Sarcodon imbricatus
Sarcodon imbricatus | |
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Sarcodon imbricatus | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Fungi |
Phylum | Basidiomycota |
Classe | Basidiomycetes |
Ordine | Thelephorales |
Famiglia | Bankeraceae |
Genere | Sarcodon |
Specie | S. imbricatus |
Nomenclatura binomiale | |
Sarcodon imbricatus (L.:Fr.) Karsten |
Sarcodon imbricatus Caratteristiche morfologiche | |
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Cappello | |
Imenio | |
Lamelle | |
Sporata | |
Velo | |
Carne | |
Ecologia | |
Commestibilità | |
Il Sarcodon imbricatus (o Hydnum imbricatum) è un fungo della famiglia delle Hydnaceae. Esso è ritenuto da molti cercatori una variante bruna e squamosa dell'Hydnum repandum, mentre appartiene a tutt'altro genere. Nonostante ciò viene volgarmente chiamato "steccherino bruno".
Viene reputato da molti un eccellente condimento da secco, ridotto in polvere. È invece un fungo molto mediocre se consumato fresco.
Descrizione della specie
[modifica | modifica wikitesto]Largo fino a 25 cm, inizialmente convesso, poi piano, irregolare, con una depressione al centro.
Di color bruno, presenta grosse scaglie scure che risultano più coriacee ed un po' rialzate, concentriche.
Con l'invecchiamento del fungo il cappello si inzuppa d'acqua quasi totalmente.
Corti, decorrenti, separabili dal cappello, color grigio in principio, poi color bruno.
8 x 5 cm, più grosso alla base, un po' eccentrico, liscio, color bruno sporco.
Coriacea, brunastra.
Marroni in massa.
Comune nei boschi di conifere, gregario, estate-autunno.
Commestibilità
[modifica | modifica wikitesto]Commestibile aromatico ma esclusivamente come condimento, essiccato e ridotto in polvere; si presta molto bene ad essere adoperato come aromatizzante; ottimo per condire sughi, minestre o risotti.
Consumare preferibilmente esemplari giovani, scadente da fresco. Si sconsiglia il consumo di esemplari troppo vecchi, come quello nella foto a fianco, in quanto diventano troppo coriacei e leggermente indigesti; in tal caso si consiglia la prebollitura prima di sottoporli ad essiccazione.
Specie simili
[modifica | modifica wikitesto]- Sarcodon versipelles e Sarcodon leucopus (non eduli).
- Esemplari molto vecchi e decolorati potrebbero essere occasionalmente confusi con Polyporus squamosus, che però possiede pori sotto il cappello, anziché aculei.
Dal latino imbricatus = disposto a embrici sovrapposti, per via delle scaglie sul cappello.
Nomi comuni
[modifica | modifica wikitesto]- Steccherino
- Steccherino bruno
- Steccherino embricato
- Sarcodone
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Sarcodon imbricatus
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Ricetta di Sarcodon imbricatus, su funghiatavola.it. URL consultato il 20 settembre 2006 (archiviato dall'url originale il 7 novembre 2006).