Salza Irpina
Salza Irpina comune | |
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Panorama | |
Localizzazione | |
Stato | Italia |
Regione | Campania |
Provincia | Avellino |
Amministrazione | |
Sindaco | Luigi Cella (lista civica Insieme per Salza) dal 27-5-2019 |
Territorio | |
Coordinate | 40°54′46.65″N 14°53′53.65″E |
Altitudine | 547 m s.l.m. |
Superficie | 4,96 km² |
Abitanti | 718[1] (31-3-2022) |
Densità | 144,76 ab./km² |
Comuni confinanti | Chiusano di San Domenico, Parolise, San Potito Ultra, Sorbo Serpico, Volturara Irpina |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 83050 |
Prefisso | 0825 |
Fuso orario | UTC 1 |
Codice ISTAT | 064081 |
Cod. catastale | H733 |
Targa | AV |
Cl. sismica | zona 2 (sismicità media)[2] |
Cl. climatica | zona D, 2 097 GG[3] |
Nome abitanti | salzesi |
Patrono | santi Pietro e Paolo |
Cartografia | |
Il comune di Salza Irpina all'interno della provincia di Avellino | |
Sito istituzionale | |
Salza Irpina (Sàoza in campano[4]) è un comune italiano di 718 abitanti della provincia di Avellino in Campania.
Origini del nome
[modifica | modifica wikitesto]Il nome "Salza" trarrebbe origine dal latino salsa, femminile di salsus che significa salato e sarebbe riferito ad una sorgente d'acqua sodica-clorurata(i tre cannuoli) dalla quale in epoca romana si estraeva il sale;[senza fonte] l'aggettivo "irpina" è invece tipico della zona detta appunto Irpinia.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi insediamenti scoperti risalgono all'età romana come testimoniano i sepolcreti ritrovati nel suo territorio insieme ad altri reperti archeologici.
Agli inizi del Novecento, il lavoro praticato dalla maggior parte dei salzesi era quello di calzolaio, ma col passare del tempo è completamente scomparso.
Simboli
[modifica | modifica wikitesto]«Stemma di rosso, alla foglia di castagno, al naturale, affiancata dalle lettere maiuscole S A, d'oro, in capo tre stelle (6), dello stesso, male ordinate. Ornamenti esteriori da Comune.»
Il colore rosso potrebbe derivare dal blasone della casata dei Boerio, marchesi di Salza dal 1760 al 1806, quando venne sancita l'abolizione della feudalità. La foglia di castagno ricorda la tipica coltura della valle del torrente Salzola. Le lettere S e A sono le iniziali di Salsula Abellinensis, dato che il centro un tempo faceva parte del territorio di Avellino sotto Raidolfo.
Il gonfalone è un drappo di azzurro.
Onorificenze
[modifica | modifica wikitesto]— 9 novembre 2005
Società
[modifica | modifica wikitesto]Evoluzione demografica
[modifica | modifica wikitesto]Abitanti censiti[5]
Lingue e dialetti
[modifica | modifica wikitesto]Accanto alla lingua italiana, nell'ambito del territorio comunale è in uso il dialetto irpino.
Cultura
[modifica | modifica wikitesto]Eventi
[modifica | modifica wikitesto]Un comitato locale ogni anno organizza i festeggiamenti per la Madonna delle Grazie. La festa si tiene la seconda domenica di settembre. I salzesi sono devoti a questa Madonna ed aspettano con pazienza il giorno dei festeggiamenti, soprattutto gli emigrati che ritornano a Salza per quest'occasione.
Inoltre vi si tengono, nel corso dell'anno, le sagre della castagna e del fungo porcino.
Infrastrutture e trasporti
[modifica | modifica wikitesto]Strade
[modifica | modifica wikitesto]Il comune è interessato dal percorso della strada statale 7 Via Appia.
Ferrovie
[modifica | modifica wikitesto]Il comune era servito dalla stazione di Salza Irpina, sulla ferrovia Avellino-Rocchetta Sant'Antonio.[6]
Amministrazione
[modifica | modifica wikitesto]Altre informazioni amministrative
[modifica | modifica wikitesto]Il comune fa parte della Comunità montana Terminio Cervialto.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Bilancio demografico mensile anno 2022 (dati provvisori), su demo.istat.it, ISTAT.
- ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
- ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
- ^ AA. VV., Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 567, ISBN 88-11-30500-4.
- ^ Statistiche I.Stat - ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
- ^ Lestradeferrate.it - Stazione di Salza Irpina (AV), su www.lestradeferrate.it. URL consultato il 9 febbraio 2024.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Concetta Iandolo, Salza Irpina, paese di Michele Capozzi.
- Ferdinando Ricciardi, Saggi per una storia di Salza Irpina e della famiglia Capozzi.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Salza Irpina
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su comune.salzairpina.av.it.