Vai al contenuto

Serbelloni (famiglia)

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Serbelloni
Stato Ducato di Milano
Aurea Repubblica Ambrosiana
Repubblica Transpadana
Repubblica Cisalpina
Repubblica italiana
Regno d'Italia
bandiera Regno Lombardo-Veneto
Regno d'Italia
Italia (bandiera) Italia
Titoli
FondatorePietro Ser Bello
Data di fondazioneXIV secolo
Etniaitaliana
Rami cadetti
  • Cetti Serbelloni
  • Crivelli Serbelloni
  • Serbelloni Sfrondati Della Riviera
Vista di Villa Serbelloni di Bellagio dal lago

La famiglia Serbelloni (indicata da certa storiografia con la grafia di Sorbelloni) fu un'importante famiglia patrizia milanese, probabilmente originaria di Vimercate.

I primi cenni dell'esistenza della famiglia Serbelloni si ritrovano a Vimercate, già dalla fine del XIV secolo è attestato un tale Pietro detto Ser Bello (da cui probabilmente il cognome) e, secondo la documentazione del Fondo Riva Finoli all'Archivio di Stato di Milano, la famiglia risultava già nobilitata se lo zio del detto Pietro, Vitale, poté sposare nel 1371 la nobildonna Caterina de Capitani di Vimercate. Pietro sposò la nobile Benvenuta Casati.

Gian Giacomo Medici detto il Medeghino in un'incisione d'epoca

I Serbelloni facevano parte del sottobosco nobiliare milanese, lavorando come notai, intrattenendo tenui rapporti con la corte, assumendosi incarichi di responsabilità nel laicato che gestiva le parrocchie. Solo dopo il matrimonio tra una Serbelloni e Bernardino de Medici (fermiere, appaltatore delle imposte e finanziere di piccolo livello), in maniera del tutto inaspettata, la famiglia entrò nella nobiltà. Infatti il figlio primogenito della coppia fu Gian Giacomo Medici detto il Medeghino, fatto Marchese di Musso e poi, in sostituzione, di Melegnano, generale imperiale e beneficiato del toson d'oro, mentre il secondo genito fu Giovanni Angelo, poi pontefice con il nome di Pio IV. I loro cugini furono sempre molto favoriti da questa parentela.

Fra i primi esponenti rilevanti si ricorda Gabrio Serbelloni, nominato capitano da Giovanni Giacomo de Medici ed in seguito, sia grazie al cugino, sia per evidenti meriti personali, generale per l'impero e per il pontefice e suo fratello minore Giovanni Antonio Serbelloni creato cardinale da Pio IV (figlio di Cecilia Serbelloni) nel 1560.

Giuseppe Parini in un pastello del 1793 di Giuseppe Mazzola

L'ultimo esponente di rilievo del ramo principale della famiglia fu Gian Galeazzo Serbelloni (Milano, 1744 - 1802), educato da Parini, che fece parte del Direttorio esecutivo della Repubblica Cisalpina.

Epoca recente

[modifica | modifica wikitesto]

Attualmente il ramo principale è rappresentato dai Cetti Serbelloni a cui il Re di Italia Umberto II concesse il titolo di Barone Cetti Serbelloni di San Gabrio.

Duchi di San Gabrio e conti di Castiglione (1581-oggi)

[modifica | modifica wikitesto]

Conti di Castiglione

[modifica | modifica wikitesto]
  • Giovanni Battista Serbelloni, I conte di Castiglione (figlio naturale del condottiero Gabrio Serbelloni)
  • Giovanni Serbelloni, II conte di Castiglione
  • Gabrio Serbelloni, III conte di Castiglione (1635-1712)
creato duca di San Gabrio

Duchi di San Gabrio (1684)

[modifica | modifica wikitesto]

Conti della Corte di Dovera (1579-inizio del XVIII secolo)

[modifica | modifica wikitesto]
Giovanni Battista Serbelloni (1696-1778), feldmaresciallo imperiale, figlio secondogenito di Giovanni Serbelloni, II duca di San Gabrio.
  • Alessandro Serbelloni, I conte della Corte di Dovera (1545-1605), figlio di Giovanni Battista, fratello del condottiero Gabrio Serbelloni)
  • Carlo Francesco Serbelloni, II conte della Corte di Dovera (?-?), figlio del precedente
  • Gabrio Serbelloni, III conte della Corte di Dovera (1624-1679), figlio del precedente
  • Antonio Serbelloni, IV conte della Corte di Dovera (?-?), figlio del precedente
  • Paolo Serbelloni, V conte della Corte di Dovera

Palazzi e ville

[modifica | modifica wikitesto]
Palazzo Serbelloni a Milano (1793).
  • AA.VV., Serbelloni in Il libro della nobiltà lombarda, Milano 1978, vol. II, pp. 366–7
  • G. Longoni, Palazzo Serbelloni-Busca in Porta Orientale, Milano 1820
  • C. Manaresi, La famiglia Serbelloni, in Studi in onore di C. Castiglioni, Milano, Giuffrè 1957, pp. 361–387
  • L. Marchetti, I Bonaparte e Palazzo Serbelloni, Milano, A. Pizzi 1952

Altri progetti

[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni

[modifica | modifica wikitesto]
  Portale Storia di famiglia: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di storia di famiglia