, Mike trova una scatola contenente nove sessioni audio registrate riguardanti Mary Hobbes, una paziente che soffriva di disturbo dissociativo della personalità. Mike inizia ad ascoltare i nastri. Nelle sessioni, lo psichiatra di Mary tenta di farle svelare i dettagli relativi a un fatto accaduto a casa sua due decenni prima; la giovane mostra almeno tre personalità oltre alla sua ("la principessa", "Billy" e "Simon"). Nel frattempo, Hank scopre nel crematoio un nascondiglio di vecchie monete d'argento da un dollaro e altri oggetti di valore. A tarda notte torna all'ospedale per recuperare gli oggetti e scopre fra di essi un orbitoclasto per lobotomia. Mentre va via, ode dei rumori e intravede una figura oscura; terrorizzato, fugge ma subito dopo viene aggredito.

Il giorno successivo Hank non si presenta al lavoro. Gordon confida a Phil di aver schiaffeggiato sua moglie Wendy dopo che lei lo aveva inavvertitamente bruciato con l'acqua bollente della pasta e che lei si rifiuta di rispondere alle sue telefonate e di fargli vedere la loro figlia neonata. In una tromba delle scale dell'ospedale, Jeff vede Hank guardare fuori da una finestra con indosso gli occhiali da sole, parlando da solo. Sconvolto, il ragazzo si reca dai compagni, che si separano per cercare Hank. Mike però, in preda a un'inquietudine crescente, si reca nel sotterraneo per continuare ad ascoltare i nastri. Jeff e Phil scendono nei tunnel sotto l'ospedale e, dopo essersi separati a causa della paura del buio del ragazzo, Phil trova Hank, mezzo nudo, che borbotta a ripetizione una frase («Che ci fai qui?»). Improvvisamente il generatore elettrico esaurisce il carburante, lasciando Jeff terrorizzato nell'oscurità. Mike si reca all'esterno e ripristina l'elettricità; il nastro riprende a scorrere nella nona sessione, che rivela che una delle personalità di Mary, "Simon", fu quella che spinse l'allora ragazzina ad accoltellare a morte il fratellino e i genitori. Phil trova Gordon nell'ex stanza d'ospedale di Mary (che si trova nell'ala dell'edificio in cui stavano le persone più gravi), ove fissa le foto del battesimo di sua figlia che aveva precedentemente incollato al muro, come erano soliti fare i pazienti. Jeff riesce a uscire dai sotterranei e viene aggredito da una persona che non viene mostrata.

Il giorno seguente, venerdì, Gordon arriva all'ex manicomio e trova Hank a terra, avvolto in teli di plastica, con l'orbitoclasto che gli sporge dall'occhio. Gordon viene quindi affrontato da Phil, che gli dice ripetutamente di svegliarsi e di ricordare. Nel frattempo arriva Craig, il sostituto assunto per sostituire Hank, e vede Gordon che parla da solo nei pressi di Hank moribondo. Gordon aggredisce e uccide Craig con lo stesso orbitoclasto. L'uomo, in grave stato confusionale, trova i corpi di ciascuno dei suoi dipendenti in varie stanze dell'ospedale e ricorda finalmente di aver aggredito e ucciso ciascuno di loro. A causa dello stress per il lavoro che andava male e alla mancanza di riposo dovuto all'arrivo della piccola, aveva ucciso Wendy, la figlioletta e il cane dopo che, rientrato a casa per festeggiare il nuovo contratto, aveva urtato per sbaglio la pentola con l'acqua bollente, ustionandosi la coscia. Nella sua mente rimbombava la voce di "Simon" che lo esortava a farlo.

Sconvolto, Gordon tenta confusamente di telefonare a casa sua per scusarsi con Wendy. Nel frattempo, nel sotterraneo, il registratore va avanti: viene riprodotto un estratto del nastro della nona sessione, ove lo psichiatra chiedeva a Mary, nei panni di "Simon", dove vivesse: la donna, con un'agghiacciante voce maschile, risponde che vive nei deboli e negli umiliati.

Girato con un budget minimo e senza effetti speciali, il film ruota attorno ai soli cinque attori. Per la realizzazione della pellicola, Anderson si è ispirato a tre film che a loro modo hanno segnato la cinematografia horror: Shining, The Blair Witch Project - Il mistero della strega di Blair e The Kingdom - Il regno. Il film è stato girato completamente in digitale.

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